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Dylan se ne andò lasciandomi sola, come sempre.
vivevo sola.
I miei genitori partivano sempre, tornavano tardi e andavano a delle feste quasi sempre, come se si fossero dimenticati di avere una figlia.
Mi spogliai e entrai nella vasca, tempo di mettere il secondo piede che suona il campanello.
Mi misi l'accappatoio e scesi, aprì la porta e mi trovai davanti Dylan, cazzo che imbarazzo.
-cosa vuoi?-chiesi cercando di coprire il più possibile la mia coscia.
-ho lasciato il portafoglio.-disse, il suo sguardo cadde sulla mia coscia scoperta.
-entra, io salgo. appena esci chiudi la porta- dissi salendo le scale, una volta entrata in camera mi inziai a sfilare l'accappatoio quando improvvisamente senti una voce, Dylan.
-il tuo corpo è qualcosa di stupendo-disse
-mmh magico- mi ricoprì, odiavo il mio corpo pur essendo magra lo odiavo, non mi piaceva essere guardata... sapevo dell'esistenza di una lista a scuola, "i culi più belli" e io ero in lista, potrebbe sembrare una cosa stupida ma non sapete com'è sentirsi usata solo perché hai un lato B stupendo.
- forse sei un po' ingrassata- scherzò, mi girai pronta ad urlare ma lui mi afferò e mi buttò sul letto, mi tolse con cattiveria l'accappatoio.
Quello che stava succedendo mi spaventa, non mi fidavo di lui ma le sue labbra sulle mie mi stavano facendo impazzire.

Era solo attrazione fisica.

Lo volevo respingere ma feci tutto il contrario, presi in mano la situazione ed ero io che stavo comandando in questi momento. non ci piacevamo ma sentivamo il bisogno di fare tutto questo, anche se sbagliato.
Così decisi di fermarmi, mi tolsi da sopra di lui e presi l'accappatoio e mi coprì in fretta.
-che cazzo fai?- urlai
-niente di male- si alzò
-si, così potrai perdermi per il culo una seconda volta.- sbuffai
-no- ribatte
-ti conosco da pochissimo e già facciamo tutto questo, tu non mi piaci ed è tutto sbagliato- urlai
-però lo vuoi anche tu- rise
-smettila-
-necessiti di attenzioni, la brami e si vede, hai bisogno di qualcuno che ti tocchi e che ami il tuo corpo, è solo attrazione fisica. niente di male- spiegò lui
- non bramo nulla- sbottai
- non ti lasci amare- rispose
-non voglio essere amata- risposi a mia volta.
-non vuoi essere amata ma tu quando ami ci metto tutto il cuore.- disse, lo stavo odiando.
-è solo attrazione fisica.- risposi
-appunto, è solo attrazione fisica... siamo degli amici speciali- rise, prese le sue cose e uscì, lasciandomi lì, senza parole.
allora noi cosa eravamo?

Angolo autrice
scusate l'assenza ma la scuola prima di tutto!!😩
ora che ci sono le vacanze ho pronti tre capitoli lol.
lasciate qualche stellina e anche qualche commento carino.♡

Sex.// Dylan O'brienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora