My Dark Side

Capitolo 1

HEY TU! SE NON HAI LETTO L'INTRODUZIONE RIMEDIA SUBITO!

Il freddo dell'inverno ricopre la sala comune vuota, le mie cosce scoperte rabbrividiscono mentre io continuo a leggere il mio libro, fino a quando non sento dei passi avvicinarsi sempre di più a me.

"Bea, ti ho portato un tè caldo.." dice Astoria sedendosi nel divanetto con me, lei è la mia migliore amica dal primo anno, l'unica serpeverde che non mi insulta a vista.

Si, sono una serpeverde del 3 anno, una mezzosangue  con il padre babbano, i serpeverde dicono che sono la rovina della casa.

Non c'è una persona che non si chiede perchè Beatrice Williams, una mezzosangue, è nella casa serpeverde, se non ha un minimo di carattere, non è ambiziosa, non è stronza, non è una manipolatrice, non è una bastarda, ma è gentile, coraggiosa, buona, simpatica e intelligente.
Sono amica di Hermione, siamo due secchione inutili per tutti, ma quando siamo noi due da sole siamo sgravate, divertenti e anche un po' troie (quanto basta).
I miei compagni di casa fanno sempre feste, quasi sempre organizzate dal puttaniere della scuola, Malfoy, ovviamente io non sono invitata, non ho mai partecipato ad una festa.
Ho sempre ricevuto molto odio da parte di Pansy Parkinson e Draco Malfoy, sono la coppia più popolare dell'intera scuola, il re e la regina serpeverde, così si definiscono.
Sinceramente non mi toccano i loro insulti, anche se pesanti, io ho delle amiche, Hermione, Astoria, Ginny e Luna, le migliori a parer mio.
Smetto di pensare e ritorno alla realtà, inizio a bere il mio tè, scotta ma non mi importa, ho una soglia del dolore molto alta.
"Ti piace B?" mi chiede dolcemente Astoria.
"È delizioso A!" rispondo io, noi ci chiamiamo A e B, le iniziali dei nostri nomi, Astoria non è molto amica di Hermione, Ginny e Luna, ma quando sto con loro e vorrei ci fosse anche lei non esita a venire, è davvero una persona splendida, peccato che grazie alla Parkinson sia definita la troia della scuola, Astroia, si è così che la chiamano.
Arrivano a rompere Malfoy e la Parkinson, faccio un bel respiro e mi preparo all'ondata di insulti che sto per ricevere.
" Ciao mezzosangue" dice Malfoy allegramente, stringo la mano e le mie unghie finiscono per infilzare il mio palmo, non gli importa dei miei sentimenti, di come potrei sentirmi, gli importa solo di lui stesso, vorrei tanto tirargli un pugno dritto in fronte a quel coglione, ma che si fotta, non mi abbasso e non mi abbasserò  mai al suo stupido livello.
"Che mi dici AsTroia?" chiede Pansy alla mia migliore amica, la odio quando la insulta, no anzi la odio sempre.
"Non la chiamare così Pansy." dico io con tono calmo e fermo.
"Altrimenti?Che fai piangi se la chiamo AsTroia?" dice lei aspettando una risposta che non arriverà, perché anche con lei, non mi abbasso al suo livello.
"Come pensavo.." dice e se ne va con Draco.
"Scusa-" cerco di dire io, ma Astoria mi blocca e dice:" B, non ti preoccupare." mi fa un sorriso e continua a sorseggiare il suo tè.

Finisco il mio tè e mi dirigo da sola nel nostro dormitorio.
Sul letto trovo una lettera, vedo che è da parte di Draco, la strappo in mille pezzi e la butto nel cestino, non ho letto e non volevo leggere cosa c'era scritto nella lettera, saranno sicuramente insulti.

Mi dirigo verso la biblioteca per studiare insieme a Hermione, arrivo e la vedo, lei mi vede e mi viene incontro a corsa.
"Beaaaa!!!" mi urla mentre apre le braccia per abbracciarmi.
"Mioneeee!!!" urlo io, mentre faccio allo stesso movimento suo, mi stringe in un caloroso abbraccio e poi ci sediamo.
"Bea, c'è una lettera per te." mi dice Mione mentre inizia a leggere il suo libro di Storia della Magia.
"Grazie Mio-" mi blocco, leggo il mittente, ed è sempre da Malfoy, mi sta perseguitando.
"Bea, tutto bene?" mi chiede Mione guardandomi preoccupata.
"Si, andiamo in camera tua a studiare?" chiedo io guardandomi intorno.
"Ok, ma che ti prende?" chiede lei sempre più preoccupata.
"Te lo dico in camera.." dico io sempre guardandomi attorno, chissà se mi sta spiando, per uno dei suoi stupidi scherzi.