11; è finita.

3K 94 43
                                    

Forse Dylan non aveva bisogno di essere protetto, non da me.
Buttò la pistola dietro di se, e mi prese il viso e lo appoggiò sul petto ripetendomi di stare tranquilla perché ora ero al sicuro, ma io ero in lacrime, ero stava violata e un mix di emozioni dentro di me stavano lottando tra di loro.
Dylan e io avevamo un rapporto strano ma capii che non era un ragazzo di pietra.
raggiunti gli altri capii che mi ero fatta un impressione sbagliata di tutti, erano preoccupati per me e soprattutto si erano fermati per me e non sarebbero stati con le mani in mano dopo quello che mi hanno fatto.
Lo percepii perché lo sguardo di Dylan super serio che rivolse ai suoi compagni era come se parlasse.
Mi sentii sbagliata, se non ci fossi stata io ora magari non avrebbero qualcosa di irrisolto con quella sorta di baby gang.
Dylan mi accompagnò a casa, la giornata era stata strana e non volevo che finisse con me sola in casa, quindi lo feci entrare.
Eravamo stanchi ed era ormai ora di cena, andai al bagno e mi cambiai.
Mi misi una tuta e una maglietta a top, il mio sguardo cadde sul mio riflesso così mi guardai allo specchio velocemente e vidi dei graffo
oltre al grande livido.
Portai il cambio, anche a Dylan, accesi la tv e mi misi in cucina, nel mentre preparavo ad una certa ebbi un flash della giornata.
Mi fermai e cercai di calmarmi, iniziai a colpirmi in testa imponendomi di non pensarci, nel mentre mi cadde il coltello che stavo usando in quel momento a terra facendo un rumore assordante, lo stesso rumore fece girare Dylan che corse da me non appena vide la mia situazione, mi lasciai cadere terra piangendo e lui mi abbracciò.
Perché Dylan era così, perché io stessa gli ho perdonato certi gesti, non era sano e tantomeno lo ero io perdonandolo, mi alzai di botto e allontani il suo corpo da me.
-tu mi hai fatto tutto ciò- basta, avevo intenzione di parlare e tirare fuori tutto.
-senti ora ca- cercò di dire, ma io lo interruppi
-no ora parlo io, perché mi hai alzato le mani, facendomi del male, non me lo merito e forse tu non meriti di avere una persona come me affianco a te.- dovevo riprendere in mano la situazione
- non ti voglio qui, vattene da casa mia- era finita, ora dovevo amare me stessa.
Dylan se n'è andò e si, era veramente finita.

angolo autrice:
sto riprendendo la mano, per ora questo piccolo capitolo, ma ecco
ci sarà un glow up.
seguitemi su ig: @letjziax

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 15, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Sex.// Dylan O'brienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora