One 4 Us ~ BakuDeku

Capitolo 9

Dopo una nottata decisamente movimentata, Deku era crollato tra le braccia di un Kacchan ancora di pessimo umore per quanto accaduto con il rosso ficcanaso.

Il sole è ormai alto nel cielo ed il primo pensiero di Katsuki non appena apre gli occhi è:

[Quel cazzone di un capelli di merda lo ammazzo.]

Buongiorno mondo!

Un piccolo broccolo stretto a sè e con il viso affondato nel suo petto lo scuote da quel pensiero.

Scosta una ciocca di riccioli ribelli dalla sua fronte, depositandovi un dolce e rapido bacio.

"Oi nerd, svegliati."

Nessuna risposta o minimo movimento giunge da Deku, che sembra ancora bearsi del calore del petto del biondo, quando a questo viene un'idea.

Si avvicina soave al suo orecchio, leccandolo e soffiandoci sopra per creare brividi nel corpo del più piccolo, che non tardano a partire dalla sua spina dorsale.

"Mh..mmhg.. Ka-"

"Buongiorno principessa.."

Ghigna divertito, sussurrando al suo orecchio.

"Kacchan!!"

"Muoviti nerd del cazzo, abbiamo un bel po' di arretrati."

Katsuki si alza velocemente dal letto, non prima di aver depositato un nuovo bacio sulla spalla di Izuku.

"Come se non sapessi di chi è la colpa, Kacchan!
Chi si è divertito a trasportarmi come un sacco di patate ieri pomeriggio, per poi portarmi a fare un bagno e infine anc-?"

Katsuki si veste velocemente e raccatta un completo da poter prestare a Deku, lanciandoglielo contro senza farlo terminare di parlare.

"Quanto sei noioso merDeku".

Dopo esser scesi di sotto e aver fatto una colazione veloce, si passa così al lavoro.

Oggi i vetri toccano a Deku, mentre Kacchan è impegnato tra stoviglie e aspirapolvere.

Una scena tanto comica quanto dolce si fa spazio nella sala comune dopo un paio d'ore.

Katsuki è in cucina ad occuparsi degli ultimi piatti da sistemare per il pranzo che ci sarebbe stato di lì a poco, mentre con occhio vigile tiene sotto controllo il minore affinché non faccia guai.

Ed è lì che un sorrisetto divertito si dipinge sul volto del biondino.

Deku ha davanti a sé un'impresa insormontabile: pulire le porte a vetri e le alte finestre della sala comune.

È lì, serio e con il mento tra due dita, mentre pensa a chissà quale metodo da utilizzare per arrivare sulle finestrelle più in alto, data la sua mera altezza di 1 metro e 66 centimetri rubati a chissà quale governo.

Katsuki si gode intanto lo spettacolo, poggiandosi allo stipite della porta, mentre Deku riesce a recuperare un piccolo sgabello.

Con tanto di straccio riesce a raggiungere un punto più alto, ma non è ancora abbastanza.

Cerca di dimenarsi come un matto per riuscire a pulire ma è inutile, i suoi continui movimenti pericolosi stanno ora facendo preoccupare Kacchan.

Quest'ultimo si avvicina furtivo al verdino, cingendogli con forza e delicatezza al tempo stesso i fianchi, mentre lo fa sedere a cavalcioni sulle sue spalle.

"Ka-kac... Ehi!! Kacchan!"

"Zitto e non dimenarti come un matto o cadrai, nanetto che non sei altro."