Capitolo 10

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Mi guardò e rise.

"Signor Horan e Signorina Payne smettetela" ci disse la prof

"Si" disse lei arossendo

"Staccate i banchi, verifica"

Staccammo i banchi senza dire una parola. Mi avvicinai il più possibile a Cristal senza farmi notare dalla professoressa di georafia.

"Troia hai studiato?" gli chiese Filippo

"S-si" disse lei abbassando la testa

"Ricordati di passarmi le risposte o sai che succede"

"Senti coglione non hai hatro da fare al posto di dargli fastidio?" gli dissi alzandomi in piedi

"Niall siediti, ti prego non ne vale la pena" disse lei

Arrivò la prof con i fogli della verifica e guardò male Filippo. Ci consegnò i fogli e iniziammo.

"Amore stai bene?" sussurrai

Quando alzò la testa vidi che il trucco gli era colato sul viso e stava piangendo come non mai. Allora chiesi alla prof il permesso di potermi alzare e accomagnarla fuori, ma ovviamente mi fu negato. Mi alzai lo stesso e feci alzare Cristal.

"Scusi prof, ma non riesco a vederla così" guardai la prof con gli occhi lucidi

"Tranqullo Niall, non avevo capito... vai pure"

"Grazie prof"

Presi Cristal per mano e la portai fuori. Le diedi un bacio sulla fronte per tanquilizzarla, alzò la testa e mi guardò negli occhi. Mi avvicinai per baciarla, ma prima di farlo sussurrai sulle sue labbra: "è proprio vero, quando vedi il mare in un paio di occhi marroni è la fine, tu sei il mio inizio e sei la mia fine". La baciai e la abbracciai più forte che potevo, non avrei potuto farla andar via.

"Vuoi andare a casa dopo la verifica?" chiesi

"Non possiamo"

"Se io mi faccio prendere a pugni da Filippo e tu fai finta di star male, si possiamo"

"Tu non ti fai prendere a botte da nessuno"

"Cri va in mezzo lui a rogne"

Rientrammo in classe, ci sedemmo. La verifica era abastanza semplice, ma Filippo continuava a chiedere le cose a Cristal e la cosa non mi andava giù. Tiravo occhiate arrabbiate a Filippo. Suonò la campanella e uscimmo a ricreazione, andai da quest'ultimo e spiegai con le buone che non mi andava giù quello che faceva con la mia ragazza.

"La tua ragazza?" chiese

"Si, la mia ragazza"

"Oh il coso Horan ha una ragazza!?"

Mi tirò un pugno nello stomaco, Cristal corse da me e iniziò a tirare pugni a Filippo finchè uno della banda del ragazzo non la spinse a terra prendendola a calci. Tutti ridevano. Uscii Liam e li fermò.

"Niall vai in infermeria, hai il labbro rotto!!" urlò Liam

Prese in braccio Cris e la portò nell'infermeria. Chiese di poterla accompagnare a casa dato che non c'era nessuno, gli venne accordato il permesso e si avviò con la mia ragazza in braccio. L'infermiera chiamò mia madre e lei corse subito a scuola portandomi all'ospedale.

"Mamma non è nulla" dissi

"Shh ora andiamo all'ospedale"

"MAMMA VOGLIO ANDARE DA CRISTAL"

"No"

"MAURA HORAN PORTAMI DA CRISTAL ORA!!"

"Ok"

Girò la macchina e si diresse verso casa di Cristal, suonai il campanello, mi venne ad aprire Liam. Lo scansai e andai subito nella camera della ragazza. Una lacrima mi scese vedendola ridotta così.

"Niall sta attento a lei, io torno a scuola" disse Liam

"Ok amico" risposi

Mi sedetti sul letto e ...

CONTINUA NEL PROSSIMO CAPITOLO

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Grazie a tutti voi che leggete questa ff.

Dato che mi hanno tolto il cell ho fatto una modifica, dove raccontano i protagonisti è tutto attaccato.

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