•𝟙𝟡•

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Th:
La mia vita è andata bene ultimamente, beh, per quanto possa essere bello, con mio padre che mi picchia costantemente e Jungkook che mi evita. 

Beh, non sono sicuro al cento per cento che mi stia evitando, ma non è più venuto a scuola dal giorno dell'"incidente", quando ha sentito la mia conversazione con Jimin.

Non dovrei lamentarmi del pensiero, perché nessun Jungkook significa niente bullismo e una giornata felice a scuola.

Ma c'è qualcosa di piccolo nel mio cuore... Qualcosa che non mi fa sentire bene...Un po' di tristezza...

Perché? 

Dovrei essere felice perché è assente...Giusto?

Ma non lo sono...

Immagino sia solo perché volevo vedere se si pentiva di quello che mi aveva fatto.

Sono patetico, lo so...

Non si pentirà mai...E inoltre

non gli piacerò mai.

Ma va bene...Nessuno amerebbe qualcuno spezzato e falso come me....

Lo merito, lo merito, lo meri-

Una voce familiare che proviene dal mio fianco mi distrae dai miei pensieri,

"Cosa volevi dirci Taetae?"  Dice Jimin.

Oh giusto...Sono completamente scivolato nei miei pensieri e ho dimenticato di aver chiesto ai miei amici di riunirsi in mensa.  Ho deciso di dire loro qualcosa che mi pentirò di aver detto in seguito. 

"O-oh giusto."  dico esitante.

Ho pensato di raccontarglielo per molto tempo, ma non ho mai avuto il coraggio di farlo...

okay Taehyung, puoi farlo! Penso, cercando di confortarmi da solo.

Guardo i miei amici e li vedo guardarmi tutti, curiosi di quello che dirò loro.

Eccomi qui...

"a-allora ragazzi. Siete tutti miei buoni amici, e mi sentivo come se avessi bisogno di dirvelo... Spero che non mi odierete o vi sentirete disgustati da me dopo averlo detto ma..." 

Faccio un respiro profondo,

"Sono gay"

Chiudo gli occhi, aspettando che i miei amici mi picchiassero o mi dicessero che "sono così fottutamente disgustoso", ma emetto un sussulto scioccato quando sento qualcuno che mi abbraccia.

apro gli occhi, solo per vedere Jin, la mamma del  gruppo che mi abbraccia.

"va benissimo, Taehyung. Non c'è niente di sbagliato nell'essere gay!" dice. 

Emisi un respiro che non riuscivo a trattenere.

"d-davvero?"  Chiedo, scioccato dalle sue parole.

"Ti accetteremmo sempre, Tae."  aggiunge Namjoon, sorridendomi mentre mostra le sue adorabili fossette.

"Penso che lo sapessimo già prima che tu lo dicessi!"  Dice una voce eccitata che appartiene a Hoseok. 

"Eh? Come ??"  Chiedo, confuso, quando vedo tutti gli altri miei amici annuire a ciò che ha detto Hoseok, mentre sorridono.

"Andiamo Taetae Non hai mai parlato con le ragazze, non hai mai flirtato con loro, e nemmeno le hai guardate! Non siamo ciechi, sai.." mi dice Jimin, mentre agita le sopracciglia verso di me scherzosamente.

Comincio a ridacchiare per quello che ha detto.  Mi conosce così bene... Presto i miei amici si uniscono a me e iniziamo tutti a ridere.

Non posso credere che mi abbiano accettato...

Non mi trovavano disgustoso, inutile o uno spreco di spazio...

Non riesco a descrivere la felicità che sto provando in questo momento... Sono sempre stato abituato a essere sgridato.  Per quanto ricordo, sono sempre stato definito un fallito.

Sorrido, mostrando ai miei amici il mio unico sorriso rettangolare.

È passato un po 'di tempo dall'ultima volta che ho sorriso con un sorriso vero.

Mi hanno fatto sorridere di nuovo e ne sono molto grato..

"Grazie mille ragazzi... " Dico "per avermi accettato"

Sono così fortunato ad avervi nella mia vita..

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Buongiorno!
scusatemi tantissimo per il ritardo e grazie per tutte queste letture e per le stelline✨
vi voglio bene...
scrivetemi un commentino o lasciate una stellina se vi va

alla prossima

𝕤𝕖𝕚 𝕗𝕖𝕝𝕚𝕔𝕖 𝕠𝕣𝕒? ∙𝙏𝙖𝙚𝙠𝙤𝙤𝙠∙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora