Sono passate tre settimane da quando Draco non vede Harry.
Tre settimane da quando non gli descrive un colore.
E, anche se il funerale di Harry è pieno di colori – dai fiori color arcobaleno al sole che splende alto nel cielo – Draco pensa che non sia abbastanza.
Manca qualcosa.
I pensieri di Draco vengono interrotti da Sirius, Remus e Evelyn, davanti a lui con gli occhi ancora asciutti.
- Draco.- Dice Sirius avvolgendo le braccia attorno a lui e stringendolo. Si è avvicinato molto a Sirius nelle ultime settimane, imparando di più su Harry.
Ricambia l'abbraccio, poi Sirius lo allontana e lo guarda speranzoso.
-Pensi di riuscire a fare un discorso, tesoro?- Chiede con tono pacato Remus.
Il cuore di Draco si ferma e la mente viaggia in mille direzioni diverse. -Vuoi che io tenga un discorso?-
- Si, penso che Harry avrebbe voluto che tu parlassi, Dray.- Dice Evelyn con un sorriso tirato. Sono diventati molto amici e spesso escono insieme per non soffrire la solitudine.
E no. Draco riesce a sopportare l'idea di piangere di nuovo. Ha pianto abbastanza in queste settimane.
- Ok, va bene. Ma vi avverto probabilmente sará un discorso di merda.-
Remus ride e gli accarezza la guancia con il palmo della mano. -Tutti quelli che hanno reso Harry felice non potrebbero essere capaci di fare un discorso di merda.-
Draco sorride e Remus abbassa la mano, avvicinandosi poi, insieme alla sua famiglia, a Hermione e Ron.
Draco fa un sospiro profondo e guarda il cielo.
- É tutta colpa tua.- Sospira. -Sei un cazzone, ma ti amo.-
***
Il funerale è bellissimo. Draco non è mai stato ad un funerale – una volta è andato a quello della sua prozia, ma la conosceva a malapena – quindi non può fare un paragone. Sirius fa un discorso bellissimo, la sorella di Harry – Evelyn – legge una poesia lunghissima sulla morte e un amico di Harry canta un inno. È adorabile e Draco si ritrova ad essere ancora più innamorato di Harry.
-Il prossimo a parlare sarà un ragazzo che era davvero speciale per Harry. Draco Mafoy, potresti salire, per favore?- dice Remus al microfono.
Draco inizia a salire sull'altare con i palmi delle mani sudati e il cuore pronto ad uscire dal petto in qualsiasi momento. Fissa tutte le persone per un momento. Posa gli occhi su Hermione, che gli sorride.
-Pensavo che la vista fosse importante, ma poi ho conosciuto Harry. Ci siamo incontrati nella stanza della sua clinica e mi disse che, anche se non poteva vedermi, pensava che fossi bellissimo. Era molto provocante e aveva anche trovato un soprannome per me. Lo conoscevo da pochi giorni, ma non mi importava perché mi sento estremamente privilegiato ad averlo conosciuto. E ovviamente, era bellissimo. Ma non era per questo motivo che lo amavo. Lo amavo per la sua abilità nel vedere i veri colori delle cose. Nei giorni che abbiamo passato insieme, gli ho descritto dei colori e lo adorava. Mi ha detto che voleva diventare un fotografo per riuscire a catturare la bellezza del mondo e preservarla nel tempo. Lo ammiravo per questo, ammiravo il modo in cui non smetteva mai di sognare il momento in cui avrebbe potuto finalmente vedere e fare delle esperienze. Era positivo, nonostante la sua triste situazione, e mi ha fatto venire voglia di mettermi in ginocchio e chiedere perdono per ogni stupidaggine della quale mi sono lamentato. Bramava per la verità. Amavo Harry e lo amo ancora. Quello che c'era tra di noi era speciale e, anche se andrò avanti e conoscerò nuove persone, non mi dimenticherò mai il suo modo di amarmi perché mi amava interamente con il suo cuore, dal momento che non poteva vedermi. Amava me, non il mio viso o il mio corpo, ma me. Non smetterò mai di essere colpito da questo. Nonostante fosse cieco, penso che conoscesse i colori meglio di tutti noi. Prima non sapevo cosa significasse la frase 'se ami davvero qualcosa, devi lasciarla libera'. Pensavo che il miglior modo per dimostrare il proprio amore ad una persona fosse ricordarglielo ogni giorno e non lasciare che se ne dimenticasse. Ma ora capisco. Se Harry fosse qui adesso, avrebbe la sua vista e potrebbe vedere i colori. Ma ora è lì su a scattare foto a colori che non si possono neanche percepire sulla Terra. So che sta passando i momenti migliori della sua vita e, anche se manca a tutti noi, non è mai stato così felice. Questo è per te, Harry Potter. Ti amerò finchè i colori del mondo non svaniranno.-
Il discorso di Draco termina con un boato di applausi. All'inizio, Draco pensa che sia per il suo discorso, ma poi alza gli occhi al cielo e lo vede. Un arcobaleno, proprio nel bel mezzo di una giornata di sole. E non è solo un arcobaleno. È il più vivido e bello arcobaleno che abbia mai visto. È l'arcobaleno di Harry.
Draco sorride, mentre calde e salate lacrime cadono sul suo viso.
Harry ce l'ha fatta. Harry è libero. Harry ha visto i suoi colori.
Fine.
____
Eccoci qui alla fine di questa storia, spero che vi sia piaciuta e se volete stellinate e commentate.
-Chicca
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ᴄᴏʟᴏʀ🌈 //ᴅʀᴀʀʀʏ
Fanfiction✨COMPLETA✨ Harry è un ragazzo cieco e Draco il suo terapista. Harry gli chiede di descrivergli i colori. La storia non è di mia invenzione i diritti vanno tutti alla scrittrice originale. AUTRICE ORIGINALE: @MoreThanStan COLOR, LARRY: @always_strong...