𝚠𝚑𝚢 𝚊𝚛𝚎 𝚢𝚘𝚞 𝚌𝚘𝚕𝚍 𝚠𝚑𝚒𝚝 𝚖𝚎.. //DʀᴇᴀᴍNᴏᴛFᴏᴜɴᴅ

•le lettere

ignoriamo inizialmente il tutto

G: "prima di iniziare ho trovato dream in giardino a provare il mio skate sapete?"
D: "non potevo?"
G: "oh si certo, però potevi avvisarmi ne ho un altro. Ti va se dopo andiamo a fare un giro?"
D: "se proprio ci tieni" dice ironicamente
G: "idiota"

leggiamo entrambi la chat che ci chiedeva disperatamente se potessimo prenderci per mano e sclerava

G: "dream vuoi?" gli mostro la chat
D: "tu vorresti?"
G: "ho capito"

gli prendo la mano arrossendo involontariamente e mostrandola in cam

G: "spero voi siate felici ora" dico borbottando imbarazzato
D: "la maschera mi dà così fastidio"
G: lo guardo molto stranito
D: "mi ha stufato"
G: "dream?!" dico ridendo nervosamente
D: la toglie

lo guardo molto stranito e sbalordito come dire CHE STAI FACENDO?!

D: "si sono sicuro Gogy"
G: "se lo dici tu"

che dire, la chat era letteralmente impazzita. Per poco crashava tutto per il troppo spam..beh dato il nostro fandom vederci insieme e vedere il suo face reveal non penso sia poco

G: "tu sei un pazzo"
D: "addirittura"

Dream's POV
l'ho fatto davvero ragazzi, con che coraggio? non so.
Noto dei fogli sulla scrivania con su scritto dream fra molte parole, no dai saranno fatti suoi

D: "non so, che facciamo?"
G: "rispondiamo alle domande"

finisce la stream e salutiamo tutti quanti.

"sei stracute imbarazzato"
"dream io- non è vero."
"ma- è vero!"
"lo fai per farmi felice"
"George non ti mentirei mai"
"come vuoi, facciamo il..giro in skate..?"
"certo perché no!"

fa una piccola risatina e va a cercare l'altro skate, il tempo che lui va a cercarlo io leggo quei fogli. quei fottutissimi fogli di cui avevo la tentazione di leggere da quando ho visto il mio nome su quei pezzi di carta

dream, si proprio tu che da quando mi hai conosciuto hai sempre cercato di tirare su il morale quando stavo male oppure cercare di far aumentare la mia empatia nei confronti delle person..bah no

questa era la prima che lui ha scritto ma ce ne sono altre due..

che dire dream non so come tu abbia fatto a farmi arrivare a questo punto. Non sono mai stato sincero del tutto con una persona ma tu sei stato diverso dagli altri..hai fatto uscire lati di me che non riscoprivo da ormai anni a passare da questo momento in cui tu sei entrato a far parte della mia vita. È sempre stato così difficile farmi accettare e tu invece sei stato così fluibile come l'acqua..(no no questa no) che dire Clay so che in questo momento è una questione seria ma ti chiamo dream come faccio praticamente per tutta la mia vita, che dire Clay...
ti amo

beh abbiamo finito il secondo, sospiro ma George arriva con l'altro skate tutto contento

"andiamo!"
"mhmh"

mi alzo e scendiamo le scale

"sai andarci un minimo?"
"umh..no.." dico imbarazzato come non mai
"prima di tutto devi saper tenere l'equilibrio con due piedi quindi sali e prendimi le mani"

faccio come mi dice e dopo qualche minuto trovo l'equilibrio

"guarda dream ce l'hai fatta!"
"mhmh, questo perché ho un ottimo maestro"
"ma dai smettila..ora invece devi capire il piede principale che starà sulla tavola e quello che spinge, mi spiace ma ci vuole pratica per questo"
"quindi cadrò sicuramente vero?"
"non per forza ma è molto probabile e se succederà sarà molto divertente."
"George!"
"scusa non volevo, dai prova"

provo ad andare ma indovinate un po' cado dopo la prima spinta

"dream!" si avvicina a me e mi aiuta ad alzarmi
"grazie Gogy" mi alzo
"prova con l'altro magari andrà meglio"
"va bene"

provo con l'altro e stranamente riesco ad andare avanti ma ora..
"come mi fermo!"
"salta in avantii"

salto senza cadere e prendo lo skate

"vedi? ci sei riuscito senza cadere stavolta"
"strano"
"bene, ora vieni con me che ti porto in un posto"
"va bene dai"

lo seguo ed andiamo in un posto isolato di mare, c'era la costa di fronte a noi ed accanto una stradina abbandonata. Era d'asfalto forse mi ha portato lì proprio per non farmi cadere, è così rilassante stare qui con lui...inoltre è praticamente sera quindi non c'è nessuno

"ok si, è un'idea folle ma..se andassimo a mangiare fuori e dopo torniamo qui di notte?" mi guarda speranzoso
"se ne sei sicuro a me va benissimo"