Chapter XII

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Il sole del mattino penetrava dolcemente tra le tende della stanza.

Sull'erba fuori dall'edificio si poteva intravedere la dolce rugiada scesa durante la notte, mentre i due giovani, uno ancora sotto le coperte e l'altro ancora con il busto allungato sul letto, si guardavano l'un l'altro.

Tensione. Calma. Tenerezza. Totale confusione.

Tuttavia nel cuore continuava a espandersi un piacevole calore, suscitando un senso di dolcezza e sicurezza.

Il mondo poteva cadere a pezzi ma entrambi sapevano di avere qualcuno che rimarrebbe al loro fianco.

Felix ritrasse la mano che aveva allungato verso la faccia di Hyunjin.

- Ti sei svegliato... - Felix non sapeva cosa dire.

Hyunjin, riprendendo coscienza e lucidità dei pensieri, si raddrizzò sulla sedia sfregandosi l'occhio destro.

- Mn... Buongiorno... - essendo mattino, la sua voce era abbastanza rauca - Sei sveglio da molto? Potevi svegliarmi.

- No, mi sono appena svegliato anche io... - inutile dire che dopo i pianti e le urla di ieri notte la voce di Felix era molto flebile.

Nessuno dei due voleva pensare a ciò che è successo ieri.

Entrambi volevano scappare dalla realtà, anche se sapevano che non avrebbero potuto farlo per molto.

- Allora resta a letto e riposati un'altro po'. Vado a prepararti qualcosa da mangiare. - Disse Hyunjin sorridendo e accarezzando la testolina di Felix prima di andarsene.

Felix non ha nemmeno avuto il tempo di rifiutare.

Si riappoggiò sul cuscino lasciando i pensieri vagare per la sua testa.

Era veramente la decisione giusta? Non ci voleva nemmeno pensare. Se è andata così è destino, pensava.

Decise di alzarsi per andare da Hyunjin che stava friggendo qualcosa sui fornelli. "Per ora non voglio pensare se sia giusta o sbagliata, se ho preso questa strada significa che andrò fino a fondo".

Per Hyunjin andare a fare la colazione era solo una semplice scusa per svignarsela. Non sapeva né come affrontare Felix né come guardarlo negli occhi.

Quando sentì la porta della camera aprirsi il suo cuore iniziò a battere all'impazzata e le sue mani potevano percepire un leggero tremolio.

Felix spostò una sedia dal tavolo in modo da sedersi e continuò a guardare la larga schiena del moro che faceva avanti e indietro davanti ai fornelli canticchiando qualcosa.

- Che canzone è? - chiese Felix, era veramente curioso.

- Ah, questa... L'ho composta io - ridacchiò come per prendersi in giro da solo - Non è bella, dovrei smettere di cantarla.

- Mi è sembrata molto carina invece. Sai, le persone, particolarmente persone artistiche o anche artisti in
generale, spesso non riescono a vedere la bellezza della loro creazione quando è una vera e propria opera d'arte... - Felix guardava negli occhi del ragazzo di fronte a lui ormai completamente girato verso di lui. - L'arte è personale, una delle cose più personali che ci possa essere. Puoi interpretarla in migliaia di modi, non troverai mai un'interpretazione sbagliata... Non esserne troppo giudicante, rovinerai la sua bellezza.

Hyunjin rimase stupefatto da quello che disse Felix.

- Wow ho solo voluto fare un po' di autocritica e tu mi cacci un discorso così profondo - rise lui. - se proprio vuoi cercherò di modificarla in modo tale da potertela far sentire la prossima volta, di te non mi vergogno.

- Non so se prenderla come un complimento o meno - Felix ridacchiò in modo confuso - ma ti ringrazio, mi piacerebbe sentire il pezzo completo.

Hyunjin si sedette di fronte a Felix e iniziarono a mangiare silenziosamente.

Entrambi pensavano ai problemi che avevano in testa e alle possibili soluzioni.

Prima o poi dovrebbero affrontare Changbin che sembrava quasi scomparso dalla loro vita, anche se solo per una notte.

Non solo lui.

È come se il mondo si fosse svuotato e rimasero solo Hyunjin e Felix. Solo loro e nessun'altro.

Il problema e la sua possibile soluzione, tuttavia, erano un passo più avanti di loro.

La pace mattutina dell'appartamento fu interrotta dal suono del campanello della porta d'ingresso.

Il suono che fece pietrificare entrambi.

Il suono che poteva portare con sé un ulteriore disastro o una risoluzione definitiva e alleviante.

cherry kisses // hyunbinlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora