𝕤𝕖𝕚 𝕗𝕖𝕝𝕚𝕔𝕖 𝕠𝕣𝕒? ∙𝙏𝙖𝙚𝙠𝙤𝙤𝙠∙

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memorie di Jk:

I ricordi della mia infanzia erano per lo più pieni di momenti belli e felici.  Avevo tutto ciò che un bambino avrebbe chiesto, una sorella carina, una madre premurosa e un padre solidale.

Vivevamo in una casa non troppo grande, in cui giocavo sempre con mia sorella maggiore.  Amavo così tanto la mia famiglia.  Era tutto così perfetto, finché non abbiamo iniziato ad avere problemi finanziari.

Mio padre ha iniziato a passare la maggior parte del tempo al lavoro e mia madre ha iniziato a diventare più severa del solito.  Ma per me e mia sorella andava bene così.  Non ci siamo mai lamentati.  Abbiamo continuato la nostra vita, felicemente, fino a quando un giorno che ha cambiato la mia vita, nel peggior modo possibile.

*flashback a quando Jungkook aveva 11 anni*

Una sera, stavo giocando con mia sorella nella nostra stanza, quando abbiamo sentito 2 persone urlare in soggiorno.  Essendo i bambini curiosi che eravamo, siamo andati in silenzio in soggiorno, solo per vedere mia madre e mio padre litigare. 

"Per tutto questo fottuto tempo, mi hai mentito ?!"  Mia madre stava urlando.

"Tesoro per favore ascoltami-" tentò di dire mio padre.

"STAI ZITTO BUGIARDO!"

Ero terrorizzato.  Non ho mai visto i miei genitori litigare prima.  Ho afferrato la mano di mia sorella.  Sembrava spaventata quanto me.

La mamma ha continuato a urlare:

"Per tutto il tempo abbiamo pensato che stessi lavorando, in realtà stavi SCOPANDO QUELLA PUTTANA ALLE MIE SPALLE?!"

"Tesoro posso spiegare-"

"NO!"

Dopo di che, tutto è andato così velocemente.  Un secondo mia madre stava urlando a papà, e poi è corsa in cucina, afferrando un coltello.

Ero troppo scioccato per muovermi. Volevo muovermi, avrei voluto urlare, ma le mie gambe erano incollate a terra e il mio corpo era immobile.

Ho guardato con puro orrore mentre mia madre afferrava il coltello e iniziava a correre verso mio padre, cercando di pugnalarlo.

Mia sorella, essendo la persona gentile e premurosa che era, ha cercato di fermare quella pazza che è mia madre, solo per essere pugnalata al cuore.

Ho visto la mia cara sorella cadere a terra, tutta insanguinata.Le mie lacrime hanno iniziato a cadere in modo incontrollabile e ho iniziato a tremare appena. 

Dovrei fare qualcosa...Ho pensato.  Quindi ho preso il telefono più vicino e ho chiamato la polizia.  Ero un disastro singhiozzante.  Ho detto tutto all'ufficiale e lui ha detto che sarà qui in pochi minuti.

Ma era tardi.  Mia madre aveva già ucciso anche mio padre. Io Ero l'unico rimasto.  Lei ha guardato malamente e ha detto:

"Oh, eccoti qui caro figlio. Adesso tocca a te."

Mi ha gridato contro mentre io ho iniziato a scappare da lei, ma era più veloce.  Mi ha afferrato e ha cercato di pugnalarmi.  Per fortuna, mi mancava, ma il coltello mi ha tagliato la guancia e ho sentito il sangue sul viso.  Ho continuato a urlare, cercando di togliermela di dosso.

"Non te la caverai dolcezza. Sei suo figlio, meriti di morire proprio come quel traditore" disse, ridacchiando.

O mio dio mia madre è davvero impazzita.  Non voglio morire! 

Sollevò di nuovo il coltello.  Proprio mentre stava per pugnalarmi...
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La polizia ha fatto irruzione a casa nostra e un agente l'ha messa fuori combattimento.  Un altro ufficiale mi ha aiutato ad alzarmi e mi ha detto che 'andrà tutto bene'

L'ultima cosa che ho visto è stata gli agenti che portavano mia madre impazzita alla macchina della polizia, prima che venissi bloccato.

*Fine del flashback*

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(A/N) questo è decisamente il capitolo più lungo che ho mai scritto HAHAAHAH

anyway... grazie per supportarmi ragazzi... vi sono davvero riconoscente! ❤️