Burn.

Capitolo 1: Il vicolo oscuro

Per gli agenti Edward Rossi e Alex Kojima è una sera come le altre, qualche intervento di basso livello e si porta la pelle a casa. Edward era un berretto verde prima di rimanere ferito in una missione e costretto alla sedia a rotelle per 8 mesi. Decide poi di arruolarsi in Polizia e da 7 anni fa coppia con Alex, suo migliore amico di origine Giapponese. Alex ha un passato nella S.W.A.T. di Los Angeles ma a causa di un litigio viene forzato a trasferirsi nel Bronx dove lavorava come Personal Protection Officer prima di passare alla Sezione Speciale, vive con la sua famiglia in una villetta situata in una zona facoltosa del Bronx, è un padre attento e che si prende cura delle sue bambine in maniera eccezionale. Sua moglie Mariah è una irlandese che lavora come avvocatessa in esclusiva per il NYPD.

Edward era sposato fino al suo ultimo turno in Iraq ma sua moglie morì di parto mentre lui era in guerra, non si è mai perdonato il fatto di non poterle dire addio di persona. Vive in un appartamento davanti al Precinto 44 con il suo Alano Nomad, ha passato 1 anno sotto copertura alla Narcotici prima di entrare nella Sezione Speciale.

-Chchchfch 3Adam9 qui centrale, richiesto intervento per un 10-54 in un vicolo dietro alla stazione dei pompieri... confermare intervento passo.-

- Qui 3Adam9 ricevuto stiamo arrivando-

-Cazzo Eddy cadavere al primo intervento? Iniziamo bene.-

-Cosa pretendi, non vedi che notte del cazzo? Sarà la solita iniziazione di una gang.-

Purtroppo per i due agenti sta per iniziare una caccia all'uomo che li porterà nei meandri della città alla ricerca di un serial killer spietato.

Le sirene spiegate aprono la strada per la GMC guidata da Alex a velocità sostenuta, Edward prepara la sua 1911 che si porta dietro dall'Iraq.

-Qui 3Adam9 siamo sulla scena, iniziamo la ricerca-

I due agenti si addentrano nel vicolo buio ignari di quello che stanno per trovare, sono pronti a tutto ma non all'apoteosi della rabbia umana. Davanti a loro si presenta un telo bianco immacolato con dei ricami che raffigurano delle astronavi, forse un lenzuolo per bambini che nasconde un corpo. Edward alza il lenzuolo mentre Alex ispeziona il vicolo fino in fondo, sotto al lenzuolo Edward trova un cadavere di un bambino con dei segni strani sul corpo. È uno spettacolo orrendo e la rabbia riempie le vene dei due agenti, Alex non riesce a trattenere le lacrime e anche Edward ha il magone, non si sarebbero mai aspettati una cosa del genere.

Edward raggiunge la sua radio posta nel retro della sua Duty Belt e singhiozzando dice:

-Qu... qui 3Adam9 richiediamo il coroner e la scientifica,

10-54 confermato, è un bambino.-

Piove a dirotto e non è cosa buona per le indagini quindi iniziano a raccogliere prove e a montare un gazebo per evitare che l'acqua faccia altri danni. Finalmente arriva John Morgan, medico legale e collaboratore da sempre dei due agenti, un tipo old school che veste un gessato grigio 24/7 e molto competente.

-Cristo, non ho mai visto una cosa del genere-

-Io e Alex diamo un'occhiata in giro, cerca di farmi sapere l'ora della morte-

La scena del crimine è contaminata dall'acqua e non ci sono prove in giro, hanno davanti il crimine perfetto, nonostante tutto sono due investigatori eccellenti e notano dei simboli strani dipinti sui muri.

-Eddy guarda qui, cosa cazzo è?-

-Anche qui c'è qualcosa, ma che cazzo è lo stesso simbolo che ho trovato di là-

-È un pentacolo Eddy, roba satanica-

-Si, cosa cazzo sta succedendo?-

I due Agenti lasciano il lavoro alla scientifica e si dirigono verso il coroner.

-John illuminami!-

-È morto da circa 15 ore, gli hanno asportato gli organi interni ma penso che sia stato avvelenato o drogato... nota i simboli satanici sul petto. Questo stronzo non scherza. Ti darò più dettagli appena eseguirò l'autopsia.-

-Grazie John, chiamaci per radio, questo caso lo prendiamo noi.-