Marinette, quindi, non era l'unica ad essere sopravvissuta? Com'era possibile? Pensava che Chat Blanc l'avesse inconsciamente risparmiata grazie al profondo legame che li univa, ma allora perché adesso qualcun altro si stava avvicinando a loro?
Il ragazzo, d'altro canto, era stupito tanto quanto la compagna. Era convinto di aver distrutto tutto e tutti nel mondo e già non sapeva spiegarsi il fatto che Marinette si fosse salvata. Mai si sarebbe immaginato che qualcun altro, oltre a lei, fosse riuscito a sopravvivere.A mano a mano che lo sconosciuto si avvicinava, tuttavia, si faceva sempre più distinta la sua immagine e nella corvina l'ansia cominciò a scemare.
Due lunghe orecchie di coniglio furono presto visibili, così come un ombrello bianco e azzurro che la figura si portava appresso. Ormai era chiaro chi fosse.
Colma di gioia, la giovane si precipitò verso di lei: «Bunnix!»
Se lei era qui, significava che c'era ancora speranza, che non tutto era perduto! Poteva rimediare ai suoi errori, poteva tornare indietro nel tempo e risolvere ogni cosa. Alla fine, aveva davvero fatto bene a non arrendersi e a continuare a lottare.
La portatrice del miraculous del coniglio la raggiunse a braccia aperte, stringendola in un abbraccio: «Mini-bug, speravo di trovarti qui! Come puoi immaginare ho una missione da assegnar-»
Chat Blanc si avvicinò di scatto separando le due ragazze, impedendo a Bunnix di continuare: «Vi conoscete?! Chi è lei?» Chiese con rabbia a Marinette.
«Chat, lei è Bunnix. È la persona che può salvarci e che può riportare tutto com'era prima. Non è finita, possiamo tornare indietro!» Rispose subito la ragazza.Il giovane non sembrò convinto e non abbandonò il suo atteggiamento difensivo. Bunnix, tuttavia, non sembrò farci caso e tornò a rivolgersi a Marinette: «A proposito di questo... non è così semplice. So che è difficile da accettare e da capire, ma io non sono la persona che conosci tu. Anche se all'apparenza non sembra, io provengo da un'altra linea temporale. Per quanto sia assurdo, noi due non ci siamo mai incontrate prima.»
La corvina la guardò stupita; non sembrava diversa dalla Bunnix che già aveva incontrato... cosa significava tutto questo? Che cosa ci faceva lì, se davvero non era la ragazza che conosceva?«Ascoltami con attenzione, d'accordo? È importante che tu segua ogni parola che ti dirò da questo momento in poi», la avvertì.
Marinette annuì e la lasciò proseguire: «È pericoloso interferire col tempo e questo puoi benissimo immaginarlo anche tu. Tuttavia, nel mondo dove abito tutte le leggi temporali sono andate in frantumi a causa di un'akuma. Il mio miraculous mi ha permesso di vedere cose che mai avrei dovuto conoscere e mi ha portata in luoghi in cui non sarei mai dovuta arrivare. Ero alla ricerca della giusta linea temporale per tornare indietro e risolvere le cose sotto ordine di Ladybug, ma mi sono ritrovata qui. So cos'è successo e so anche che i fatti di questo mondo non mi riguardano, ma non posso lasciare le cose come stanno, soprattutto considerando che questo potrebbe ripetersi anche nel nostro tempo. Dopo essere riuscita a stabilire un contatto con Ladybug e Chat Noir, ho spiegato loro ogni cosa e ho chiesto aiuto. Ho ottenuto il permesso di agire, per questo sono qui. Non posso restare per molto, ma so cosa fare. Permettetemi di aiutarvi e io farò tutto il possibile per riportarvi indietro.»«Perché dovresti fare qualcosa? L'hai detto tu stessa, i fatti di questo mondo non ti riguardano.» Ringhiò Chat Blanc.
Bunnix lo guardò dolcemente: «È questo che fanno i supereroi, aiutano gli altri. Sebbene questa sia stata solo una coincidenza, voglio fare del mio meglio. Inizialmente avevo intenzione di lasciar perdere, sai? Poi, però, ho pensato a quello che proverei se questo si ripetesse anche nel mio mondo. Ladybug e Chat Noir hanno aiutato me e i cittadini di Parigi innumerevoli volte... per una volta voglio essere io a fare qualcosa per loro.»
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Viaggio verso l'orizzonte - Chat Blanc // miraculous
FanfictionMarinette aveva avuto tanto tempo per decidere, eppure aveva preso la scelta sbagliata. Tutto ciò che conosceva era stato distrutto. Tutto ciò che aveva era andato in pezzi. Tutto ciò che amava era scomparso. Era completamente sola, non aveva più sp...