Mi sveglio mi ritrovo in una stanza, sdraiata su un letto. Mi alzo guardando di qua e di la. Davanti a me c'era una porta, mi alzo di scatto dirigendomi verso la porta. -grazie a dio, è aperta- dissi aprendo la porta.
Scendo dalle scale, mi ritrovo in un salotto abbastanza grande, guardo dov'è l'uscita ma qualcosa attira ma mia attenzione - ho merda- dissi, c'era una mia foto grande appesa al muro.
-bella neh- disse qualcuno.
Mi giro, e mi ritrovo quel bastardo di Jungkook a pochi centimetri da me.
-che cazzo vuoi da me...- dissi.
-io voglio te- disse guardandomi negli occhi.
-bastardo io non sarò tua, non sono un oggetto- dissi spingendolo per scappare, ma lui mi prende e mi butta sul divano.
Mette la sua gamba in mezzo alle mie gambe, la sua grande mano tiene il mio collo mentre l'altra mano tiene le mie due mani sopra la mia testa, faccio di tutto per di liberarmi ma non ci riesco minchia e forte.
-tu non va da nessuna parte- disse avvicinandosi al mio viso, toglie la mano che era sul mio collo e la mette sul mio seno, inizia ad accarezzare, il mio respiro diventa pesante, inizia a scendere verso la mia intimità, alza leggermente la mia gonna e tocca i miei slip "jungkook f-fe-fermati" dissi con il fiatone, jungkook si ferma e mi guarda -vai a dormire che domani dobbiamo partire- disse alzandosi.
-io non vado da nessuna parte- dissi.
-vai nella tua stanza, ho delle cosa da risolvere e niente storie- disse.
-va bene-... -stronzo- dissi abbassa voce.
-cosa ha detto?- disse.
-emh niente- dissi facendo finta di non aver detto niente.
-non fare cazzate- disse per poi andarsene.
Salgo nella stanza, vado verso la finestra per vedere se jungkook se ne è andato.
-eccolo... e salito in macchina devo andarmene da qui- dissi.
Esco dalla stanza e inizio a girare per tutta la casa per trovare l'uscita -cazzo!! cazzo!! cazzo!!, questo posto e grande minchia e un castello- dissi.
-lo sapevo- disse una persona che avrei voluto non vedere.
-ohh porcaputtana- dissi e scappai a gambe levate, ma visto che corro come una paperella jungkook mi ma presa.
-presa paperella- disse.
-anche tu!- dissi.
-zitta! e ora della punizione- disse guardandomi tutto incazzato.
-p-punizione- dissi sconvolta e con la faccia confusa.
-si! hai sentito bene- disse portandomi sulle sue spalle e dandomi una pacca sul sedere.
-aiah jungkook lasciami giù- dissi dandoli dei colpi sulla schiena. Mi porta in una camera e mi mette giù, si siede sulla poltrona e mi tira, trovandomi a pancia in giù sulle sue ginocchia, alza la mia gonna e mi abbassa gli slip.
Mi da la prima sculacciata sul sedere che era abbastanza forte -conta!- disse.
-u-uno- dissi. ogni sculacciata che mi dava era sempre più forte.
-d-di-dieci- dissi con le lacrime agli occhi e il sedere che mi andava a fuoco, mi tira su gli slip con una "delicatezza" -f-fa m-m-male- dissi senza forze.
-vieni qui, ti porto in braccio- disse prendendomi in braccio a koala, mi porta nella mia stanza, e mi appoggia sul letto, lo vedo andare verso l'armadio, e, tira fuori una maglietta nera probabilmente e sua, si avvicina e me.
-non dormire con la divisa, ti do la mia maglietta per dormire- disse, io annuisco solamente, mi toglie la camicia e la gonna rimanendo in intimo, jungkook continuava a fissarmi, mi mette la sua maglietta.
-ti fa male?- disse ed io annuisco -dai ti spalmo un po' di crema- disse prendendo la crema dal cassetto, inizia a spalmare di crema il mio sedere rosso.
-ecco fatto ora vai a dormire- disse ed io annuisco poi buio.
*Il mattino seguente*
Mi sveglio per colpa della luce del sole che illuminava la stanza, mi giro per non aver il sole in faccia e trovo jungkook che sta dormendo senza maglietta!!! PORCAPUTTANA... CHE BEI PETTORALI, CHE BEI ADDOMINALI MINCHIA UN FISICO PERFETTO E CHE BEI CAPELLI DI UN COLOR CORVINO NERO CAZZO L'HANNO SCOLPITO I DEI- cazzo risvegliati.
Sento brontolare lo stomaco ho fame, vado a mangiare qualcosa, scendo di sotto per andare in cucina, cerco qualcosa da sgranocchiare e trovo i cereali -ma dai sono nello scaffale in alto uffa!!- dissi. mi aggrappo sul bancone della cucina, allungo il braccio e finalmente li ho presi.
Sento qualcuno che mi prende dai fianchi e mi mette giù a terra, mi giro e trovo jungkook, a petto NUDO!!! e noto che è in boxer SOLO IN BOXER OHMEODEO!
-la prossima volta se ti serve qualcosa dimmelo ok!- disse togliendomi i cereali dalle mani.
-si ma ora vai a metterti qualcosa- dissi tutta rossa.
-nahhh- disse prendendomi per i fianchi e mi fa sedere sul bancone, avvicina il suo bacino in mezzo alle mie gambe, e sento qualcosa di duro strofinare la mia intimità, il mio respiro diventa pesante e affannoso, jungkook che mi guarda con il suo sorriso malizioso.
-j-jungkook b-ba-basta- dissi.
-minchia non ti farei camminare per settimane- disse togliendosi -dai dobbiamo andare-
-no no io non verro con te- dissi.
-è un ordine-.
-col cazzo-dissi.
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ECCOMI QUA!!! COME STATE BELLISSIME/I SCUSATE SE NON HO Più PUBBLICATO MA AVEVO TANTE COSE DA FARE
DOMANI PUBBLICHERO ANCHE SULL' ALTRA STORIA (PLAYBOY ||J.JK... se non l'avete letta correte a leggerla)
*SCUSATE PER GLI EVENTUALI ERRORI*
SPERO CHE QUESTA STORIA VI STIA PIACENDO
SE VI VA LASCIATE UN COMMENTO E UNA STELLINA
-CARIBONARA... LACIBOLALA-
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☠︎DADDY☠︎ || (ᴍᴀғɪᴀ★࿐) ✞︎𝙹.𝙹𝚔.☠︎︎
Фанфик-e ora spogliati Y/n- disse Jungkook... Jungkook è un mafioso che rapisce Y/n... NO SPOILER ATTENZIONE -(SMUT) scene di sesso. -linguaggio esplicito. -se non vi piace questo genere non leggete- -𝑪𝑯𝑰 𝑹𝑼𝑩𝑨 𝑳𝑬 𝑴𝑰𝑬 𝑺𝑻𝑶𝑹𝑰𝑬... 𝑺𝑬...
