Contiene riferimenti e spoiler da Avengers: age of Ultron.
Dopo il salvataggio di Sokovia il tuo ragazzo Clint passa un periodo buio, in cui tu gli sei sempre vicina. In uno di questi giorni le emozioni vi travolgono.
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"È una mattina come tutte le altre" pensi appena aperti gli occhi e con ancora il viso stampato sul cuscino. Guardi verso la tua sinistra ed ammiri il tuo bellissimo ragazzo, Clint, che sta ancora dormendo. Dai qualche secondo al tuo corpo e al tuo cervello di svegliarsi e realizzi che in realtà non è affatto una mattina come le altre. E non è così da quando il tuo ragazzo è tornato da una missione con gli Avengers a Sokovia, in cui sono stati impegnati a battersi per salvare la città da un'intelligenza artificiale creata da Tony, Ultron. Hai sempre ammirato il famigerato e tuo amico Tony Stark ma pensi che questa volta abbia leggermente esagerato, anche se non capita spesso che qualcosa scappi al suo controllo.
Dal suo ritorno Clint sta vivendo un vero incubo, è divorato dai sensi di colpa e dal dolore provocato dalla morte di Pietro Maximoff. Continua a colpevolizzarsi, ed ogni volta che lo senti parlare di quanto è successo puoi vedere benissimo i brividi che si diffondono sulla sua pelle e le lacrime tagliargli le guance. Ti impegni ogni giorno nel calmarlo dicendogli che non avrebbe avuto altra scelta quel giorno, avrebbe dovuto per forza salvare quel bambino, mentre non avrebbe potuto nulla contro i proiettili che si sono scagliati sul corpo di Pietro, che il ragazzo aveva usato come scudo su Clint e il piccolo.
Non puoi fare a meno di essergli grata, infatti cerchi ormai di dimostrarlo a sua sorella nonché una delle tue migliori amiche, Wanda, perché senza di lui molto probabilmente il tuo Clint sarebbe morto e quel bambino nessuno sa che fine avrebbe fatto. Queste sensazioni a volte non fanno dormire neanche te; ti è capitato di essere scoppiata in lacrime tra le braccia di Clint, che subito cerca di tranquillizzarti come può e sussurrandoti all'orecchio:"Sshh tesoro, sono qui, sono qui affianco a te..va tutto bene..".Travolta da questi pensieri, lasci un bacio sulla guancia di Clint e vai nel bagno che si trova nella vostra camera da letto. Ti lavi i denti, ti spogli della vestaglia che hai usato per dormire e ti infili sotto la doccia. Fortunatamente l'acqua che colpisce la tua pelle riesce a scacciare via le tue preoccupazioni e a concederti un momento tuo. Ti rilassi per un po'.
Dopo alcuni minuti esci, afferri l'accappatoio, te lo infili chiudendolo con la cintura e ti sistemi allo specchio.
Mentre stai pettinando i capelli, senti delle braccia che si avvolgono intorno ai tuoi fianchi, Clint si è alzato:-<<Buongiorno piccola>> ti dice, lasciandoti dei piccoli baci sul collo e stringendoti a sé.
-<<Ben svegliato Robin Hood>> gli rispondi voltandoti e baciandolo delicatamente sulle labbra.
Gli hai dato questo soprannome quando vi siete conosciuti, appena hai scoperto la sua passione per l'arco e le frecce, e da allora ami soprannominarlo in questo modo.
Questo momento è profondo, ogni volta che vi ritrovate così, incatenati uno all'altra, è come se fosse la prima volta. Lo ami così tanto.-<<Tesoro, dammi 10 minuti e vado a prepararci qualcosa per colazione>> gli proponi, voltandoti di nuovo verso lo specchio.
Puoi vedere benissimo lo sguardo di Clint dietro di te, che ti spogliava dell'unico indumento che avevi indosso, tant'è che ti risponde:
-<<Nah, quella può aspettare>>
In un baleno ti gira, ti solleva aggrappandosi alle tue cosce e ti poggia sul piano del lavandino. Il contatto con il marmo freddo ti fa rabbrividire, ma allo stesso tempo ti fa piacere in contrasto con il fuoco che si è acceso in te.
Le vostre bocche sono unite grazie ad un bacio famelico in cui le vostre lingue si cercano, si attorcigliano e si mordono. Con un colpo secco ti scopre il seno e lascia cadere l'accappatoio sul materiale freddo. Nel mentre ne approfitti per afferrare la sua maglietta e sfilargliela, in modo da poter toccare ed accarezzare i suoi muscoli, che sono come lastre d'acciaio.
Intanto lui è sceso lasciandoti una scia di succhiotti e sta giocando con i tuoi capezzoli, accarezzandoli e stimolandoli con la lingua. Ciò che sta facendo ti piace, e glielo dimostri ansimando molto profondamente. Lui capisce immediatamente e aumenta la tortura ai tuoi seni.
In preda all'eccitazione fai scendere le mani sul bordo dei suoi boxer che tiri giù con un movimento secco, liberando il suo sesso, che nel frattempo sentivi crescere contro la tua intimità. Prendi con una mano la sua virilità ed inizi a fare movimenti in su ed in giù, provocando da parte sua la reazione che aspettavi.
Quasi con violenza ti solleva dal piano del lavandino e ti sposta, buttandoti sul letto. Lascia cadere i suoi boxer a terra ed a questo punto si mette sopra di te; adesso siete completamente nudi, ed i vostri corpi si intrecciano a ritmo di gemiti e sospiri.-<<Mi erano mancati questi nostri momenti piccola, ma soprattutto farti mia>> ti sussurra dolcemente all'orecchio, entrando con una spinta delicata ma allo stesso tempo decisa dentro di te.
-<<Ahh, cazzo>> sospiri.
Ti era davvero mancato il modo in cui riusciva ad infatuarti e a risvegliare in te sensazioni di cui non avresti mai voluto privarti.
Clint prende il ritmo poggiando un braccio piegato sul materasso e l'altro sulla testiera del letto, mentre muove con decisione il suo bacino verso il tuo sesso.
Non puoi che reagire con dei gemiti ed inarcando la schiena, facendo penetrare più profondamente in te la sua intimità.
Con la bocca attacca di nuovo il tuo seno e così metti una mano in mezzo ai suoi capelli, stringendoli. Ti sta facendo completamente perdere la testa.
Senti che i suoi muscoli iniziano ad irrigidirsi sotto il tuo tocco, e vedi gonfiarsi delle vene sulle sue braccia e sulla sua fronte; capisci che ha quasi raggiunto l'apice.
Clint alza gli occhi al cielo, li riabbassa, ti guarda fisso negli occhi mentre il tuo viso si lascia alle ultime ondate di piacere, e si china sulla tua bocca:-<<Ti amo>> dice sforzandosi a pronunciare queste due parole, per poi attaccarsi alle tue labbra in un bacio vorace.
-<<Ti amo anche io, piccolo Robin Hood>> gli rispondi, spostandogli un ciuffetto di capelli che gli era sceso sulla fronte.
E con queste dichiarazioni vi lasciate andare ad un profondo orgasmo. Lui viene con un verso spezzato, tu inarchi la schiena e affondi le unghie nella sua pelle mentre lui si accascia sopra di te, poggiandosi con la testa sotto la tua mandibola. Lo senti riprendere fiato, e mano mano rilassarsi. Il suo respiro sul collo ti provoca la pelle d'oca, di cui Clint si accorge:
-<<Ti ho già detto che sarei perso senza di te?>> ti sussurra, facendo su e giù con un dito sul tuo braccio.
-<<Mmh, credo di sì, ma facciamo finta che non sia così>> dici ridendo, e lui ricambia con un magnifico sorriso.
-<<Che scema sei..>> ti dice, continuando a ridere.
Con una piccola spinta lo rovesci sul materasso, gli dai un bacio e i tuoi occhi si fissano a guardarlo.
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Ecco l'altra one shot, fatemi sapere che ne pensate!
Grazie della lettura e a presto❤
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Marvel / One shots
FanficCiao a tutti, dopo aver letto alcuni one shots ho deciso di scriverne anche io, spero vi piacciano, fatemi sapere tutto, consigli e richieste❤ Ps: ci saranno sia storie più "soft", sia più piccanti, in tal caso metterò questo simbolo "⛔". I personag...