Sᴇɪ sᴛᴀᴛᴏ ᴜɴ ᴇsᴘʟᴏsɪᴏɴᴇ ᴅɪ ᴇᴍᴏᴢɪᴏɴɪ||ᵇᵃᵏᵘᵍᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ||

𝘊𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰𝘭𝘰 𝘝𝘐𝘐𝘐

Spero che vi piaccia, ho messo un po' di smut❤️
scusate se aggiorno lentamente ma sono bloccata e non so come andare avanti.

Y/n pov

Quando torno dal bagno trovo tutti seduti in cerchio, mentre Bakugou è in piedi intento a togliersi la maglia.

«C-che state facendo» chiedo non capendo.
«Giochiamo a Obbligo o Verità, ti unisci a noi?» mi risponde Sero.
«S-si» rispondo un po' titubante, mi a sempre messo un po' di ansia questo gioco.

Dopo una decina di minuti non avevo ancora fatto niente di strano, fino a quando...

«Obbligo o Verità?» mi chiede Bakugou con tono severo.
«O-obbligo?» rispondo più insicura che mai.
«Ti obbligo a passare 7 minunti in paradiso con me, forsa alzati»

Mi alzo e seguo Bakugou in uno sgabuzino.
«E adesso?» chiedo ancora
«Adesso mi spieghi che diavolo stavi facendo insieme a capelli di merda!»
«Innanzi tutto calmati, e poi, sei geloso per così poco?»
«Non sono geloso» mi risponde severo,  avvicinandosi a me e bloccandomi tra lui e il muro dello stanzino.
Inghiottisco d'istinto.
«Allora perché ti comporti così? Non mi parli da giorni» sussurro.
«Be vedo che tu sei passata già a qualcun altro» mormora avvicinandosi sempre di più a me.
«Sei tu che ti sei allontanato da me»
«Pensavo fosse la scelta migliore, ma non lo era» dice continuando a avvicinare il suo volto al mio.
«E cosa ti ha fatto cambiare idea?»
«Onestamente non lo so, so solo che non mi è piaciuto molto vederti così appiccicata a Capelli di Merda» dice per poi fiondarsi sulle mie labbra con avidità.
Mi bacia con foga mordicchiandomi ogni tanto il labbro inferiore, le mie mani si spostano tra i suoi capelli, mentre le sue labbra ora mi baciano il collo e le sue mani toccano con foga il mio sedere.
«D-dovremmo tornare di là, o chissà che penseranno» dico un po' in difficoltà, provando a spostare il suo corpo dal mio, anche se in realtà il mio corpo non vuole.
«Non mi interessa cosa pensano gli altri, lasciali pure pensare a quello che vogliono» sussurra con voce roca al mio orecchio, facendomi venire i brividi. Le sue mani vanno al di sotto dei miei leggins entrando in contatto con la pelle del mio sedere.
Una mano scorre giù tra le mie gambe  accarezzandomi da sopre il tessuto degli slip.
«B-bakugou» lo chiamo tentando di nuovo di fermarlo invano. So che è sbagliato, che non dovrei fare queste cose in uno sgabuzzino con un ragazzo che mi evita da giorni e che probabilmente usciti da qui tornerà lo stronzo di sempre, ma adesso non voglio pensarci, volglio solo concentrarmi su quanto mi faccia stare bene il suo tocco, alle conseguenze penserò dopo.
Mi sento bagnata.
La mano che si trovava ancora su una mia natica, scende per andare a scostare le mie mutandine di lato, mentre l'altra va a stimolare il clitoride.
Mi aggrappo alle spalle di Bakugou cercando di non gemere, mentre lui mi bacia il collo salendo verso l'orecchio, leccandolo, baciandolo, mordicchiandolo, di nuovo il mio corpo è percorso da brividi.
Un piccolo gemito esce dalle mie labbra mentre sento le ginocchia cedere e le gambe tremare, mi aggrappo al possente corpo di Bakugou per non cadere, sentendo la sua erezione premere contro il mio corpo e la cosa anche se non vorrei ammetterla mi eccita.
Ho caldo e sto sudando, i respiri mi si bloccano in gola.
Con un lungo gemito, che cerco di attutire tappandomi la bocca con una mano, vengo sulle dita di bakugou.

Ci stacchiamo per ricomporci.
«Dobbiamo tornare di là»
«Si» rispondo timidamente guardando a terra, non ho il coraggio di guardarlo negli occhi.

Lui va avanti a me e io a testa bassa lo seguo.

🦋Angolo me🦋

Ciao bellezze vi è piaciuto, a me scriverlo per lo meno sì.

Vi chiedo scusa per eventuali  errori ortografici, se li vedete potete segalarmeli così li correggo, so quanto danno fastidio gli errori mentre si legge.

Comunque gli aggiornamenti saranno lenti, mi mancano le idee.

Detto questo buona giornata, io torno alla lezione di inglese💞.