Quello che non vi diciamo

Stella

“hai capito? Devi far bere a Brandon questo filtro cosi il regno di Solaria sarà nostro!”
Una risata malefica si elevò nella stanza, Chimera guardò la madre sorpresa
“ma non sarebbe meglio colpire il re? La principessa Stella è solo la sua discendente e se vuoi il regno devi colpire il re!”
Cassandra la guardò e dopo aver elevato gli occhi al cielo
“ma quante volte te lo devo dire! Abbiamo già provato a colpire il re e il risultato è stato un fallimento per cui dobbiamo colpire l’erede!”
Chimera sorrise ,prese il filtro e se ne andò.
-a pensarci bene Brandon è molto carino,dolce, atletico, muscoloso uao è proprio il ragazzo giusto per me-
La ragazza fantasticava e si dirigeva verso la sala principale dove Brandon aspettava da un’ora e mezza Stella.
Chimera si avvicinò e sorridendogli
“buongiorno Brandon cosa fai qui?”
Il ragazzo sorpreso le sorrise e posandosi una mano sui capelli
“è da più di un’ora che aspetto Stella”
La ragazza si schiarì la gola,si appoggiò al braccio di Brandon e con sguardo dolce
“Che ne dici se intanto ci beviamo un drink da futuri cugini?!”
Brandon non potè che accettare anche perché aveva sete.
Si sedetterò a un bar , presero due spritz
“oh eccola là Stella!”
Distratto Brandon, Chimera fu lesta a versargli il filtro nello spritz che per sfortuna non mutò colore.
Si girò e con occhi dolcissimi
“Scusami Brandon mi sono sbagliata”
Il ragazzo le sorrise e lei avvampò.
Bevuto il primo sorso Brandon si sentì strano.
Appoggiò la bevanda ,guardò Chimera e con sguardo di disprezzo
“toglietevi dalla mia vista! Voi non siete bella come me!”
Se né andò lasciando la ragazza sorpresa e sconsolata
-ma che razza di filtro mi ha dato mia madre-
Finalmente Stella arrivò raggiante più che mai,scese i gradini della lunga scalinata ma non vedendo Brandon si rabbuiò – mi aveva detto che mi aspettava-
Prese lo specchio e iniziò a sistemare quella perfezione che era già.
Vide il suo fidanzato passarle davanti senza nemmeno degnarle di uno sguardo.
“Brandon sono qui!”
Il ragazzo si girò e vedendo lo specchio le sorrise.
“Buongiorno amore dov’eri?”
Non le rispose , strappò dalle mani di Stella lo specchio e iniziò a specchiarsi
“Brandon mi ascolti!”
Arrabbiatissima la ragazza lo fissava in cerca di una vana attenzione ma niente il ragazzo sembrava diventato Narciso.
Strappò lo specchio a Brandon e lo spezzò.
“come hai osato infastidire la meditazione di una cosi bella figura e poi tu voi chi siete ? la bruttezza in persona?”
In lagrime Stella
“Io sono la tua ragazza!”
Sorpreso e disgustato
“voi la mia cosa? No hai sbagliato non posso stare con la ragazza più orripilante di tutta Magix”
Sentendo quelle parole Stella corse in camera a piangere.
Brandon invece continuava a specchiarsi nei pezzetti di specchio rimasto contemplando la sua figura ignaro del sortilegio provocatogli e di due occhi nell’ombra che sghignazzavano per l’impresa riuscita.
-come ha potuto dirmi quelle orribili parole!-
La ragazza piangeva e quando si specchiò vide la sua bellissima figura ,la rabbia la invase e spaccò lo specchio, usci e ordinò alle guardie di spaccare tutti gli specchi rimasti nel castello in modo che nessuno di essi ritraesse la sua figura.
L’ombra era calata su Solaria.
Il re era indaffarato a rendere felice in qualche modo la figlia .
Da quell’avventura Stella non mangiava più e non usciva più.
Il regno stava andando a rotoli , il re fu costretto a malincuore cedere provvisoriamente il regno a sua cugina Cassandra mentre si occupava dei vari capricci della figlia.
Sotto il regno di Cassandra e di Chimera Solaria era diventata buia e tetra dove l’unica luce che filtrava l’oscurità era la Luna.
Le Winx preoccupate per l’amica l’andarono a trovare ma vedendola in quello stato i dubbi aumentavano mentre la certezza che ci fosse la cugina prenderva sempre piede nelle loro menti.
“Ho scannerizzato tutti i libri della biblioteca”
“ma Tecna chi ti ha dato il permesso?”
La ragazza sorrise
“Nessuno ma per un’amica questo e altro”
Sfogliò qualche libro d’incantesimi e trovò il rimedio.
L’incantesimo si chiama la troppa autostima ed è un filtro incolore che una volta bevuto vedi gli altri orripilanti mentre la tua figura è magnifica.
Il rimedio era semplice far fare una brutta figura a Brandon in modo che si rendesse conto che anche lui era bello ma anche orripilante.
Preserò Stella in camera sua e le spiagarono ogni cosa.
La ragazza riprese i sensi e l’intelletto e decisa più che mai ritornò  a palazzo.
Il piano di Cassandra e Chimera era fallito.
Stella bandì le cugine e ordinò una cena con tutti i solariani per festeggiare la rinascita di Solaria.
Tra gli invitati c’era anche Brandon.
“le feste mi piacciono ma non con gente come voi!”
Stella udendo ciò prese una scultura di ghiaccio e la tirò addosso a Brandon bagnandolo completamente.
Risi di scherno e canzonatori si elevarono nella sala mentre il ragazzo imbarazzatissimo cercava di coprirsi , vedendo Stella arrabbiata
“Stella puoi spiegarmi perché stanno ridendo,tu sei arrabbiata e io sono bagnato fradico?”
La ragazza si distese in un bellissimo e raggiante sorriso , corse verso Brandon e dopo un passionale bacio
“Perché sei bellissimo cosi come sei”
Il ragazzo la guardò
“no tu sei la più bella”
Si baciarono e tutto tornò alla normalità a parte le cugine che vissero nell’oscurità di Solaria un posto dove il freddo e la pioggia vi erano costantemente