Burn.

Capitolo 2: Sabba Nero.

Ore 07.00 AM

Il turno dei due agenti è finito ed è per loro il momento di tornare a casa sapendo che non sarà facile dimenticare quello che hanno visto. Alex corre a casa per abbracciare forte la sua famiglia, le lacrime continuano a sgocciolare mentre stringe più forte che può sua moglie e le sue due bambine. Edward rimane in ufficio a riguardare i suoi appunti che sono diversi dalla maggior parte dei suoi colleghi, infatti disegna molto quello che vede e prende molti appunti che gli permettono di avere sempre tutto sott'occhio. È il momento di recarsi dal Capitano Aiden Smith che conosce Edward fin da quando era bambino, suo padre faceva coppia con Smith negli anni 80.

-Cap, vorremmo tenere noi il caso-

-È una brutta storia figliolo, sei sicuro?-

-Lo abbiamo trovato noi e lo teniamo noi!-

-Avete un sospettato?-

-Morgan sta eseguendo l'autopsia ora scendo da lui-

-Fammi sapere subito, il capo mi sta pressando e i giornalisti ci assalgono, ah e parla con la famiglia.-

Questa è una parte brutta del loro lavoro, nessuno vuole infliggere altro dolore.

-Signora sono l'agente Rossi, mi occupo io del caso. Mi dispiace molto ma devo farle delle domande.-

-Si, certo.-

La donna piange e la disperazione prende piede.

-Sa dirmi quando ha notato l'assenza di suo figlio?-

-Stamattina lo ho portato a scuola e poi il pomeriggio mi aveva detto che lo avrebbe passato con dei suoi amici, ma quando si è fatto tardi ho chiamato il padre di un suo amico e mi ha detto che non sapeva niente della cosa, a quel punto ho chiamato la polizia.-

-Capisco, le ha mai parlato di un amico più grande di lui o una persona che lo seguiva?-

-No! Mai, perché mi fa questa domanda?-

-Signora è possibile che suo figlio sia andato di sua spontanea volontà con uno sconosciuto, devo fare un quadro generale e includere ogni possibilità. La ringrazio per il suo tempo e di nuovo condoglianze, l'agente Milton la riaccompagnerà a casa dopo aver firmato il verbale.-

Edward si reca da Morgan con il suo quaderno dove prende appunti e chiama Alex per comunicargli che hanno il caso tutto per loro.

-Alex il caso è nostro, preparati e vieni da Morgan.-

-Ricevuto arrivo-

Alex si prepara, indossa i suoi soliti pantaloni khaki della

Propper, Polo blu navy e prepara la sua Duty Belt. La sua DB della Ronin Tactics colore nero è composta da una fondina custom in Kydex per la sua Glock 22 modificata con torcia Surefire X300u e un estensore della TTI che aumenta la capienza del caricatore di 3 colpi, 2 portacaricatori della Esstac, 2 manette S&W, radio Motorola e coltello della Gerber. Entrambi gli agenti durante il turno di notte indossano dei giubbotti antiproiettile della Safariland.

Edward invece indossa una Bianchi Gun Belt che usava in Iraq, Fondina T-rex Arms da porto occulto in Kydex che viene inserita internamente ai pantaloni, 2 portacaricatori Esstac, manette S&W e radio Motorola. Porta sempre con se un Multitool della Gerber. A differenza di Alex come arma usa una Kimber 1911 Nera con Grip in legno di Mogano che apparteneva a suo padre.

Raggiunta la stazione Alex scende da Morgan dove Edward sta analizzando delle prove.

-Morgan illuminaci-

-Abbiamo davanti Michael Miller, 12 anni. Dal tossicologico risultano tracce di cloroformio e anfetamine, è stato drogato, violentato e poi gli hanno asportato fegato, stomaco e intestino. Nessuna traccia di liquido seminale e nessuna impronta. I segni sul corpo sono stati incisi con un bisturi in quanto sono tagli puliti.-

-Causa della morte?-

-Strangolamento, vedi i lividi sul collo?-

-Quindi lo ha drogato, stuprato, soffocato e poi gli ha asportato gli organi. Non voleva farlo soffrire, forse faceva parte di qualche rituale satanico o cose del genere.-

La porta dell' obitorio si apre ed entra una donna sulla quarantina vestita di punto.

--Ah Jessica vieni ti presento Edward Rossi e Alex Kojima, si occupano loro del caso-

-Piacere agenti, sono una specialista in ambito di occultismo.-

Jessica non sa cosa si sta per trovare davanti e appena vede il bambino rimane immobile.

-Jessica forse meglio se analizzi le foto- consiglia Alex

-S, Si hai ragione-

Gli agenti e Jessica si spostano in ufficio dove analizzano le foto.

-Cosa puoi dirci dei simboli?-

-Sono satanici, pentacolo e testa del caprone. Qui due croci rovesciate tipicamente in insulto alla chiesa. Potrebbero averlo usato per una messa nera.-

-Lo stronzo ascolterà i Black Sabbath.- esclama Alex sbollire la situazione.

-Messe nere? Spiegaci cosa sono.- chiede Edward.

-Sono messe simili a quelle che tutti conosciamo, recitate in latino. Tipica è la croce rovesciata che viene infuocata in tributo a Satana. Ci sono vari riti fra i quali il sacrificio ma la cosa strana è che il corpo lo avete ritrovato, di norma vengono bruciati o occultati.-

-Quindi potrebbe essere un solo individuo che pratica un rito e poi mette il corpo in bella mostra.-

-Si può essere.-

-È un killer seriale, metodico. Di sicuro non è la prima volta. Per lui è una mappa d'amore parafiliaco.-

-Eddy che cazzo vuol dire?-

-Pratiche vietate dalla società, fidati non è la prima vittima.-

Edward propone di cercare nei casi irrisolti degli ultimi 20 anni per trovare qualche caso simile e delineare un profilo più accurato del killer.

La mattina dopo vengono chiamati da Miller.

-Rossi, Kojima avete una conferenza stampa fra 20 minuti. Pochi dettagli e non divulgate dettagli-

Rossi e Kojima odiano questi momenti ma fanno parte del loro lavoro e quindi si recano nella hall del 44esimo precinto. I due usano giocare a morra cinese e il perdente dovrà parlare alla stampa.

-Al meglio dei tre?- chiede Alex

-Come sempre-

Il perdente è Edward che si reca verso la stampa come se stesse andando al patibolo.

-Buongiorno a tutti, come già sapete abbiamo trovato un cadavere in un vicolo l'altra notte. Le indagini sono in corso e presto troveremo il responsabile.-

Molto schietto e diretto, la qualità maggiore di Rossi. Si lascia dietro un gruppo di giornalisti scalpitanti e di macchine fotografiche che gli ricordano le stelle in Iraq.

Alex inizia a documentarsi sul satanismo mentre Edward consulta vecchi casi entrambi fumando e bevendo Monster.