nono mese- 26 settembre
in studio-ore 19.00
già,sono passati già tre mesi da quando ho scoperto che avrò una bimba e da quando tommaso mi ha fatto la proposta
abbiamo in programma di sposarci in tutta tranquillità dopo che la bimba sarà nata
e vi chiederete,il nome della bimba?
beh,sorpresa
anche se non dovrei,sto continuando a lavorare normalmente ad amici,in questi giorni in particolare per fare i casting ai ragazzi,non ho tante preoccupazioni,dovrei partorire tra una settimana, ma reggo ancora,sto qui finché posso
per oggi ho finito il turno di lavoro,e come me anche alessandro e giulia,che come me continua a lavorare,essendo lei solo al terzo mese
in questo momento tutti e tre stiamo camminando verso la macchina di alessandro,per andare a mangiarci qualcosa in un bar a roma centro
-chia ma non è un tantino pericoloso continuare a lavorare?-
-infatti amo',che ne puoi sapere,puoi pure partorire mentre fai lezione-
-ma no raga,manca ancora una settimana,poi oggi è sabato,non penso di venire la settimana prossima-
continuiamo a camminare molto lentamente verso la macchina
-ma tommaso a che ora finisce?-
-credo tra un'ora,non di p-oh no-
sento qualcosa scendere,o meglio scorrermi giù
improvvisamente mentre camminiamo mi fermo,e con me anche alessandro e giulia
-amo'?-
chiede giulia vedendo il mio stato,probabilmente senza capire
-oh,oh mio dio,stai calma e vieni-
dopo qualche secondo,guardo alessandro e subito capisce
mi prende sottobraccio e mi fa camminare fino alla macchina,fortunatamente non molto distante
noto giulia che corre davanti a noi per aprirmi la portiera,e subito entro in macchina
mi fa ridere il fatto che da una parte ho la persona più responsabile forse che io conosca, dall'altra la più ansiosa,ma non riesco a ridere in questo momento
in men che non si dica ci troviamo sulla via più breve per la clinica privata, e alessandro sta sorpassando ogni singola macchina che troviamo davanti
-ale calmo-
riesco a diresiamo appena arrivati in clinica dopo che giulia ha chiamato col mio telefono,ormai lì mi conoscono a memoria
mi fanno entrare nella stanza riservatami e mi fanno indossare quella specie di camice azzurrino/bianco
-amo' tommaso è quasi arrivato-
mi riferisce giulia,probabilmente più in panico di me
mi si sono rotte le acque,ma forse ci vorrà ancora qualche ora per partorire
tutto d'un tratto qualcuno spalanca la porta
-ci sono,si,ci sono,eccomi-
entra tommaso abbastanza affaticato,per poi venirsi a sedere vicino a me
senza dire niente lo guardo solo e gli stringo la mano
noto un certo luccichio nei suoi occhi, e so benissimo che sta per piangere,ma non vuole farlo davanti a me
mi si avvicina ale e mi accarezza il braccio
-stanno arrivando anche gli altri,noi dobbiamo uscire fuori,ci sediamo qua davanti-
conclude così lasciandomi un bacio sulla fronte per poi uscire,seguito da giuliamezz'ora dopo
-signorina un'ultima spinta..-
strizzo gli occhi e continuo a stringere sempre più forte la mano di tommaso,fin quando un pianto incessante non mi avvolge
non ci credo
cioè ora sono mamma,e tommaso papà
staccano il cordone ombelicale e prendono la bambina per lavarla e pesarla
-come la chiamiamo questa bella bimba?-
dice la dottoressa mentre la vedo prendere un braccialetto,quello degli ospedali che vengono messi ai neonati
ancora stordita,sussurrando riesco a dire
-giulia-
ebbene sì,giulia
nome di mia sorella e della mia prima migliore amica ad amici
scelta migliore non avrei potuto fare
tommaso mi accarezza col pollice il dorso della mano,e poi mi viene data in braccio la bambina
-ma ciao- sussurro ridacchiando
è nata da 5 minuti,ed io già la vedo uguale ad entrambi
ha i capelli a prima vista biondi,almeno per quei pochi che ha,gli occhi non ancora definiti,il naso piccolino e due guanciotte stupende
le do un bacio sulla fronte,dopodiché mi giro verso tommaso, e la prima cosa che noto è una lacrima che gli scende,seguita da altre
appena mi vede asciuga subito le lacrime e mi da un soffice baciomezz'ora dopo
-scusate,ragazzi,volete far entrare qualcuno?-
ho appena finito di allattare giulia e la dottoressa ci chiede ciò
-si sì-
risponde tommaso al posto mio
la dottoressa apre la porta e la prima immagine che vediamo è quella di sebastian e simone che litigano,dicendo parole incomprensibili
-dai oh ci metto due minuti per entrare-
dice sebastian,urlando silenziosamente
-ma io c'ho il cibo- dice simone indicando il vassoio che ha in mano,oh mio dio
-entriamo ins-oh,buonasera-
dopo qualche secondo si accorgono della dottoressa,si sporgono un po' dietro di lei e vedono me
simone subito si sbraccia salutandomi,mentre sebastian cerca di trattenerlo
dietro noto con piacere anche gli altri professionisti,e anche "mindof" che non vedevo da tanto, e anche le ragazze affianco a lui
non ho dubbi sul fatto che sia stata giulia a chiamare tutte queste persone
-potete entrare,massimo quattro alla volta per cortesia-
dice la dottoressa,rivolgendosi ai presenti
subito si catapulta verso di me simone seguito da sebastian,spillo ed elena
mi affretto a coprirmi il seno e mi poggio meglio al cuscino
-amore mio-
mi viene incontro elena abbracciandomi
uno ad uno mi fanno gli auguri,e dopodiché il solito simone, poggia quel vassoio sul mio comodino
-oh,se n'è andata?-
sussurra simone a spillo
-via libera-
comprendo molto facilmente che si riferivano alla dottoressa
-uagliu! tutti qui a mangiare-
e in poco tempo mi ritrovo con venti persone nella stanza
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me and you.
FanfictionChiara è una ragazza già entrata nella scuola come ballerina,scelta dalla maestra celentano Cosa può succedere se a dicembre dovesse entrare un ragazzo,non qualsiasi, IL ragazzo,nella scuola come ballerino della maestra celentano? Nascerà qualcosa?