-novembre-
<GRANGER!> esclamò pansy mentre irrompeva in camera mia svegliandomi <pansy...che ora sono?> <le sette di mattina, ma non è importante...si tratta di blaise!> disse saltellando di gioia e mi misi seduta sul letto <da oggi puoi chiamarmi signora zabini> disse porgendomi la mano per mostrarmi l'anello di diamanti che aveva al dito <e non è servita neanche questa!> concluse mettendo l'ampolla del filtro d'amore che le avevo fatto qualche mese fa, era ancora sigillato <WOW PANSY!> cominciai a dire alzandomi dal letto per abbracciarla <SONO FELICISSIMA PER TE!> il tempo di finire la frase che vidi ron irrompere in camera mia con il quadernetto in mano ed harry dietro di lui <che ci fanno qui?> domanda pansy e scossi la testa in risposta, lo sapevo eccome ma ho preferito far finta di nulla <parkinson vattene> disse di fretta harry mentre ron passò ai fatti, la prese dalle spalle e la trascinò fuori dalla camera per poi chiudere la porta <devo dire che prima la pensavo come hermione, ma oggi l'abbiamo ritrovato..> mi dice ron porgendomi il quadernetto <so che non sono affari nostri, beh, neanche tuoi, ma perché ti interessa così tanto questo quadernetto?> continuó ron <vedi ron, in mezzo a questi appunti ci sono delle frasi, che riguardano me, e devo capire chi è il proprietario...> dissi cominciando a sfogliarlo cercando nuove frasi che mi avrebbero fatto capire chi fosse il proprietario...ed eccone una, datata il terzo anno
molto probabilmente questa persona era più vicina a me di quanto pensassi... continuai a sfogliare le pagine e solo sei mesi dopo riecco un'altra nota...
non ero ancora sicura su chi fosse il proprietario di questo diario, al terzo anno sembrava che tutta la squadra di quidditch, apparte zabini, si fosse messa d'accordo per chiamarmi in quel modo, e ogni volta ci rimanevo male, non sapevo ancora chi fosse ma almeno la cerchia si era ristretta, sento suonare la campanella e scatto giù dal letto <CAZZO!> dovevo rimettere velocemente a posto il quadernetto e correre a lezione, mi misi una felpa tra le tante che avevo nell'armadio e corsi in cortile e poi davanti all'albero, mentre harry è ron cercavamo di mantenere il passo dietro di me, aprii la porticina e sistemai il quadernetto, sembrava che avesse un fottuto radar che gli diceva sempre quando ero in cortile perché lo vidi arrivare verso me, harry e ron, con la sua solita camminata da presuntuoso, sbattè la sua spalla sulla mia spostandomi di poco prima di fermarsi <oh granger, non ti bastava potter? ora ti prendi anche lenticchia?> disse facendo scorrere lo sguardo tra noi tre <mandami un gufo quando tocca a me mi raccomando> ghignò prima di andarsene senza lasciarmi il tempo di rispondere, sbuffai e tornai da harry e ron per andare a lezione <dobbiamo assolutamente avvisare hermione!> esclamò ron ad un certo punto, mi girai verso di lui, alzai le sopracciglia e cominciai a parlare <mia sorella non ci crederebbe mai, e se poi quando la portiamo qua il quadernetto è già sparito?> dissi continuando a camminare a passo spedito verso la classe ed harry annuì pensieroso prima di rispondere <beh, tentar non nuoce> <vero y/n! e poi potremmo dimostrarle che era tutto vero, e per la prima volta in vita nostra sentiremo uscire delle scuse dalla bocca di hermione> continuó ron entusiasta <uhm, offerta allettante...d'accordo, dopo le lezioni ritorniamo lì!> concludo mentre apro la porta dell'aula e tutti e tre entrammo cercando di non essere visti da piton ma il nostro piano fallì <potter! weasley! e la signorina granger, la lezione è iniziata da ben dieci minuti> <lo so mi scusi, non trovavamo più l'aula e-> cominciai a dire ma mi interruppe subito <non mi interessano le vostre scuse, cinquanta punti in meno a grifondoro..> <ma professore-> cominció a dire harry ma piton interruppe anche lui <si sieda e stia in silenzio se non vuole far perdere altri punti alla sua casa signor potter> presi posto vicino ad harry e ron si mise vicino ad hermione <strano che non abbia tolto alcun punto a serpeverde> mi sussurró harry all'orecchio visibilmente innervosito <oh harry, ti assicuro che non è per niente di parte> dissi ironica e gli si formò un sorriso sulle labbra.
terminata la lezione presi le mie cose dal banco e le sistemai nello zaino, stavo per varcare la soglia della porta con harry quando sentii il professor piton chiamarmi <signorina granger, le dispiace rimanere?> harry mi guardò preoccupato ma gli feci cenno di andare e di stare tranquillo, erano usciti tutti dalla classe, mi girai verso il professor piton e sentii la porta dell'aula chiudersi dietro di me <cosa vuole dirmi professore?> cominciai a dire con un filo di voce, ero nervosa, deglutii e cercai di rimanere calma <signorina granger, non pensi che non mi sia accorto del suo ritardo...per questo le dovrò dare una punizione> mi disse calmo e vidi malfoy entrare in aula con un sorrisetto furbo stampato in faccia <questo pomeriggio dovrà preparare il distillato della morte vivente, ovviamente sotto la supervisione di qualcuno> disse indicando malfoy che era ancora dietro di me, mi girai nella sua direzione e alzai gli occhi al cielo quando vidi il suo sorrisetto allargarsi <la punizione avrà luogo nell'aula di pozioni alle 16:00> concluse il professor piton e annuii scocciata, mi girai e raggiunsi la porta per andarmene e nel farlo scontrai la mia spalla contro quella di malfoy di proposito, lo sentii sghignazzare ed uscii dalla classe senza voltarmi. <Y/N!> sentii la voce di harry che mi chiamava dall'altra parte del corridoio, era insieme a ron, < y/n è sparito di nuovo...> disse ron deluso <eravamo andati all'albero per mostrare ad hermione che era tutto vero, ma una volta aperta la porticina l'abbiamo trovata vuota..> disse harry <già, ed hermione sen'è andata sbuffando, dicendo che le stavamo facendo perdere tempo...> concluse ron e alzai gli occhi al cielo <dobbiamo capire perché sparisce sempre!> esclamò harry ma frenai immediatamente il suo entusiasmo <oggi non posso, piton mi ha messo in punizione> <oh...vabbè possiamo trovare il modo di farti uscire dall'aula e poi ritorni giusto in tempo per non essere scoperta!> ron espose la sua idea ed era proprio come se gli si fosse accesa una lampadina sulla testa, e mi dispiaceva tanto, ma dovetti abbattere tutte le sue speranze <mi ha messo malfoy a supervisionarmi...>16:00
appena apro la porta mi ritrovo di fronte malfoy, aveva già iniziato il lavoro, distolse lo sguardo dal tavolo dove stava riempiendo una piccola ampolla di acqua <alla buon' ora granger, vedi di non farmi perdere altro tempo e prendi tre radici di valeriana> disse secco e mi affrettai a fare come ha detto, mi misi in punta di piedi e allungai il braccio per prendere le radici che erano situate sullo scaffale in alto <santo salazar grange!> disse lasciando l'ampolla sul tavolo e avvicinandosi a me <ti ci metti d'impegno per rallentare il mio lavoro eh> disse ormai dietro di me mentre ancora ero in punta di piedi per prendere le radici quando sentii la sua mano pogiarsi sul mio fianco e un brivido mi percorse la schiena, ritornai coi piedi per terra e mi girai verso di lui, prese le radici dallo scaffale in alto prima di abbassare lo sguardo su di me, mi incantai guardando i suoi occhi, freddi come il ghiaccio, sentii le mie guance andare a fuoco vedendolo avvicinarsi sempre di più a me, mise una mano al lato del mio collo prima di scontrare le sue labbra contro le mie, ero confusa, disorienta, la sua lingua cercava disperatamente la mia così schiusi le labbra e finalmente le nostre lingue si incontrarono, cosa sto facendo!? era malfoy! <draco, draco> mi tirai indietro prendendo un respiro <cosa stiamo facendo, cazzo avrei dovuto controllarmi...> dissi spingendolo leggermente indietro <sta calma granger, è solo un bacio> avvicinò di nuovo la sua bocca alla mia <un bacio stupendo> respirò su di essa, lo guardai incanta fissando le sue labbra che si chiudevano e si aprivano mentre parlava,sentivo uno sciame intero di farfalle nello stomaco <c-credo che sarebbe meglio se continuassimo il lavoro> dissi cercando di non incrociare di nuovo il suo sguardo <non farlo, baciami e non fermarti> sussurrò deciso, lo ignorai e continuai il lavoro, sei anni, sei fottutissimi anni a rendermi la vita un inferno e ora voleva baciarmi...<malfoy, dobbiamo finire il lavoro prima che arrivi il professor piton> dissi secca mentre lo sorpassavo, si schiarì la voce e mi raggiunse subito dopo, presi un coltello e cominciai a tagliare le radici, la ricetta diceva di tagliarli a cubetti ma più che cubetti i miei sembravano delle forme indefinite, vedendomi in difficoltà draco prese la bacchetta e la fece muovere borbottando qualcosa e immediatamente il coltello prese "vita" e cominciò a tagliare cubetti precisi e finimmo il lavoro in metà del tempo, sentii la porta aprirsi e il professor piton entrò in aula, percorse il corridoio della classe e si fermò davanti al tavolo per analizzare il lavoro che abbiamo fatto <signorina granger, è sicura di averli tagliati lei questi cubi così precisi?> deglutii nervosa e feci scorrere lo sguardo tra piton e malfoy insicura su cosa dire <ehm..sì> risposi con un filo di voce <malfoy?> chiese girandosi verso di lui, lo supplicai con lo sguardo e vidi un sorrisetto malefico farsi strada sulle sue labbra prima di rispondere al professore <professore, io le ho detto che non poteva usare la magia ma non mi ha dato ascolto> disse con un finto tono innocente che evidentemente abbindolò il professor piton, si girò nuovamente verso di me <beh, a questo punto non posso più farci nulla...meno 20 punti a serpeverde> disse prima di lasciare l'aula <che stronzo! pur di farmela pagare hai fatto perdere punti alla nostra casa!> gli urlai contro <oh sì granger> rispose con un ghigno <che infantile!> dissi andando verso la porta dell'aula <io sarei infantile!?> mi urlò dall'altra parte della classe <sì malfoy, peggio di un bambino di cinque anni, cresci un po' ,cazzo!> conclusi sbattendo la porta dell'aula dietro di me e correndo verso camera mia, cosa ho fatto... gli ho permesso di baciarmi...sfregai le mani nervosamente sul mio viso e mi addormentai fissando il soffitto mentre ripensavo a quel quadernetto che appariva e scompariva...mi scoppia la testa solo a cercare una ragione plausibile per le sue scomparse...
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/diary/ one-shot -draco malfoy-
Fanfictioncosa succederebbe se una granger un po' troppo curiosa trovasse un diario, apparentemente di scuola, ma che al suo interno racchiude i sentimenti del ragazzo che ha sempre odiato? y/n granger al suo sesto anno ad hogwarts si imbatte in questo diari...