Capitolo 13

349 19 0
                                    

Ho freddo
Ho tanto freddo
Sento tutto il corpo intorpidito
Il mio corpo è a pezzi, sono stanca tanto stanca
Dove sono?

Provai ad alzarmi ma una fitta al fianco mi fece cedere le gambe, gemendo di dolore, nel cadere sentì uno strano tintinnio, mi guardai i polsi, grazie alla fievole luce di una lampadina al centro della stanza che illuminava con la sua poca luce il tetro buio in cui mi trovavo, li trovai decisamente più pesanti del solito, dei bracciali coprivano i miei polsi attaccati a delle catene, attaccate a loro volta al centro della stanza

La porta si spalancò di colpo creando un fastidioso frastuono, che arrivò alle mie orecchie, le abbassai comprendole con le mani per allevire il rumore
Il ragazzino dai capelli azzurri fece la sua entrata, camminando a grandi falcate avanzando nella mia direzione

Mi feci ancora più piccola stringendomi nelle spalle e attaccare la schiena contro la fredda parete.....più si avvicinava, più capivo di averlo già incontrato....si fermò davanti a me per poi abbassarsi al mio livello e accarezzarmi la guancia con il retro della mano, al freddo contatto,lo scansai violentemente

<smettila di agitarti renderai la cosa più difficile a entrambi> disse con una voce agghiacciante che mi fece partire dei lunghi brividi per la colonna vertebrale

<c-c-chi s-sei?> cercai di chiedere, avendo la gola troppo secca, la senti andare a fuoco

<come già ti sei scordata di me, lurida volpe....sono Shigaraki> disse prendendo con forza i miei capelli per poi avvicinare il suo viso al mio
Feci una smorfia di dolore

<c-c-cosa v-vuoi?>

<che domanda stupida, ma non dovrei stupirmi dopotutto sei un omega volpe> rispose stringendo di più la presa

<m-m-mi f-fai m-male s-shigaraki> risposi implorando

<come mi hai chiamato, lurida puttanella....> mi diede una ginocchiata nello stomaco, mi accascai a terra stringendo il ventre dolorante <.....sono il padrone per te, capito?>  concluse per poi bloccarmi al muro, tenendo una mano sul mio collo

<S-scusi p-padrone> risposi, senti le lacrime uscire e rigare i miei zigomi, la sua presa si strinse leggermente, fino a farmi mancare per qualche secondo il respiro, per poi liberarmi e uscire dalla stanza, si fece di nuovo tutto.....buio

NOOOOOOOOO!!

Mi svegliai di soprassalto, tremavo terrorizzata, sudata e il respiro irregolare insieme a un forte mal di testa, iniziai a piangere rannicchiandomi in posizione fetale tra le coperte

Nel mio sogno quel ragazzino è l'amico di Dabi?! Vuol dire che potrebbe rifarmi del male e che Dabi lo aiuti?!
Non può essere così...Dabi è un bravo ragazzo, forse era solo una coincidenza

Incominciai a singhiozzare, notando a malapena l'ora sul telefono, sono le 5:00, sono giorni che non dormo, lo si può notare dai solchi violacei sotto gli occhi

Negli ultimi fine settimana mi chiudo spesso nella mia stanza cercando di rimanere sola, uscivo solo per andare a lezione e passare del tempo con izuku, Mina o Dabi, ho raccontato solo a Izuku di questi sogni delle volte passava per lasciarmi il cibo quando non scendevo in sala comune oppure solo per parlare,sono fortunata ad avere un amico come lui

Ma perché sento un enorme vuoto e desidero tanto quella persona al mio fianco....

Ormai sono passate settimane da quando mi rivolse quelle parole nella mia stanza, nei giorni successivi mi parlò solo per rivolgermi qualche insulto nulla di più

Stupido LupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora