-e ora spogliati Y/n- disse Jungkook...
Jungkook è un mafioso che rapisce Y/n...
NO SPOILER
ATTENZIONE
-(SMUT) scene di sesso.
-linguaggio esplicito.
-se non vi piace questo genere non leggete-
-𝑪𝑯𝑰 𝑹𝑼𝑩𝑨 𝑳𝑬 𝑴𝑰𝑬 𝑺𝑻𝑶𝑹𝑰𝑬... 𝑺𝑬...
Mi addormentai tra le braccia forti e muscolose di Jungkook.
NEXT DAY
Mi svegliai per colpa della luce che illumina la stanza, mi alzai e mi sedetti sul letto, jk non c'era quindi scesi per fare colazione. -buongiorno, signorina y/n- disse la cameriera. -ciao elisabet- dissi, presi i cereali e il latte e li verso in una ciotola. -dov'è jungkook- dissi mettendo i cereali nella ciotola. -è uscito, tornerà tra un'ora o un po' di più- disse -ah ok- dissi.
-signorina y/n... io devo uscire a comprare delle cose, non è e un problema se ti lascio un po' da sola?- disse la donna prendendo la sua borsa. -no no, tranquilla non è un problema- dissi mettendo la ciotola nel lavandino dei piatti. -ok, ciao- disse per poi uscire. -ciaoo- dissi, elisabet mi sta simpatica. Mi annoiavo non c'era niente da fare, quindi salì nella stanza di jk, mi buttai sul suo letto, presi il telecomando e accendo la tv che ha in camera. Andai su Netflix e cercai qualcosa da guardare: Alice in Borderland. -questo mi piace- dissi tra me e me, ed iniziai la serie.
JK'S POV
Sono in macchina per tornare a casa dalla mia y/n. Arrivato scesi dall'auto ed entrai in casa. -elisabet sono arrivato... elisabet... non c'è- dissi. -y/n...ci sei... y/n... oddio cazzo- dissi, cercai tutta casa ma y/n non c'è traccia di lei, spero che non sia scappata... tha che scemo non ho cercato nella mia stanza, salgo direttamente nella mia stanza.
Y/N'S POV Stavo guardando la stagione, e devo ammettere che è popo figa, me piace. La porta viene spalancata e io sobbalzai dallo spavento. -ma VAFFAN-AHGNSFT- dissi correggendo l'ultima frase. -cazzo sei qui- disse il corvino. -jk, sì, sono qui- dissi. -comunque... dobbiamo andare- disse avvicinandosi a me. -mo dove- dissi. -a comprare dei vestiti per te- -ah... ok- dissi mi alzo e mi preparo, scendo da jk, andiamo nella sua macchina con i suoi bodyguard. Il viaggio era abbastanza silenzioso. Jungkook mi porta in vari negozi *costosi*: Prada, Gucci, Louis Vuitton, Chanel ecc... a me bastava solo un negozio: Bershka è uno dei miei preferiti [ se a voi non piace potete cambiare :) ].
-abbiamo finito?- dissi. -manca solo un negozio- disse con un ghigno. -ma perché negozi costosi- dissi -perché voglio... ecco il negozio- disse con un sorriso stampato sulla faccia. -la Perla... negozio d'intimo... ma stiamo scherzando- dissi -e quindi... voi restate qui- disse ai suoi bodyguard -dai entriamo- disse tirandomi dal polso. <io n-> venni interrotta da jk. -non dire di no, se no sono guai- disse, me ne stai zitta ed entriamo in negozio. c'era questa donna che stava continuando a fissare jk, era tutta rifatta seno, culo, labbra... de tutto, si sbottona i primi quattro bottoni della camicia, per far vedere di più i suoi due palloni grandi rifatti, si avvicina a noi o a jk, sorrise a jk, gli occhi della donna cadono su di me, e mi squadrava mele. sta zoccola.
-buonasera, avete bisogno di un aiuto- disse la donna rifatta
-servono degli intimi a questa ragazza- disse jk
-ve bene, seguimi- disse, la seguii, me fece vedere uno scaffale pieno di intimi di vari colori, la donna se ne andò. Non sapevo che intimo prendere, decisi di chiamare jk, mi voltai per vedere dove era finito era con la donna rifatta, gli toccava le braccia muscolose e poi il petto... sta brutta troia, mi sentii strana più che stana, gelosa... io gelosa nahh... o forse si, pensai.
Stavo iniziando a provare dei sentimenti per jungkook (?).
decisi di interromperla -hey tu, prova a toccarlo di nuovo o a stagli attaccata, giuro che ti sgonfio come un palloncino- dissi fulminandola con uno sguardo, la donna era a bocca aperta poi si allontano da jk. Vedo il corvino camminare verso la mia direzione, con un sorriso stampato in faccia.
-prova questo- disse porgendomi l'intimo -a me piacciono più gli intimi neri- disse con un sorriso malizioso, presi l'intimo, e andai nei camerini per provarlo.
Mi guardai allo specchio, l'intimo mi stava bene, il reggiseno era in tulle che risaltava il mio seno mentre il perizoma era normale.
Vidi dallo specchio entrare jk, si fermò, mi fissa da testa ai piedi mentre si morse il labbro, mi girai ma.
JK'S POV
Entrai nel camerino, vidi y/n con l'intimo, la guardai attentamente mordendomi il labbro, quelle belle forme, dio me la farei adesso.
Prima che lei potesse girarsi, io feci più veloce e la strinsi tra il mio corpo.
-prima mi sei piaciuta- mormoro contro il suo collo, y/n si irrigidì, ne approfitto per avvicinare il suo corpo contro il mio, il sue sedere attaccato al mio bacino.
-non doveva starti accanto- disse con un filo di voce.
-sei gelosa?- dissi, lei fece un piccolo broncio, la mia mano sfiora lentamente il suo seno, lei chiuse gli occhi dal piacere.
-muoio dalla voglia di toccarti... posso- dissi nel suo orecchio, lei annui, la mia mano afferrò il suo seno. Un gemito di sorpresa abbandonò le sue labbra rosee carnose.
Sentivo il suo cuore battere con forza, come se avesse fatto una maratona, la mia mano scese verso il basso, accarezzando la sua intimità sopra il tessuto, il suo respiro divenne affannoso mentre la sua testa si posava indietro sulla mia spalla, gli baciai il collo, iniziai a succhiare e a mordere la sue pelle, y/n si morse il labbro con gli occhi socchiusi.
Mi allontanai da lei e un piccolo ghigno si era formato sul mio viso.
-dobbiamo ritornare a casa- dissi per poi uscire dal camerino.
