-e ora spogliati Y/n- disse Jungkook...
Jungkook è un mafioso che rapisce Y/n...
NO SPOILER
ATTENZIONE
-(SMUT) scene di sesso.
-linguaggio esplicito.
-se non vi piace questo genere non leggete-
-𝑪𝑯𝑰 𝑹𝑼𝑩𝑨 𝑳𝑬 𝑴𝑰𝑬 𝑺𝑻𝑶𝑹𝑰𝑬... 𝑺𝑬...
Entrai nella stanza, cerano le luci led rosse, c'era un letto che aveva delle colonne, c'erano delle tende nere trasparenti che coprivano il letto, le lenzuola del letto sono nere. Nella stanza c'erano vari attrezzi del sesso si del sesso. C'erano vibratori, frustini, manette, corde e catene appese sul soffitto e alcune che sono attaccate alla colonna del letto.
-e ora spogliati y/n- disse il corvino.
-aoo ma mica siamo in 50 sfumature di grigio- dissi, ero spaventata ma nello stesso tempo anche eccitata ma non lo sapevo il perché eccitata che problemi ho, pensai. -no, non mi spoglio non devo fare tutto ciò che voi, ho 18 anni e sono libera di fare ciò che voglio- dissi guardandolo dritto negli occhi.
-y/n tu sei mia solo mia, quindi non complicare le cose, se no la punizione sarà più pesante- disse, non volevo che la mia punizione fosse ancora più pesante, quindi decisi di ascoltarlo. Mi tolsi la maglietta ei pantaloni, stavo per togliere l'intimo ma vengo fermata da jungkook. -puoi rimanere con l'intimo se vuoi- disse girato di spalle che stava guardando uno scaffale con tutti i suoi frustini, io rimasi con l'intimo, vedo jk che si stava togliendo la camicia, si intravedeva la sua schiena tutta muscolosa, il braccio destro pieno di tatuaggi fino alla spalla, i miei occhi cadono sulla parte inferiore della schiena, quelle piccole fossette di venere erano cosi cute, rimase solo con i pantaloni si intravedevano i suoi boxer neri della Calvin Klein. Prese l'oggetto che gli serviva, si gira verso la mia direzione.
OHHH CHE PETTORALI, CHE MUSCOLI CHE FISICO pensai, beh... e attraente... e perfetto... secondo me a letto, ci da dentr- ma che cazzo sto dicendo, mi risvegliai dai miei pensieri.
Vidi jk avere in mano un frustino che lo appoggia sul letto, si avvicinò a me mi prese il polso e me la lego alla catena che sono appese al soffitto, lo fece anche col l'alta mano, avevo le mani legate in aria. (vedi foto)
Jk mi guardava dall'alto verso il basso mordendosi il labbro -ti scoperei cosi forte, che ti sentirebbe strillare tutta Italia- disse a pochi centimetri dalla mia faccia, strinse i miei fianchi, io gemetti, vidi i suoi occhi pieni di desiderio e lussuria, -ti toccherò quando avrò il tuo consenso- disse allontanandosi da me. I miei occhi cadono su i suoi pantaloni e vidi un rigonfiamento. Jk prese il suo frustino di bambù che aveva appoggiato sul letto, trascina il frustino dietro la mia coscia, poi appoggia il frustino nel mio fondo schiena.
-jungkook- ansimai.
-conta- disse.
Mi da una frustata della forte, gettai la testa indietro per il dolore, -u-uno- dissi- E un'altra frustata ancora più forte, le lacrime uscivano, il dolore era sempre più forte, -d-d-due-. Contai fino a cinque, non riuscivo a stare in piedi, il mio sedere bruciava, la mie guance rosse e bagnate per colpa del pianto. Jk butta il frustino a terra facendomi sobbalzare, vedo che si sta togliendo la cintura dei suoi pantaloni e poi la piega in due.
-jk... jungkook... per favore basta- dissi singhiozzando.
-shhhh-
Mi arriva un'altra frustata con la cintura nel mio didietro, era peggio delle altre. -j-ju-jungkook... basta ti prego- dissi piangendo dal dolore, butta la cintura in terra, mi toglie quelle maledette manette, non riuscivo a stare più in piedi quindi jk mi prese in braccio, salimmo le scale lasciando la stanza nera con le luci led rosse.
Jk entra in una stanza, che e sua visto che è tutta nera. -sei proprio fissato col nero- dissi a bassa voce, non avevo più le forze per parlare. Mi appoggia sul suo letto, ero ancora in intimo, jk prese una delle sue magliette grandi, me la mette, il suo profumo invade le mie narici, era veramente buono, poi apre il cassetto e prese una crema.
-dai, girati che ti metto la crema- disse dolcemente, e proprio un bipolare.
Mi girai e mi mette la crema, avevo il culo rosso come un peperone, o peggio come un peperoncino. Mi rigirai e mi infilai sotto le lenzuola, vivi jk togliersi i pantaloni e rimanendo solo con i boxer, si infilò anche lui sotto le lenzuola, mi avvicinai a lui, mi abbraccio, vidi quel piccolo neo che ha sotto il labbro inferiore, e quel naso da coniglio... mi piace.... Jk infila la sua mano sotto la maglietta che mi ha dato, inizia a farmi dei grattini sulla mia schiena. -dai dormi, che domani dobbiamo per comprare dei vestiti per te- disse
-ok- dissi strofinando il naso sul suo petto muscoloso.
-notte piccola- disse dandomi un bacio sulla fronte, appoggiai la testa sul suo petto e mi addormentai tra le sue braccia forti e muscolose.