Capitolo 18

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Finalmente ho fatto pace con Hermione, ci siamo chiarite di tutto quanto.
Adesso non resta che dire a tutta Hogwarts della mia vera famiglia.
Mi avvio verso la sala grande dove trovo la professoressa Mc Grannit e la fermo.
"Mi scusi professoressa.." lei si gira e mi guarda.
"Mi dica signorina Williams." Dice lei.
"Beh ecco, io sono una Riddle, la sorella di Tom, vorrei annunciarlo oggi a pranzo, a tutta Hogwarts." dico io.
"Ma certo, oggi le lasceremo la parola dopo aver convocato tutti gli studenti in sala grande!" dice lei e poi se ne va.
Manca poco all'ora di pranzo, così vado in camera da Pansy, e la trovo distesa sul letto.
"Pansy, aiutami." chiedo io.
"A fare?" mi dice lei.
"Sono una Riddle, e oggi lo devo annunciare a tutti perciò devi aiutarmi a trovare un buon discorso e un buon abbigliamento."
"Sei una- COSA?!" dice lei perplessa.
"Non ho tempo di spiegare, poi lo farò, ma adesso solo.. aiutami." chiedo io e lei annuisce.
Prima decidiamo di pensare ai vestiti, così mi faccio una doccia, appena uscita Pansy mi incolla al viso una maschera idratante e mi mette un asciugamano nei capelli bagnati, poi mi da una crema corpo che io la applico, dopo 15 minuti tolgo la maschera e mi sciacquo il viso, poi Pansy prende dei vestiti dal mio armadio e me li da. Vestiti:

"Sei perfetta Bea!"  mi dice Pansy

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"Sei perfetta Bea!" mi dice Pansy.
"Lo so." dico io ghignando, ho molta autostima.
"Per quanto riguarda il discorso..." dico io cercando di finire la frase ma Pansy mi interrompe.
"No, improvvisa, sei una Riddle, non sei una tipa che si prepara i discorsi, tu sei una che improvvisa!" mi dice e poi usciamo dalla camera dirette verso la sala grande.
Pansy entra prima di me che dovevo andare un secondo in bagno, poi mi avvio verso la sala grande e mi preparo all'entrata, le porte si spalancano, sento lo sguardo di tutti fisso addosso, quasi tutte le femmine sono invidiose di me, del mio corpo e della mia sicurezza, mentre i maschi da quando non vengo più insultata da Draco mi amano, tipo tutti.
Vado verso il leggio di Silente, quando vedo Astoria iniziare a borbottare cose all'orecchio di Draco mentre mi guarda e ride.
"Che cazzo ti ridi troia?" urlo io ad Astoria, tutti iniziano a ridere di lei.
"Stavo dicendo al mio ragazzo che il tuo outfit fa schifo." dice lei con quella voce da gallina, facendo ridere tutti anche Draco..
"R-ragazzo?" dico io stranita guardando Draco, che mi guarda tranquillamente.
"Si, gelosa?" mi chiede lei con un ghigno, tutti iniziano a ridere di nuovo di me, come ai vecchi tempi.
"Perché dovrei.." dico io nascondendo la gelosia.
"Forse perché sto con il tuo ex?" dice lei ghignando.
"Come te lo spiego in modo che tu possa capire.." inizio io, lei fa una faccia stranita e io continuo la frase:
"Ok ok ci sono, ora mi mangio un panino, vuoi lo scarto anche di questo?" dico facendo un sorriso falso, tutti iniziano a ridere a crepapelle, Astoria si alza e se ne va.
"Iniziate a tremare!" urlo io.
"Perché dovremmo?!"grida lei.
"Perché io..sono una Riddle." poi ghigno, e tutti iniziano a borbottare tra loro spaventati.
"Non mi fai paura!" urla Astoria ridendo, io con passo svelto vado verso di lei e le inizia a scappare così la rincorro, quando riesco a prenderla le prendo una ciocca di capelli e inizio a sbatterle la testa contro il muro, poi la lascio e lei inizia a scappare via.
"SEI SOLO UNA TROIA!" urla lei mentre scappa tra i corridoi.
"Tanto non ci riesci a provocarmi." Le grido io facendo roteare la lingua all'interno della guancia.
Poi me ne vado ghignando in camera mia, mi stendo sul letto e inizio a leggere un libro.
Inizio a pensare a ciò che mi ha fatto Astoria, lei è sempre stata invidiosa di me, anche quando ero la sfigata, sono sempre stata un passo avanti a lei, in tutto, ma adesso, lei è riuscita a prendersi l'unica cosa bella della mia vita, è riuscita a prendersi Draco, ma sono felice, felice del fatto che Draco non dovrà diventare mangiamorte, con me non poteva essere felice, doveva diventare mangiamorte, mentre con Astoria può esserlo, può avere un matrimonio, una casa al mare e dei figli stupendi, sono felice se Draco lo è. Ripensandoci non mi ha neanche risposto alla lettera, ho troppa voglia di vederlo, di parlargli come sempre, decido di alzarmi e di andare verso la sua camera e di bussare.
"Avanti" dice lui con voce roca, io faccio come dice e lo trovo con solo un asciugamano alla vita, completamente bagnato.
"Che vuoi Riddle?" dice lui freddo.
"Devo parlarti" dico io con voce seria.
"Non ora" io lo guardo e inarcò un sopracciglio.
"Hai qualcosa di più importante da fare piuttosto di parlare con me?Seriamente?"dico e rido.
"Si" dice lui tagliando corto.
"Sentiamo" dico mettendo le mani incrociate.
"Amore!!È positivo!" urla una voce femminile da bagno, è Astoria, che viene di corsa saltellando in camera e bacia Draco, davanti a me, poi dopo un po' si staccano e lei mi nota, fa una faccia schifata.
"Congratulazioni" dico io squadrandola.
"Quindi? Cosa dovevi dirmi?" mi dice lui inarcando un sopracciglio. Ero andata lì per dirgli che tutto quello lo avevo fatto per lui, per proteggerlo e salvarlo dalla tortura di essere un mangiamorte, e che quindi lo amavo ancora, ma che non saremo potuti stare insieme, ma visto che diventa padre, potrò anche risparmiarmelo.
"Non ho tutto il giorno" dice aspettando una risposta, invento una scusa all'ultimo.
"Devi prendere una felpa nel mio armadio" dico e lui rotea gli occhi, poi viene verso camera mia, fortuna che ha davvero una felpa da riprendere.
La prende e se ne va.
2 settimane dopo
Tra 2 giorni finisce la scuola, e invece tra 4 giorni ho la riunione per il marchio dei mangiamorte, sto per diventare una mangiamorte, da sola per sempre, non potrò mai più amare nessuno perché se mi ci fidanzo o sposo dovrà diventare come me, un assassino.
Astoria è incinta ma Draco non sembra esserne così felice, non si sono più visti da quando è incinta, non so cosa è successo e non voglio saperlo, non ho più parlato con nessuno, anche il quarto anno è terminato, credo che la scuola per me è finita qui, devo abbandonare gli studi e aiutare mio fratello Tom con la battaglia di Hogwarts. Mi sono sempre più staccata da tutti, perché durante la battaglia tutti i miei amici saranno contro di me, quindi dovrò ucciderli io, questo è il mio compito, fare il lavoro sporco al posto di mio fratello, lui comanda io eseguo.
Mentre stavo pensando a tutto questo mi arriva in camera una lettera, la prendo, pensavo fosse da parte di Tom, magari per dirmi l'orario della riunione. ma..
"Per Beatrice, da Draco"
La apro in preda al panico, con il respiro affannato e gli occhi spalancati.
"Cara Beatrice, devo raccontarti molte cose, ho bisogno che tu venga alla torre di Astronomia, stasera alle sette. Ti aspetto lì."
Guardo l'orologio, sono le 6.55?! CAZZO!
Mi alzo velocemente e inizio a scegliere i vestiti.

 Mi metto un po' di mascara e un gloss trasparente, poi mi pettino e mi avvio verso la torre di Astronomia

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Mi metto un po' di mascara e un gloss trasparente, poi mi pettino e mi avvio verso la torre di Astronomia. Arrivo giusto in tempo e lo trovo lì seduto sulle scale, a guardare il tramonto.
"ehi.." dico avvicinandomi piano a lui.
"ehi.." mi dice lui con una voce strana, diversa.
"Cosa volevi dirmi?" chiedo io.

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