New Day In Sala pesi.

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Questi racconti sono per un pubblico adulto, il linguaggio a volte può essere violento ma è di uomini che lavorano in mezzo alla natura ma non pensate che siano privi di cultura .

Come si può non cogliere la sensualità tra due uomini in spogliatoio? Siamo da soli quando mi accorgo del suo fetish inconsapevole.
Con la mano forzo la sua che regge lo stivale. Voglio che sia in modo che strofini sui capezzoli. Ecco adesso che ho sollevato la maglia risultano esposti. Vedo il suo viso sorpreso emozionarsi:
-"Ahahaha. " È un riso imbarazzato che termina dicendomi " Non è solletico, ma una sensazione stranissima." Lo guardo dopo queste sue parole. Il pantalone dimostra che gli si sta inturgidendo il cazzo. Gli dico:" -ok mi fa piacere che ti piacciano. " Lo guardo malizioso:" Se vuoi provali, io vado in sala macchine ci vediamo dopo?
Lui arrossisce ma non deposita lo stivale e io che ne frattempo ho finito di indossare i pantaloncini e le Nike esco velocemente.
Mi piace che quell’uomo che di solito pensa solo al lavoro e poco anche alla figa stia cominciando a svegliarsi. Ma forse lui è già sveglio bisogna solo dargli i giusti stimoli. Mi viene da ghignare mentre faccio  un completo riscaldamento.  Finiti gli esercizi preparatori lo vedo arrivare. Va molto veloce nel suo riscaldamento. Forse è molto emozionato. Io sto iniziando a prepararmi il bilanciere  per la panca e noto che è pronto ad iniziare anche lui.
Io adoro sentire i muscoli che iniziano a pompare nelle ripetizioni .  Amo farle  lente, metodiche sentire la mia pelle imperlarsi di sudore, qualche volta mi piace lapparla come fanno i nostri caproni con la roccia per catturarne il salato.
Sono i momenti in cui mi sento porco e mi si gonfiano ancora di più i muscoli. Quante volte penso che se avessi un compagno di palestra e sex, in quei momenti  mentre lui suda nello sforzo, io  mi chinerei a leccare quelle gocce di sudore.
Adesso le serie e le ripetizioni nelle quali ci alterniamo scorrono via. Quando è il turno di Lorenzo per sollevare il bilanciere mi chiede di assisterlo. Preferirei non farlo perché so che mi diventerà barzotto ma acconsento
-"Certo ."
Mi avvicino alla panca e mi metto dietro mentre lui si posiziona.
Le ripetizioni si susseguono ,  finita la prima serie lo aiuto a riposizionare il bilanciere e una goccia di sudore casca dalla mia fronte quasi sulle sue labbra ma finisce per scorrervi in prossimità dove la sua lingua la cattura.
-"Hey ti sei gustato il mio sudore?" Bastardo lo sa e mi guarda"
-"Ah era il tuo? Vuoi che ricambio?"
Gli mollo un buffetto sulla guancia, lui capisce di stare andando troppo avanti. Riprendiamo le serie.
Quando finisco di fare gli esercizi, ho i muscoli che cominciano a farmi male. Ho pompato più del dovuto ma dovevo cercare di dimenticare quelle labbra che si schiudevano e quella lingua che rapidamente coglieva quella goccia di sudore.

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