Amici D'Infanzia || CT

8. Dark Side

We're not in love
We share no stories
Just something in your eyes
Don't be afraid
The shadows know me
Let's leave the world behind

L'idea di fermarci in quella piccola cucina nella stanza non è male...

Non c'è molto, ma abbastanza per prepararci qualcosina...

-Inizio a pensare che questa parte dell'ospedale sia usata per qualcosa che non c'entra affatto con i malati, dopotutto tutte le stanze sono vuote, in giro quasi non ci sono medici, in compenso ci sono tanti bagni e addirittura questa cucina!- esclama Tsubasa.

-Magari è una sorta di luogo per i senzatetto d'inverno- propongo io.

-Non è un'idea così utopica... Forse hai ragione, Yayoi- ammette Tsubasa.

-è bello che l'ospedale si impegni per i meno fortunati!- esclamo io.

-Sì, però adesso concentriamoci sul cucinare- replica Tsubasa, con un sospiro.

Mi avvicino ai fornelli.

-Allora... Come si fa?- chiedo, leggermente imbarazzata.

Tsubasa mi guarda confuso.

-Oh... Non sai cucinare?- chiede a sua volta.

-Non tutte le ragazze cucinano!- mi lamento io.

-Io so cucinare, anche se non molto bene...- commenta lui.

-Puoi darmi una mano tu, allora!- esclamo io.

Tsubasa sospira imbarazzato e annuisce.

-Bene... Allora qui in questo armadietto ci sono delle bustine di the liofilizzato. È meglio di niente... Metti su l'acqua Yayoi!- mi dice lui.

-C..come faccio?- borbotto confusa.

-Non hai mai preparato un the?- chiede lui.

-Ho scelto di non fare economia domestica e anche a casa non ho mai cucinato perché lì il mio compito era pulire!- racconto io.

-Beh allora è arrivato il momento che io ti dia una mano!- esclama lui, poi mi si avvicina.

Mi stringe da dietro e mi prende gentilmente le mani.

-Guiderò io i tuoi movimenti!- spiega lui.

-Va bene- sussurro imbarazzata.

Le mani di Tsubasa guidano le mie sui fornelli.

Prima a riempire un pentolino d'acqua, poi a posizionarlo sopra al fuoco.

-Ci sto prendendo la mano!- commento divertita io.

-Un altro giorno ti insegno anche a cucinare qualcosa di più sostanzioso!- promette Tsubasa.

-Grazie!- ridacchio io.

L'acqua si riscalda in fretta.

-Quale tipo di the scegli?- chiedo a Tsubasa.

Lui, sempre tramite le nostre mani intrecciate, prende una delle tante bustine.

-Questo lo fa sempre anche mia madre!- spiega lui, facendomi cenno di lasciarlo nell'acqua.

-Grazie del tuo aiuto!- ringrazio imbarazzata.

-Vuoi scherzare? A me piace cucinare quasi quanto mi piace giocare a calcio!- esclama lui, poi, mentre la bustina di the è ancora immersa nell'acqua, mi solleva da terra e mi fa fare una mezza giravolta.

-Allora Yayoi, ti è piaciuto? Sono un bravo maestro?- chiede lui, con un sorriso stampato in faccia.

-Di certo lo fai sembrare divertente!- ammetto io.