cherry kisses // hyunbinlix

Chapter IV

*Hyunjin POV*

- Si sente bene? - diceva Hyunjin mentre Changbin si era addormentato sulle sue spalle.
Hyunjin fece un respiro profondo e continuò a camminare per la strada verso la casa del suo sunbae.

- S-scusa, casa tua è da queste parti, vero? - chiese il ragazzo a Changbin che era accomodato sulle sue spalle.

- Si, è quella laggiù, terzo piano - disse il sunbae, dopo di che si riaddormentò come se nulla fosse.

Hyunjin, affaticato è riuscito ad arrivare fino all'entrata di casa e voleva ormai prendere l'ascensore quando vide scritto su di esso "in riparazione" perciò fece tutte le scale a piedi con il moro sulle spalle.
Arrivò al terzo piano e vide un portone con scritto:
"142, Seo Changbin, Lee Felix"
Il moro sentì qualcuno dall'altra parte della porta che diceva a qualcun altro di non far cadere troppe briciole per terra e suonò il campanello con la mano un po' tremolante dalla stanchezza e dal peso del maggiore sulle sue spalle.
La porta si aprì un istante dopo.
Hyunjin vide davanti a sé un angelo. Letteralmente.
Sembrava che quel ragazzo brillasse.
Il moro si inchinò dopo aver visto fare lo stesso dal ragazzo biondo.
A Hyunjin è stato chiesto cosa fosse successo e lui aveva onestamente risposto che ci fu una cena di lavoro.

- Prego, entra. Devi essere molto stanco. Anche se non sembra Changbin è pesante. - disse Felix prendendo il moro sulle proprie spalle e portandolo sul divano dove si stava rilassando Minho.

- Ah, si, grazie. - rispose Hyunjin un po' imbarazzato.

- Dovrebbe restare qui a dormire. Ora è davvero troppo tardi e pericoloso per tornare a casa da solo. La risposta negativa non si accetta. - disse Felix scherzando dopo aver appoggiato Changbin.

- Non c'è bisogno, grazie davvero - disse Hyunjin.

- È invece si. Dai, non faccia complimenti - stava convincendo Hyunjin Felix.
È Hyunjin si lascia convincere.
Come si fa a dire di no ad una persona così?
Felix sembrava luccicare.
Aveva i capelli biondo chiaro, con la frangetta che gli arrivava fino agli occhi.
Gli ochhi erano color nocciola scuro. Il suo sguardo era così profondo che Hyunjin era ormai negli abissi del paradiso.
Per non parlare delle sue labbra carnose che si ristendevano in un bellissimo sorriso a trentadue.
Anche se aveva un aspetto angelico, la sua voce era più che bassa. Anzi, molto bassa.
Forse anche più bassa di quella di Hyunjin.
Quest'ultimo, non potendo dire di no, ad un angelo in persona, si fece convincere, e così Felix è andato a preparare le lenzuola nella stanza degli ospiti.
Di solito è difficile che le nuove persone facciano un qualsiasi effetto su Hyunjin, ma con Felix era diverso.
Felix era diverso.
Dopo essersi dati la buonanotte, Hyunjin è andato nella camera dove avrebbe dovuto dormire.
Per fortuna si addormentò presto e la notte passò in un batter d'occhio.
Il mattino si è svegliato piuttosto presto.
Prima della sua sveglia.
Senza fare rumore si alzò ed ha iniziato ad aggiustarsi i vestiti piegati e i suoi capelli lunghi e scompigliati.
Quando ha finito di mettersi a posto, Hyunjin si è affacciato dalla porta per vedere se c'era qualcuno di sveglio oltre a lui.
Quando si affacciò vide Felix che era ai fornelli a combinare qualcosa.
Sentendo il rumore della porta Felix si gira e vede Hyunjin un po' imbarazzato e assonnato.
- Buongiorno - dice Felix - Hai dormito bene? Hai fame? Vieni qui e facciamo colazione insieme, così chiacchieriamo un po'. - il suo sorriso si è steso a trentadue.

- Buongiorno. Ho dormito bene, grazie - dice Hyunjin abbassando lo sguardo - ti dovrei aiutare a cucinare? - propone lui.

- No no, non c'è bisogno, ho finito. - dice Felix.

- Ma mi sembra un po' poco per 4 persone - dice il moro un po' confuso.

- Si, infatti è solo per noi due. Minho ieri aveva detto di cucinare la colazione, ma non si è ancora fatto vedere. Sembra che ha bevuto più del previsto. Changbin non si sveglierà presto quindi non c'è bisogno di cucinare per lui, dopo gli preparo una zuppa per la sbronia. - dice Lix capendo che la situazione nella loro casa non è la migliore, sentendosi un po' in imbarazzo.

- Accomodati, il cibo è pronto. - dice Felix.

- Me lo gusterò, grazie. - disse Hyunjin sorridendo dopo aver visto tutti i piatti deliziosi che aveva preparato Lix.

- Gustatelo - disse il biondo ridendo. - Mi racconti un po' di te? Da dove vieni, cosa ti piace, quale musica ascolti... Sei arrivato ieri, e hai dormito nella mia casa, ma mi sono accorto che conosco solamente il tuo nome.

- Mi chiamo Hwang Hyunjin. Ho 24 anni e sono nato il 20 marzo. Ho sempre vissuto a Seoul sin da quando ero piccolo. Mi piace ballare. Credo che è quello che si può chiamare passione. Amo tutti i tipi di musica, ma in particolare le canzoni calme e ballad. Però amo anche il genere EDM e tutte quelle canzoni con cui si può ballare.
- Oh oh, mi sembri molto interessante - rise Felix. - Io sono Lee Felix. Anch'io ho 24 anni ma sono nato il 15 settembre, però mi piacerebbe darti del tu. Vengo da Sydney in Australia. La mia particolarità è la mia voce. Come puoi sentire ho un tono molto basso.
Mi piace la musica allegra ed energetica. Piacere Hyunjin, spero di avere dei bellissimi rapporti con te - dice Felix prolungandogli la mano.

Il moro stringe la mano a Lix sorridendo a tutti denti.

- Spero che nascerà una bellissima amicizia - dice il moro, guardando Felix che sorrideva dolcemente.