•Like an angel• /MHA/ Angel Deku AU

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Nome: Izuku Midoriya
Età: 14
Quirk: Angel
In pratica è un angelo ma le sue ali sono molto deboli e non può fare nulla di speciale, però può morire solo di causa naturale, è perciò immortale.
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Da quando ho ottenuto il mio quirk Kacchan sembrava... diverso...
Aveva smesso di bullizzarmi così come la maggior parte dei miei compagni di classe, ma con la differenza che lui... mi aveva iniziato a calcolare...
Ogni giorno andavamo a scuola insieme e ritornavamo insieme, lui non parlava ma io avevo tante domande da fargli a cui sapevo già che non avrebbe risposto.
I suoi occhi sembravano spenti e non usciva più con i suoi "amici" ma spesso veniva a bussare alla nostra porta con una scusa a caso tipo "A casa nostra è finito il sale..." oppure "Izuku si è dimenticato un libro in classe" per poi finire per parlare con me.
Ora che ci penso... non mi chiama più Deku! È una cosa veramente strana da parte sua.
Per il resto nulla sembra cambiato, a scuola ci sono sempre quei due bulletti, in classe continuano a dire che non potrò comunque diventare un eroe con un quirk così debole e tutti continuano ad ignorarmi. Ma Kacchan... Kacchan è proprio diventato un'altra persona!
Ma adesso parliamo di come ho guadagnato il mio quirk. Partiamo col dire che l'unico modo per metterlo in funzione è morire, c'è non proprio morire, soltanto che se tipo in quel momento dovrei essere morto non lo sono... ugh... è difficile da spiegare! Allora cerco di spiegare bene la faccenda... un giorno stavo tornando da scuola, Kacchan mi aveva nuovamente insultato e umiliato e io ero abbastanza distratto. Infatti non mi sono accorto del Villain dietro di me, il suo quirk solo faceva diventare una sottospecie di melma, mi ha afferrato e mi ha soffocato. Lì il mio quirk è apparso e una luce bianca ha steso il Villain. Non che abbia alcun potere speciale, quella luce è apparsa solo perché il quirk è apparso, non la posso usare mai più, manco se volessi. È stato solo un colpo di fortuna e adesso ho delle ali giganti e un'aureola che sono state impossibili da nascondere a mia madre e le ho dovuto raccontare tutto. Il giorno dopo la polizia è arrivata e mi ha chiesto informazioni sul Villain e la zia e Kacchan sono venuti a cena per sapere di più sull'accaduto. Dopo cena Kacchan mi ha preso in disparte per parlarmi e sembrava molto preoccupato.
-Perché non sei stato più attento nerd?!- disse quasi urlando ma facendo in modo che non ci potessero sentire.
-Non mi ricordavo che ti preoccupavi per me prima- mi ero condannato a morte dicendo quella frase e lo sapevo, ma provavo tanto rancore verso Kacchan e per me solo dire quella frase era una specie di vendetta, un modo per fargli capire che avrei iniziato a difendermi da quel momento in poi.
-Izuku... pensi veramente che io non mi preoccupi per te?...- rispose dopo un po' di silenzio. Era lui? Era veramente Kacchan? Mi aveva chiamato Izuku! Non ci potevo credere era come un sogno diventato realtà. Mi scese una lacrima di gioia, gli sorrisi.
-In realtà sì, lo penso, ma mi fa piacere che per una volta mi chiami col mio vero nome- continuai a sorridere ma a lui sembrava importare solo la risposta alla sua domanda.
-D-davvero?... Ma tu lo sai quanto sei importante per me?! Anche se ti ho bullizzato non voglio che tu muoia!- adesso anche lui piangeva mi guardava con il suo solito sguardo arrabbiato ma alterato dalle lacrime.
-Adesso perché piangi? Non volevi forse che io sparissi dalla tua vita? Adesso ci vorrei provare ma tu non la smetti di trattenermi...- il mio sorriso era svanito, lo guardavo cupo e arrabbiato, lui mi prese per la maglia.
-La smetti di dire cavolate?! Io non ti ho mai detto che non ti volevo più nella mia vita!- esclamò digrignando i denti.
-Oh invece sì... tante e tante volte...- dissi io, lui mi lasciò lentamente e mi guardò confuso anche se sapeva benissimo di cosa stavo parlando.
-Ugh... senti ne parliamo un'altra volta... domani ti accompagno io a scuola e non provare a rifiutare!- era arrabbiato all'apparenza, ma in realtà si capiva che non lo era e che era preoccupato davvero. Detto questo uscì dalla stanza e lo rividi solo l'indomani davanti a casa mia ad aspettarmi.
-Vieni nerd ho trovato una strada alternativa a quella galleria dove passi sempre...- mi fece senno di seguirlo e così mi avviai di fianco a lui verso la scuola.
*Arrivati a scuola*
Entrammo insieme in classe e subito i miei compagni non poterono fare a meno di notare le mie ali e l'aureola.
-Ehi Deku! Adesso giochi pure a travestirti? Cos'è quello?! Un angelo?- disse un ragazzo seduto su un banco ridendo.
-Chiudi quella bocca se non vuoi che ti spezzi l'osso del collo- disse Kacchan serio guardandolo.
-Oh...um... Bakugo... perché?...- il ragazzo sembrava spaventato quanto sorpreso, anch'io ero sorpreso, Kacchan mi stava difendendo! Roba da non credere!
-Adesso quel vecchiaccio che abbiamo come professore ve lo spiegherà. Fino a quel momento tutti voi chiudete la bocca!- lo sguardo di Kacchan sembrava quello di uno che aveva voglia di rompere le ossa a tutti e farci un mucchietto, io rabbrividii.
Io mi sedetti al mio posto e stessa cosa fecero gli altri, il professore varcò la soglia della porta pieno di libri in mano, li mise sulla cattedra e si sedette.
-Allora ragazzi, prima di iniziare la lezione ho un annuncio, riguarda Midoriya...- disse il prof, a tutta la classe si rizzò la schiena, desiderosi di capire cosa stava succedendo.
-Per chi non lo avesse notato in seguito a vari eventi Midoriya ha guadagnato un quirk, oggi dovrà fare accertamenti su che cosa si tratta perciò dovrebbe riuscire a spiegarcelo domani... adesso incominciamo!- detto questo iniziò a rispiegare per la quattrocentesima volta il teorema di Pitagora per "ripasso". Nel mentre si sentivano persone che parlavano tra loro della cosa.
-Oddio ma ci potete credere?! Deku ha un quirk!- disse uno.
-Sì sì ma sarà un quirk debole visto che è così sfigato- rise un altro.
-Ma adesso che ha un quirk dobbiamo smetterla di prenderlo in giro! Non se lo merita!- lo "difese" un altro ancora.
-Potete stare zitti comparse?! Date fastidio!- urlò Kacchan e lo sentirono tutti, ma proprio tutti! Anche il professore!
-Katsuki Bakugo! Come ti aspetti di diventare un eroe se continui così! Oggi rimarrai a pulire la classe!- urlò il professore arrabbiato.
-Ugh va bene vecchiaccio...- Kacchan tirò su gli occhi annoiato e arrabbiato dalla cosa.

Ciao a tutti ragazzi! Questa è un nuovo libro che ho appena iniziato! Ho deciso di fare una fan fiction di MHA! Ci sarà la BkDk naturalmente OwO. Se aggiungerò altre ship vi avverto ^^.
Cya!