me and you.

71.

Ho vinto.
ho vinto amici20.
e non mi sembra vero,è così strano
sono accasciata per terra con sangio che mi accarezza la schiena e si complimenta con me,ma io non riesco a dire niente perché sto piangendo
mi riprendo un po' e poi maria mi chiede una cosa
-chiara,vuoi dire qualcosa?-
-eccome,certo- mi schiarisco un po' la voce,cerco di asciugarmi il viso ma invano e incomincio a parlare
-parto col dire che non ho mai pensato di arrivare fin qui,non ci ho pensato solo un attimo, c'è chi lo sa molto meglio di me,sono una ragazza molto insicura e anche se ho capacità,non me ne rendo conto.
Però ci sono persone che qui dentro sono riuscite spesso a farmi credere in me stessa,partendo dai professionisti,che in sala mi hanno sopportato sempre con i miei drammi e con le mie stupidaggini, i miei compagni, giulia e la nostra nuvoletta, tommaso- rivolgo uno sguardo verso il pubblico e incrocio i suoi occhi -poi la mia maestra, che per quanto tutti possano dire che é cattiva,non lo è,è solo grazie a lei che ora ho questa coppa in mano- sorrido alla mia maestra che annuisce sorridendo a sua volta -e poi in primis a te maria,a te perché mi hai concesso tutto questo, perché ci hai fatto da mamma, da consigliera, da supporter, da tuttofare, come una tuttofare, ma senza sforzi,perché è una cosa che ti viene naturale, e sei stata la mia ombra per tutta la durata di questo percorso, è grazie a te che sono in piedi in questo modo-
parte un applauso incessante da tutto il pubblico ed io abbraccio maria,continuandola a ringraziare e a piangerle sulla spalla
-è tutto merito tuo-
dopo ciò maria si dirige verso il centro del palco,con me alla sua destra e sangiovanni alla sua sinistra
-come ogni anno però, anche io ho qualcosa da dirvi, semplicemente sedetevi su queste poltroncine- ci fa girare e ci fa notare due poltroncine,di cui non me ne ero ancora accorta -e ascoltate bene-
partono dei video e foto di sangiovanni
dei suoi momenti no, momenti in cui era più felice, e foto sul palco
c'è la voce di maria registrata che dice qualcosa,ma non riesco a stare attenta
una luce si sofferma su di me, e lì capisco che ora spettano anche a me le parole di maria
vedo lentamente le mie foto che compaiono dietro
un video della prima puntata del pomeridiano in cui stavo per inciampare, e in cui ridevo
-chiara,
maldestra,solare,semplice chiara
a te non interessa della visibilità, dello show, del drama
non ti interessano le telecamere,se vuoi piangere lo fai-
lì parte un video, quello in sala con giulia pauselli
-non ti interessano le critiche, ci ridi sopra-
parte una mia foto in cui rido al centro del palco
-non hai bisogno di fare vittimismo per stare al centro dell'attenzione
richiami l'attenzione solamente quando sali sul palco e balli,tirando fuori la vera donna che sei,che si trova dentro di te, e che probabilmente già sei
hai rallegrato gli studi con le tue risate,col tuo fare scherzoso,col tuo essere sempre educata e col tuo dire le cose come stanno,senza averne paura,persino con la celentano
perché non hai paura di buttarti,non hai paura di un mostro che potrebbe essere più grande di te, non hai paura di romperti in due per consolare i tuoi compagni, anche se quando sei triste tu ti consoli da sola
e va bene così, perché sei forte, ma sei anche tanto fragile
non cambiare mai,brava chiara,complimenti per la vittoria-
ho le mani sulla bocca continuando a vedere le mie foto che scorrono
scoppio in un definitivo pianto,alzandomi ed andando ad abbracciare maria

Ore 3.30 di notte
finalmente ho finito tutte le interviste e sono nel camerino in sala
qualcuno mi abbraccia da dietro quasi facendomi cadere
-hai visto? l'ho sempre detto-
-amore mio quanto mi sei mancato-
mi giro e mi butto addosso a tommaso
-non mi puoi far piangere di nuovo,ho pianto tutta la sera- dico ironicamente,tra un singhiozzo e l'altro
-bravissima piccolina-
ci scambiamo ancora qualche gesto d'affetto e poi mi sorge un dubbio
-ma non eri mica a bologna?-
-sono da te,ci sono tante sorprese da svelarti in questi giorni-