Capitolo 8

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dal capitolo precedente ...

"Creto, andiamo" disse

Lo presi per mano e ci dirigemmo verso casa mia.
Arrivammo davanti al viale e Niall lasciò la mia mano.

"Dove pensi di andare?" chiesi

"A casa no?!"

"Ah si perché Niall James Horan è in grado di tornare a casa da solo" ridacchiai sarcasticamente

"Dai sto bene"

"Entri?"

"Aspetta"

Mi prese per un braccio e mi mise davanti a lui.
Guardai in celo non c'erano più nuvole, il lampione davanti a casa mia non funzionava.
Eravamo solo io, Niall, la luna e le stelle.
Abbassai lo sguardo e lo guardai negli occhi, lui fece lo stesso.
Appoggiò la sua fronte sulla mia.

"Kiss me under the light of a tousand stars" sussurrò

Appoggiò delicatamente le sue labbra sulle mie.
Questa volta non mi tirai in dietro, era un momento magico.
Mi prese in braccio e mi portò dentro.

"Aspetta Niall, lasciami qui!"

"Ok principessa"

"Vieni su con me?"

"Dovrei andare a casa io" rispose

"Dormi con me?"

Feci la faccina da cucciolo e lui cedette subito.
Mi sdraiai sul letto e gli feci cenno di distendersi accanto a me.

"Questo equivale a cosa?!" Mi chiese

"Non so" risposi

"Ma, io e te..."

"Io e te cosa?"

"Stiamo insieme?"

"Niall ... non voglio deluderti, ma è un po' presto per essere fidanzati, non credi?"

"Si si hai ragione, notte"

"Oh, notte"

Si girò dall'altra parte.
Con quelle parole lo avevo distrutto, avevo rovinato tutto.
Mi avvicinai a lui e con un braccio lo abbracciai e appoggiai la testa sulla sua schiena.
Ero pronta a sussurrare un "ti amo", ma ci fu un rumore a distrarmi.
Il rumore del suo pianto, delle sue lacrime che scendevano sul cuscino.
Faceva male vederlo così, solo per colpa mia.

"Niall amore"

Non mi rispose, ma le lacrime continuavano a scendere.
Ad un tratto una goccia mi rigò il viso, la asciugai subito.

"Niall ti prego" dissi implorandolo

Nulla, il silenzio più totale.
Si sentivano i nostri cuori battere in armonia, i nostri respiri sincronizzati, finché quel l'armonia che si era creata non venne spezzata da un suo singhiozzo.
Gli morsi leggermente la spalla.

"Ti amo Niall"

Nessuna parola uscì dalla sua bocca.
Tutto quello che fece è stato girarsi e baciarmi.
Si staccò e mi guardò negli occhi, aveva ancora gli occhi lucidi.

"Ehi smettila di piangere"

"Cristal abbracciami"

Ci alzammo dal cuscino, allargai le braccia e lo abbracciai.
La cosa più bella era sentire il suo cuore battere velocemente in quel l'abbraccio.

"Perché tu sei la ragazza più importante del mondo"

"Niall, ma io"

"Shh ora dormiamo che solo le 2 del mattino"

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Spero vivamente che questa storia vi piaccia

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