Oggi è l'appuntamento di Draco con Harry, e probabilmente è agitato.
(Ok si sta cagando addosso, ma cosa ci si puó aspettare da lui?)
Ha i brividi e grida contro Dinah che stava "innocentemente" graffiando le sue nuove scarpe.
-Merda, Dinah, che faccio?- Draco si sta agitato troppo, così la prende e la scuote freneticamente. Dinah ulula e affonda i denti nelle dita di Draco che la lascia cadere e impreca in spagnolo (l'unico momento in cui il canale spagnolo sulla sua televisione è stato utile, fu quando decise di imparare delle parolacce in spagnolo).
Draco aveva deciso di portare Harry in un piccolo drive-in in una parte isolata di Manchester. Poi l'avrebbe portato su una collina isolata che aveva scoperto durante una sera in cui aveva bevuto troppo.
Sarebbe stata la serata perfetta, divertente e tenera.
E lui non era mai stato cosí agitato in tutta la sua vita.
Si era svegliato alle 8 e si era fatto la doccia due volte – non si può mai essere sicuri – e poi aveva chiesto a Dinah di aiutarlo a scegliere cosa indossare. (Non avrebbe avuto molta importanza dal momento che Harry non avrebbe potuto vederlo). Dinah aveva semplicemente miagolato e se n'era andata con andatura rilassata, quindi Draco aveva optato per la giacca nera, i pantaloni neri e un maglioncino bianco.
Poi era andato sulla collina, tanto per assicurarsi che fosse ancora lì.
E poi aveva oziato per tutto il giorno, mangiando cibo spazzatura in boxer (se si fosse sporcato i vestiti, sarebbe stata una tragedia) e guardando Friends, aspettando che Harry gli mandasse un messaggio o lo chiamasse.
Quando inizia un film, di cui Draco non conosce il nome, squilla il telefono.
-Pronto?- Dice con voce eccitata.
-Malfoy, lo sai che oggi c'é il nostro primo appuntamento, vero?- Chiede con voce bassa e rauca, ma allo stesso tempo dolce, Harry.
-Si.- Dice Draco con voce rilassata, non capendo dove volesse andare a parare Harry.
-Quando hai intenzione di venirmi a prendere? Sono a malapena le sette e mezza vero?-
Draco guarda l'ora sul suo orologio. - Oh mio dio, non avevo controllato l'orario, il Dive-in chiude presto!-
Harry ridacchia. -Drive-in?-
-Oh sta zitto Potter! Ti passo subito a prendere, ok? Dimmi dove vivi.-
Harry gli detta precisamente il suo indirizzo e Draco lo appunta su un bigliettino. -Un giusto avvertimento.- Inizia Harry. -Vivo ancora con i miei, quindi probabilmente ti coccolerà.-
Draco ride, -Oh non vedo l'ora.-
***
Circa 10 minuti dopo, Draco è pronto e i suoi capelli sono decenti, così riempie la ciotola di Dinah e salta in macchina. La casa di Harry dista circa 5 minuti dal suo appartamento.
Quando arriva, bussa alla porta, che si apre immediatamente e Draco viene salutato da Sirius Black.
-Oh, ciao Malfoy!- esclama, facendogli segno di entrare. -Entra pure, Harry sarà felice di vederti.-
Draco sorride ed entra nella casa con la solita postura da Malfoy, appena entra vede Harry.
È bellissimo. Più bello del solito. Indossa un completo lucido e una maglietta con un cuoricino al lato. I capelli sono tirati indietro e i suoi capelli sono più sistemati del solito.
-Draco?- Lo chiama. -Sei qui?-
Draco risponde raggiungendolo e abbracciandolo, sussurrandogli dolcemente nell'orecchio. "Si. Si, sono qui, Harry. Sei bellissimo"
STAI LEGGENDO
ᴄᴏʟᴏʀ🌈 //ᴅʀᴀʀʀʏ
Fanfiction✨COMPLETA✨ Harry è un ragazzo cieco e Draco il suo terapista. Harry gli chiede di descrivergli i colori. La storia non è di mia invenzione i diritti vanno tutti alla scrittrice originale. AUTRICE ORIGINALE: @MoreThanStan COLOR, LARRY: @always_strong...