Finalmente entrammo nella nostra stanza. Appena vidi il letto, svenni su di esso a pancia in giù. Loki accese una lucina sopra il letto e spense quella della camera.
-Sono distrutto...
Sussurrò mentre si stendeva al mio fianco. Sollevai il culo verso l'alto e mi slacciai l'armatura sul petto, poi la feci cadere sul pavimento e rimasi in quella posizione dato che volevo attenzioni, ma non le ricevetti, allora rotolai su Loki.
-Aura, che stai facendo?
Disse con la voce assonnata. Mi tolsi la maglia e Loki posò le mani sui miei seni. Erano venose e calde. Mi girai e rimasi stesa su di lui ascoltando il suo cuore. Baciai quella parte del suo petto che era esposta dalla scollatura a V e lui adagiò le mani sulla parte bassa della mia schiena. C'era un silenzio piacevole e una sensazione molto accogliente tra quelle mura. La lucina sopra il letto divenne lentamente gialla e poi arancione. Quando si tinse di rosso, guardai Loki, lui mi afferrò e iniziò a baciarmi con foga. Invertì le posizioni e io gli aprii rapidamente il kyrtill, lui mi sfilò i pantaloni e rimanemmo a guardarci. Con una mano bloccò la lucina cosicché rimanesse rossa. Posò gli occhi su di me e mi assaggiò le labbra, poi scese lungo il collo ansimando. Eravamo avvolti in quel filtro rosso che aveva acceso i desideri di entrambi come per magia. Si aprì i pantaloni e strappò via i miei. Entrò lentamente solo con la punta.
-Mio Re, fammi tua...
-Sei già mia.
Si spinse in profondità e gemette, poi portò tre dita sul mio clitoride e iniziò a combinare i colpi di reni con le circonduzioni della mano. Non riuscì a trattenere una risata mentre era intento ad ansimare.
-Questa luce ha qualche...controindicazione.
Spostò la mano e si appoggiò al muro continuando a spingere. Ero allo stremo, ma Loki sembrava aver solo iniziato, quindi mi chiusi attorno al suo membro, si fermò e scivolò sul mio corpo venendo assieme a me. Rimase ad ansimare sul mio seno e poi scese.
-Detesto quando fai così...
-Ti faccio provare i migliori orgasmi...
-Lo so, è questo il problema.
Si allungò con il braccio e sbloccò la luce che iniziò a cambiare colore. Mi avvicinai a lui e adagiai la testa sul suo cuore.
-Sono preoccupata, Loki.
-Lo so, piccola, ma non possiamo fare nulla.
-Vuoi rimanere qui per sempre?
-Hai idea di come scappare da qui visto che il Bifrost non funziona?
Accarezzai il suo addome.
-Rubiamo una nave spaziale e...voliamo via. Credo che però le navi siano sotto sicurezza, ci serviranno dei codici che solo il Gran Maestro conosce.
-Quante probabilità abbiamo di impossessarci di quei codici?
-Dobbiamo solo...entrare in intimità con lui e per questo purtroppo serve tempo, ma siamo sulla buona strada: io gli piaccio e tu sei la sua cotta.
-Posso semplicemente obbligarlo con la magia.
-Su di lui non funziona, come non funziona a Sakaar.
Mi alzai con il capo e lo guardai.
-Ma mi ascolti quando parlo?
Dissi leggermente stizzita. Sorrise e mi baciò.
-Certo che ti ascolto, amore mio. Ciò che esce dalla tua bocca è oro per me.
Mi stava chiaramente prendendo in giro. Afferrai le sue palle con una mano e Loki strinse gli occhi trattenendo il respiro.
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La Regina degli déi
FanfictionIn tutta la mia vita non ho mai conosciuto nient'altro al di fuori del palazzo di Asgard. Ero intrappolata, come una principessa nella sua alta torre, ma non c'era proprio nessun principe pronto a venirmi a salvare: egli viveva sotto il mio stesso t...