Pov's Eddie
Dopo l'Arcade continuammo a farci un giro per la città - pregando in tutti i modi di non incontrare Bowers.
Gli altri optarono per andare al Lux, un bar poco fuori Derry in cui erano stati molto spesso... io no perché allora abitavo ancora con mia madre.
Quando arrivammo non riuscii a sentire più nemmeno quello che dicevano gli altri per la musica troppo alta.
Eddie: "Sicuri di aver detto 'bar' e non 'discoteca'?" dissi urlando per farmi sentire dagli altri.
Bev: "No." urlò a sua volta.
Sentii il mio ragazzo prendermi per mano e trascinarmi al bancone - dove miracolosamente c'era meno gente.
Eddie: "Perché mi sono fatto trascinare qui?" piagnucolai tra me e me mentre il corvino chiedeva al barista due shottini di Tequila.
Richie: "Oh ma andiamo, è divertente!" disse una volta essersi girato verso di me, sorridente "E poi al piano di sopra ci sono delle stanze... potremmo sempre continuare quello che prima i ragazzi hanno interrotto." disse, questa volta in tono provocante.
Eddie: "Ooh e va bene, tra un po' andiamo di sopra, ma preferisco non bere." dissi guardando tutti i bicchieri di alcol che si potevano vedere intorno.
Richie: "Eh va bene." disse bevendo entrambi i bicchieri per poi prendermi in braccio tenendomi per le gambe per poi farmi scendere e portarmi verso le scale.
Eddie: "Ah, subito, così?" chiesi facendo il finto interessato - con scarso successo.
Richie: "Sì." disse sorridendo e portandomi al piano di sopra e facendomi entrare in una stanza con il letto matrimoniale.
Eddie: "Sai che sembra la scena di un film dell'orrore dove l'assassino stupra il ragazzino innocente della situazione?" dissi prendendolo in giro quando lo sentii chiudere la porta a chiave.
🔥Smut (se così si può chiamare questo obbrobrio)🔥
Lui mi rispose semplicemente con un sorriso per poi avvicinarsi a me e farmi stendere sulle lenzuola bianche del letto.
Mi levò la maglietta e come quel pomeriggio incominciò a cospargermi il corpo di baci, creando svariate chiazze violacee.
Quando iniziò a sentire i miei respiri farsi sempre più forti, mi sfilò anche i pantaloni per poi iniziare a stuzzicarmi giocando con l'elastico dei boxer.
Inarcai leggermente la schiena invitandolo a continuare, così lui sorrise maliziosamente per poi sfilarmi anche l'ultimo strato di tessuto che ci separava.
Subito dopo si abbassò leggermente per poi prendere la mia erezione in bocca ed iniziare a muoversi. Quasi subito iniziai a gemere di piacere e ad urlare, quasi, il suo nome.
Dopo pochi minuti in cui lui continuò a muoversi, facendomi gemere sempre di più, venni nella sua bocca con un ultimo 'grido' strozzato.
Successivamente si tolse a sua volta la maglietta per poi stendersi vicino a me ed accarezzarmi i capelli, sorridente.
Richie: "Come sei carino quando sei stremato." disse trattenendo una risata e sistemandosi gli occhiali sul naso.
Io mi turai più su per poi sentirlo prendermi per i fianchi e stringermi a sé. Mi stropicciai un occhio per poi abbracciarlo a mia volta e sentirlo sospirare appoggiando la tesa sulla mia spalla. Sorrisi a vederlo così ed iniziai ad accarezzargli i capelli, dandogli di tanto intanto qualche bacio dalla guancia in giù.
Richie: "Ti amo, tanto." disse staccandosi dall'abbraccio e sollevandomi il viso con due dita sotto il mento.
Eddie: "Anch'io." risposi sorridendo al vederlo così felice.
Rimanemmo in quella situazione per un altro quarto d'ora circa, finché non decidemmo di rivestirci - metterci apposto come meglio potevamo - e di scendere al piano di sotto per tornare dagli altri.
*Spazio autrice*
Ok, la smut non è il massimo perché io queste cose non le so scrivere, quindi mi scuso in anticipo ;)
Comunque sia, vi dico già di ✨preoccuparvi✨ per quello he succederà nel prossimo capitolo. Eh nulla, a stasera (spero) :3❤️🌟
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Forgive Me - Reddie (COMPLETA)
Fanfic"L'hai davvero perdonato? E ti sei davvero rimesso con lui? Sai quanto ti ha fatti soffrire!" disse Stanley strabuzzando gli occhi incredulo. "Lui ha bisogno di me, e non me ne importa se dovrò soffrire un'altra volta, se dovrò subire ancora quello...