Harry Potter stringeva sua sorella dinanzi al corpo inerme e vuoto di quello che era Lord Voldemort.
La stringeva con tutta la forza che aveva in corpo, non avrebbe mai voluto che sua sorella soffrisse quella sanguinosa guerra.
Alicia si teneva al fratello come una nave si tiene alla sua ancora. Non voleva staccarsi da quello che era diventato l'eroe del mondo magico, ma che per lei era soltanto il suo fratellone che aveva avuto sulle spalle pesi troppo grandi per un ragazzino.
《Harry...è tutto finito》
La voce di Alicia usciva lenta, debole, rauca. Il corvino, regalò il primo sorriso di quella giornata alla sua piccola sorellina, per cui avrebbe ucciso o essere ucciso per salvarla.
《Si piccola, ora non dovrai più avere paura. Inizia un nuovo capitolo》
E così fu, due settimane dopo la fine della guerra, i due fratelli si erano rintanati a Grimmauld Place, lontano dalle foto, dai giornalisti, volevano stare in pace.
Harry guardava la sorella che si teneva a lui come se, qualcuno lo potesse portare via da un momento all'altro. Era dalla fine della guerra che Alicia era scossa da incubi su incubi, che urlava nel cuore della notte e che Harry la coccolava.
《Alicia...》
Dolcemente gli accarezzò il viso per farla svegliare, aveva preso una decisione importante.
La ragazza, dai lunghi capelli rossi, occhi verde smeraldo, aprì di poco gli occhi e lo guardò. Lo guardò come un amante dell'arte guarda un quadro prezioso.
《Harry....che ore sono?》
《Sono appena appena le cinque di mattina. Come ti senti?》
A pezzi, voleva rispondere. Anche quella notte sognò la morte del suo primo e unico amore, Fred. Un ragazzo che si era fatto uccidere da un Mangiamorte per salvarla da morte certa.
《Male...ho sognato di nuovo Fred....perché mi ha salvata...perché doveva morire》
E quelle lacrime, che l'accompagnavano ormai giorno e notte, scorrono lente sulle sue guance.
《Lo ha fatto perché ti amava, perché lui voleva che tu andassi avanti. Non vanificare il suo gesto eroico, onora il suo gesto.》
La voce usciva dura, ma doveva. Alicia si dava la colpa della sua morte, quando non era così. Se al suo posto ci fosse stata Ginny, lui avrebbe fatto lo stesso.
《Non lo sto facendo...Harry mi manca, lo voglio qui.》
《Lo so, ma i morti non possono tornare in vita...purtroppo. Ed io non ho più voglia di vederti così. Ho preso una decisione.》
Alicia, che si era messa al centro del letto, lo guardò spaventata.
《Andrai via per un po, lontano da qui, lontano da tutti i ricordi. Rovistando per la casa, ho trovato una brochure nel cassetto della stanza di Regulus. È la brochure di un posticino in America. Andrai lì e proverai a ricominciare.》
Alicia scosse la testa, non l'avrebbe abbandonato, né ora, né mai. Ma Harry era deciso, con le buone o con le cattive sarebbe andata a Forks e avrebbe ripreso in mano la sua vita.
《Ho già organizzato tutto. Oggi alle tre prenderai l'aereo per New York, da lì ne prenderai un'altro che ti porterà all'aeroporto più vicino a Forks. Lì ti aspetterà un taxi che ti porterà in città.》
La ragazza non voleva andare via, ma vedeva che a causa sua anche suo fratello soffriva. Se ne sarebbe andata ma solo per tranquillizzare il fratello.
STAI LEGGENDO
Total Eclipse Of Heart (Crossover Harry Potter×Twilight)
FanfictionAlicia, per gli amici Aly, dopo la seconda guerra magica, dove suo fratello aveva finalmente sconfitto Lord Voldemort, scappa dal mondo magico per rifugiarsi in una cittadina degli Stati Uniti d'America Forks. Aveva deciso di prendersi del tempo per...