-settembre-
<DEFICIENTI!> urlai rivolta ai due rossi dopo essersi "nascosti" dietro di me per poi toccare subito i muro davanti ed esclamare "libera per me" contemporaneamente <non vale! siete di parte voi due!> dissi ridendo <non le abbiamo mica scritte noi le regole principessa> rispose fred continuando a ridere <già granger, sei te quella sveglia qui, dovresti saperlo> continuó george e alzai gli occhi al cielo <va bene, a chi tocca contare ora?> <a me!> risposero in coro prima di mettersi a litigare su di chi fosse il turno <conto io visto che sono il più grande> disse poi fred e il fratello sbuffò <dai freddie! non vale giocarsi la carta del più grande!> <allora perché sono il più bello!> rispose di rimando al fratello <oh no caro freddie, il fratello più bello sono io!> di questo passo non avremmo più ripreso il gioco così decisi di intervenire <siete praticamente uguali!> entrambi si girarono verso di me e george prese la parola <bene, allora y/n, scegli te> alzai gli occhi al cielo <freddie> risposi <cosa!? perché lui?!> <è il più alto> risposi ridendo <oh maddai granger! di neanche due centimetri!> <brucia la sconfitta eh fratello?> intervenne fred ridendo <bene, iniziamo allora, 30;29;28...> fred cominció a contare mentre io e george cercavamo un posto che non avesse ancora esplorato, ottimo, un cespuglio, tanto banale che non cercherebbe mai lì, evidentemente anche george ebbe la stessa idea <è occupato granger> rispose con un ghigno, voleva farmela pagare per non averlo scelto... <11;10;9...> sentii fred che stava per finire di contare e l'unico posto che trovai fu dietro un albero <pronti o no vi vengo a cercare!> disse ad alta voce e cercai di stringere le spalle per non farmi notare, sentii però una sporgenza dietro la schiena e mi staccai di poco per controllare cosa fosse, una porticina? su di un albero? la aprii e controvai un quadernetto, non c'era scritto a chi appartenesse, e dalla copertina sembrava solo un quaderno di appunti per la scuola, era giallastra con dei disegni fatti a mano di due cuori e la scritta "astronomy", cominciai a sfogliarlo e infatti era proprio così, c'erano appunti del primo anno, forse era di un primino, continuai a sfogliare e a leggere fino a quando non vidi una data, era la data di quando ero entrata io al primo anno, ciò vuol dire che il proprietario era al sesto come me...
avrei voluto trovare il proprietario di questo quadernetto e dimostrargli che anche una mezzo sangue è degna di stare nei serpeverde, girai la pagina e trovai un'altra frase datata lo stesso giorno
perché mia sorella non avrebbe voluto stringere la mano a qualcuno?... continuai a sfogliare il quadernetto e trovai un'altra frase datata il primo anno
perché tutto questo odio? doveva odiarla proprio tanto per chiamarla "mezzo sangue", e se parlasse di me? forse hermione non aveva fatto nulla, forse la granger di cui parlava ero io, dopotutto quell'anno l'unica mezzo sangue che entrò nei serpeverde ero stata io...a riscuotermi dai miei pensieri fu fred <TROVATA!> urlò e spalancai gli occhi per lo spavento <oh maddai granger, sempre con sti libri in mano!> disse e abbassai di nuovo lo sguardo verso il quadernetto che avevo in mano <no ehm...> <dai alzati che tocca a george contare> disse andandosene <arrivo subito> chiusi il quadernetto e lo rimisi dove l'avevo trovato, dovevo assolutamente trovare il proprietario e chiedere spiegazioni, richiusi la porticina dell'albero e mi alzai da terra, sistemai la gonna e tolsi la terra che si era attaccata sedendomi, feci nemmeno due passi e sentii qualcuno venirmi addosso, alzai lo sguardo dalla mia gonna e mi trovai malfoy di fronte <granger impara a guardare dove vai> <levati malfoy!> dissi esasperata dal comportamento che aveva nei miei confronti da ormai sei anni... <la prossima volta non te la caverai così facilmente granger!> urlò mentre io ritornavo da fred e george <oh finalmente la principessa sul pisello ci degna della sua presenza> disse sarcastico fred <uhm, certo> risposi <bene, tocca a me contare!> esclamò george per poi girarsi verso il muro e cominciare il conto alla rovescia <30;29;28...> corsi di nuovo verso quell'albero, dovevo continuare a leggere le pagine di quel quadernetto, dovevo sapere chi fosse il proprietario, volevo risposte, mi sedetti di nuovo a terra e aprii la porticina ma questa volta non c'era più alcun quadernetto, controllai meglio ma niente, era scomparso...alzai gli occhi al cielo e sbuffai mentre richiudevo la porticina <TANA PER Y/N!> urlò george seguito da fred <quanta fantasia granger, riciclare lo stesso nascondiglio di prima...> disse fred fingendo un applauso <mmh, vero...> cominciai a dire, non volevo più giocare, ormai avevo in mente solo quel quadernetto, dovevo ritrovarlo.. <ehm, devo andare...> dissi alzandomi da terra e pulendomi velocemente la gonna <voi granger non riuscite proprio a sciogliervi eh> disse george e mi inventai una bugia <devo allenarmi per la partita> risposi frettolosamente ,beh, non era proprio una bugia dato che un fondo di verità c'era, non aspettai neanche una loro risposta e me ne andai lasciandoli da soli nel cortile.
scesi nei sotterranei e poi fino alla sala comune dei serpeverde, dovevo riflettere, un quaderno non poteva sparire da un momento all'altro...ero diventata pazza? in effetti chi nasconderebbe un quaderno di appunti dentro un albero... <GRANGER!> esclamò una voce femminile e alzai lo sguardo <non è che mi aiuteresti-> la bloccai immediatamente <pansy, quella intelligente è mia sorella> risposi ridendo <oh giusto> disse altrettanto ridendo <però posso provare a darti una mano, di che si tratta?> <devo preparare un filtro d'amore> mi sussurra all'orecchio <perché?> domandai anche se avevo già intuito la sua risposta <si tratta di zabini> annuii sorridendo e mi alzai dal divanetto seguita da pansy e raggiungemmo la mia stanza, almeno per un po' non avrei più pensato a quel quadernetto...
<pansy, invece di stare stravaccata sul mio letto che ne dici di darmi una mano?> la sento sbuffare mentre si alza dal letto e mi raggiunge alla scrivania <che posso fare per te mia adorata granger?> mi dice sarcasticamente mentre rideva <passarmi gli ingredienti per esempio?> <se ho chiesto a te ci sarà un motivo no?> giusto... socchiudo gli occhi mentre cerco di ricordarmeli <uova di ashwinder; petali di rosa; peperoncino in polvere e acqua di luna> li elencai uno dopo l'altro mentre pansy girava per la stanza cercandoli <mio dio granger, perché hai queste cose in camera?> <per occasioni come queste no?> risposi, mentre mia sorella preferiva studiare le cose sui libri io preferivo sperimentarle, era più...come posso dire...esaltante poi vedere il risultato del proprio lavoro, e finora non ha potuto dirmi niente perché entrambe abbiamo la media più alta della classe, finita la pozione la verso in una piccola ampolla e la chiudo <mi raccomando pansy, usala in maniera matura> le dissi porgendole l'ampolla e lei mi sorride annuendo, appena uscì dalla mia stanza chiusi la porta e mi stesi a pancia in su sul letto, fissai il soffitto mentre ripensavo a quelle frasi, dovevo fare in modo di ritrovare quel quadernetto...
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/diary/ one-shot -draco malfoy-
Fanficcosa succederebbe se una granger un po' troppo curiosa trovasse un diario, apparentemente di scuola, ma che al suo interno racchiude i sentimenti del ragazzo che ha sempre odiato? y/n granger al suo sesto anno ad hogwarts si imbatte in questo diari...