Verso la guarigione

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I ragazzi ormai sanno tutto, sanno della mia relazione con Harry, dei suoi problemi alimentari e dell'autolesionismo.
D'altronde, non c'erano altre scelte.

Harry deve restare una settimana in ospedale, ovviamente una volta tornati a Torino, quindi siamo stati costretti a raccontare tutto.
Beh perché siete usciti allo scoperto? Semplicemente per giustificare la mia assenza per i prossimi giorni, visto che, col cazzo che lascio solo il mio ricciolino.

Arrivati a Torino ci trasferiscono direttamente all'ospedale più importante, ci assegnano una stanza singola e sistemiamo tutto l'occorrente.
Poi arriva il medico che si occuperà di Harry, una donna per l'esattezza, avrà più o meno qualche anno in più di me e mi pare si chiami Perrie Edwards.

-Buongiorno! Tu devi essere Harry, mi hanno parlato della nuova promessa della Juventus ma non pensavo che avrei avuto l'onore di averlo come mio paziente.
Ho dato un'occhiata alla tua cartella clinica e posso dire che nella situazione non è delle migliori...
Inizierò con il dire che dovrai affrontare una seduta psicologica al giorno, verrai controllato e confortato da tutti ed una volta che ti avrò visitato potrai sapere se sarà necessario un sondino.
Per la champions, che ovviamente non salterai, ci metteremo d'accordo in seguito.
Per ora però, ti chiederei il favore di spogliarti e di farti visitare- e wow, quanto parla questa dottoressa?

Vedo Harry un po' preoccupato ma soprattutto confuso e spaesato.

Sono stati giorno difficili questi e di certo non mi aspettavo che si sarebbe ripreso tutto d'un tratto.

Lo aiuto a togliersi la maglietta ed i pantaloni del pigiama, lasciando però i boxer neri.

-Perfetto! Ora sali pure sulla bilancia, se non vuoi vedere chiudi pure gli occhi...- continua la dottoressa Edwards.

Lui sale sulla bilancia i numeri girano e poi si fermano.

-Ok, segnamo 46 kg per 1.83 di altezza, gravemente sottopeso.
La pressione è buona e la muscolatura ottima...
Bene! Possiamo iniziare a programmare un piano di guarigione- la dottoressa parla e scrive, non fa nemmeno caso al mio sussulto preoccupato e continua con la visita.

-Allora... è necessario l'inserimento di un sondino per l'alimentazione, una dieta bilanciata che preparerà l'ospedale e di una/due sedute terapeutiche di gruppo.
Ovviamente il ricovero partirà da oggi ed in camera troverete la psicologa- e wow, l'organizzazione è stata velocissima, la dottoressa giusto un po' troppo fredda, ma ad Harry non sembra imporri più di tanto.
Infatti sembra più concentrato a non svenire dalla paura, piuttosto che giudicare il comportamento della dottoressa.

Sarà che mi sento un po' in colpa, sarà che ho avuto paura di perdere il mio ricciolino, ma sono veramente felice di entrare in questo tunnel che porterà dritto alla sua guarigione.

SONO TORNATA!
Ecco qui il capitolo, mi dispiace veramente tanto per la mia assenza!
Ma tra le altre storie, la scuola e tutto il resto non ho proprio avuto nemmeno un briciolo di tempo.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, un bacio 💋.

All the love,
-M

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