Si sedette pure lui, mi fissava.
Era inquietante, più che altro avevo paura che dicesse qualcosa a mamma.
Non disse niente per tutta la cena, ma continuò a guardarmi come se vedessi un fantasma.
Mi alzai da tavola e corsi in camera senza badare a mia madre che mi chiamava.LIAM'S POVS
Salii di corsa le scale e bussai alla porta di Cri.
Non aprii, ma nonostante la porta si sentiva ... stava piangendo.
Mi accostai alla porta e mi sedetti li davanti."Cri, piccola mia che hai?"
"Liam vattene"
"No ora mi spieghi!"
"No! Vattene, non posso spiegarti che è successo"
"Cri meglio che ti sposti dalla porta la sto per abbattere e poi dico tutto a mamma"
"Ok aspetta ti apro, uffa sei persuasivo"
"Hahah tesoro"
"Sta zitto!" mi urlò contro
Era distrutta, si vedeva.
Le lacrime scorrevano ancora sul suo volto.
Non riuscivo a vederla così, la abbracciai.
Sciolto l'abbraccio chiusi la porta e la presi per mano, ci sedemmo sul letto."Dimmi Cri che è successo!!"
"Bhe come sempre ci sono le persone che mi chiamano troia"
"Cri ascoltami lasciale perdere"
"No!! Magari hanno ragione, sono una troia"
"Cri non ci credo!!"
"Niall" urlò
"Che centra Niall adesso?" chiesi preoccupato
"Oggi. Macchina. Niall. Abbraccio. Silenzio." rispose
"Ecco perché noi ragazzi non vi capiamo"
Iniziammo a ridere, la sua risata era bellissima.
Niall, oggi stava salendo in macchina, l'ha chiamata e si sono abbracciati e poi è stata zitta tutto il tragitto.
Ok, non ho capito niente.
Scrivo a Niall, faccio prima.----------------------------
Chat
Li: Che è successo a Cri è da quando vi siete abbracciati che non fa una parola!!
Niall !?
Che hai fatto?N: Niente :)
Li: Tutte balle!
N: Ok gli ho detto qualcosa!
Li: Cosa!?
N: Che la amo ... Okay?
Li: Cazzo Niall le ti considera come un fratello, ora capisco che le succede
N: Scusa, ma non c'è la facevo più a trattenere i sentimenti
Li: Ti conviene chiarire e dirglielo che è da tanto che la ami
N: Ok, a domani Payno
Li: A domani Bro
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"Piccola ho capito! Oops..."
Me ne andai in silenzio.
Stava dormendo."Notte piccola!" sussurrai e chiusi la porta dietro di me