My Dark Side

Capitolo 17

"Ma come é possibile?!" esclama Lucius stupito.
"Lucius! Ma certo! I Riddle hanno uno scudo immaginario dagli incantesimi, così lei non é morta! Ha applicato involontariamente lo scudo! Beatrice! Tu sei mia sorella! Tu sei una Riddle!" esclama Tom pieno di gioia e corre ad abbracciarmi, io stupita lo assecondo e sorrido.
"Non sono sola! I-io ho te! T-tu sei la mia famiglia Tom!" grido io con le lacrime agli occhi.
"Ti voglio bene sorellina" dice baciandomi la testa e poi guardandomi e sorridendomi.
"Anche io fratellone" gli sorrido e lo riabbraccio. Dopo un po' di tempo passato a parlare del più e del meno decido di raggiungere Draco in camera sua, sono così felice di aver trovato mio fratello, busso alla porta ed entro, trovo Draco sdraiato sul letto che guarda il soffitto.
"Amore!" esclamo felice.
"Ehi!" dice provando ad essere felice, ma so che sotto sotto non lo era.
"Che hai Draco?" gli chiedo sedendomi sul letto.
"Niente" dice lui.
"Come vuoi, vado a prendere un po' d'aria" dico io alzandomi.
"Che hai Bea?" Mi chiede lui, alzandosi dal letto.
"Niente" dico fredda come mi aveva detto lui, poi vado verso la porta.
"Perché vai a prendere un po' d'aria?" Mi chiede lui.
"Sai, c'é troppa puzza di bugie e tensione qua dentro" dico roteando gli occhi e uscendo dalla stanza, chiudendo la porta dietro di me.
Scendo le scale e vado verso il giardino, dove trovo Lucius.
"Beatrice.. la cercavo" mi dice lui mettendosi di fronte a me per bloccarmi.
"Non abbiamo mai parlato seriamente e da soli.." mi dice lui.
"Bene, continuiamo così" dico cercando di passare ma mi riblocca.
"Che vuole da me?" gli chiedo incazzata.
"Volevo scusarmi per il mio comportamento, adesso che so la verità sono pro al matrimonio con mio figlio." Dice sorridendomi.
"La verità? Cioè lei crede davvero che i purosangue siano una marcia in più dei mezzosangue? Allora non potrà essere mai amico mio!" gli urlo in faccia.
"Perché non è così? Lei ad esempio é una marcia in più rispetto a quella stupida mezzosangue della Granger no?" Dice lui cercando di rimediare, ma non sa che é la mia migliore amica..
"É LA MIA MIGLIORE AMICA!" gli urlo io incazzata.
"Sa, lei non sa cosa si prova a passare una vita di bullismo e molestie a causa del mio sangue e del mio carattere! E poi tutto ad un tratto, innamorarsi di quel bulletto che ti ha sempre preso in giro, e con lui scoprire di essere una Riddle, di esser stata adottata e che quel bulletto, ti vuole sposare e scoprire, di avere un'anima gemella, che oltretutto é lui stesso! Io ho imparato a sopportare tutte le parole brutte che mi venivano dette, e a farmi una ragione del fatto che sono una mezzosangue disprezzata da tutti!" urlo io e mi scappa qualche lacrima. Lui si zittisce e poi io corro via, esco in giardino e mi rannicchio vicino ad un albero. Mentre piango qualcuno arriva vicino a me, si siede e inizia ad accarezzarmi, alzo la testa.
"Tom?!" dico asciugandomi le lacrime.
"Che ci fai qui?!" dico sbalordita ma allo stesso tempo imbarazzata, non voglio che mi veda piangere.
"Ti consolo cogliona!" mi dice ridendo e facendomi ridere.
"Sai, ti aspettavo diverso.." confesso io.
"Come mi aspettavi?" chiede lui curioso.
"Mi aspettavo uno psicopatico, un persuasivo manipolatore, un silenzioso e freddo fratello maggiore." dico ridendo.
"Lo sono,ma non quando hai bisogno di me, ti sei dimenticata, sono molto protettivo con te, e geloso." Dice e poi ride e mi fa ridere.
"Come sono morti mamma e papà?" Chiedo io.
"Ci avevano abbandonato, così quando sono diventato imbattibile, in un momento di rabbia, li ho uccisi." dice freddo e fissando il vuoto.
"Oh.." dico io un po' impaurita e sbalordita.
"Sta tranquilla non ti ucciderò, tu sarai la mia spalla destra sorellina! Mi aiuterai a vincere nella battaglia di Hogwarts, diventerai una di noi, e anche Draco lo diventerà, se lo sposi." dice lui.
"Dovrò diventare una mangiamorte?" chiedo io impaurita, io non sono un'assassina..
"Certo! Se non vuoi farmi arrabbiare, ti insegnerò anche come controllare il nostro potere, lo scudo e gli incantesimi, quelli che solo pensi." dice lui esaltato, che cazzo no, non posso diventarlo, non posso coinvolgere anche Draco, deve uscirne lui.
"Dovrò uccidere Hermione.." penso ad alta voce.
"É solo una mezzosangue, é inutile." dice lui cercando di consolarmi, grazie, davvero molto bravo. Fanculo, fanculo, e io che pensavo che i problemi fossero finalmente finiti.
"Si hai ragione." Gli dico io, poi mi alzo e torno in camera di Draco, devo lasciarlo, devo lasciare Draco, in qualche modo, devo farlo, non posso coinvolgerlo non posso. Entro nella stanza e lo vedo dormire, così decido di avvicinarmi a lui, per l'ultima volta, e baciarlo.
"Draco, non voglio essere egoista, voglio pensare al fatto che ti rovinerei la vita se lo facessi, se io ti sposo, poi tu sei obbligato a diventare mangiamorte e io non voglio, grazie di tutto, di tutto l'affetto che mi hai dato, é tempo di separarci, non ti dimenticherò mai Draco, starai sempre al primo posto tra le cose che amo, perché ti amo, e lo farò per sempre." dico io facendo scendere le lacrime, decido di prendere carta e penna e di scrivergli una lettera di addio.
"Caro Draco, non ti ho mai amato, sappi che sei al primo posto tra le cose che odio, ti dimenticherò molto presto, e cerca di farlo anche tu, addio." poi mi smaterializzo ad Hogwarts.
Sono stata dura e lo so, ma é l'unico modo per farmi credere, non ho avuto scelta.
Voglio fare pace con Hermione, perché se devo diventare mangiamorte, non potrò più esserle amica.
Vado verso la biblioteca, sento che sarà lì, entro ed eccola lì, da sola che studia, mi avvicino e mi vede, con una faccia piena di emozioni mi salta addosso e inizia ad abbracciarmi, cadiamo in terra urlando come due cretine e ci buttano fuori dalla biblioteca, così iniziamo a ridere silenziosamente, poi ci sediamo in cortile e inizio a spiegarle tutto quanto, dall'inizio alla fine.
"Bea.. mi dispiace così tanto,mi sei mancata..." mi dice e mi abbraccia.
"Anche tu Mione, anche tu." dico continuando a stringerla a me.