4| he can't be fucking back

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il vestito nero ricopriva il mio corpo e aderiva facendo risaltare il mio seno e il mio fondoschiena,presi uno dei miei rossetti rossi preferiti precisamente Chanel,lo misi con precisione e presi la mia borsetta,uscii dal mio appartamento,entrai n...

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il vestito nero ricopriva il mio corpo e aderiva facendo risaltare il mio seno e il mio fondoschiena,presi uno dei miei rossetti rossi preferiti precisamente Chanel,lo misi con precisione e presi la mia borsetta,uscii dal mio appartamento,entrai nella mia macchina ma ad un certo punto il mio telefono iniziò a squillare,notai il mittente,alzai gli occhi al cielo quando lessi Ethan
"e ora che vuoi?"
"perché non sei in camera tua?"
"è sabato sera,ti ho detto che sarei uscita con le ragazze"
"non fare tardi..."
"si papà,ora posso andare?"
"Lea non fare cazzate"
mi accessi una sigaretta e sfrecciai per le strade di los angeles.

🦋🦋

Le corse clandestine erano una rountine per qualsiasi adolescente che voleva divertirsi o guadagnare qualche centone,io avevo partecipato qualche volta,amavo sentire l'adrelina e il rischio di andare a 180 kilometri orari.
Yuki e Johanna mi stavano aspettando davanti alla macchina di quest'ultima.
"Partecipate?" chiesi curiosa anche se già sicura della loro risposta,Yuki non aveva ancora preso la patente e Johanna che aveva perso i genitori in un incidente da piccolina non amava andare veloce in macchina.
"Sai che non so guidare lea" yuki alzò il dito medio e mi fece un sorrisino strafottente
senti un braccio muscoloso coprirmi le spalle e mi girai per vedere chi fosse
"piccola evans"
Aaron mi fece un occhiolino e si avvicinò per darmi un bacio sulla guancia
"non chiamarmi così pure tu"
alzai gli occhi al cielo e lui rise leggermente
"ragazze correte stasera?"
le ragazze risposero di no e io ci pensai un po' prima di confermare la mia partecipazione
"dov'è tuo fratello?"
"ouch pensi a lui quando sei con me"
appoggiò la mano sul cuore e fece una finta faccia ferita da vera drama queen
lo spinsi in maniera scherzosa e iniziai a guardarmi intorno,notai un gruppo di ragazzi e soffermandomi su loro il mio cuore iniziò a battere velocemente,iniziai a sperare che i miei occhi da lontano ci vedessero male
"Lea perché sei diventata pallida"
"Ditemi che sono l'unica che vede i miei fratelli con la gang di lui..."
Johanna si girò anche lei sembrò essere agitata
"cazzo che ci fanno qui ma soprattutto con loro"
"parlate dei Dragons?" Aaron ci guardava come se avessimo tre teste
"non nominare il nome di quei bastardi davanti a me" sputai acida quelle parole ma me ne pentii subito
"scusa non abbiamo un bel passato"
lui mi guardò e capii che volesse riempirmi di domande ma decise di tenersele per se
Si sentì l'annunciatore della gara informare i partecipanti del iniziò,
mi avviai verso la mia macchina senza farmi notare dai miei fratelli
Accanto alla mia BMW si affiancò una MClaren F1 LM rossa,guardai il conducente e capii subito che si trattasse di un componente dei dragons,lui mi fece un occhiolino,alzai gli occhi al cielo e girai la testa verso la strada
Un ragazzo con una bandiera gialla in mano si mise davanti alla strada e dopo aver lasciato cadere il pezzo di stoffa,partimmo tutti,accelerai e riuscì ad affiancare  la MClaren ,la gara era diventata una sfida tra noi due per vincere,continuai ad aumentare fino a superare lo sbruffone,vinsi per due secondi,uscii dall'auto e la gente riunita intorno a noi si avvicinò per congratularsi,il ragazzo della MClaren che non sembrò molto felice si avvicinò a me
"Bene Bene la principessina viziata ha vinto"
"Bene Bene il coglione ha perso"
fece una risatina ironica e io lo fulminai con lo sguardo,
"lo sai...
Dante sarebbe felice di vederti"
il mio corpo si inrigidii e la mia mascella si serrò
"se vuoi lo vado a salutare in carcere,come si trova in gattabuia?"
dalle labbra del ragazzo uscii una risata quasi cattiva e io rimasi sorpresa
"non sai la notizia principessa? il re è tornato e rivuole la sua regina affianco"
provai a rimanere ferma e composta anche se dentro di me mille emozioni scoppiarono tutte insieme
"Puoi dire al tuo re di fottersi e che non avrà più il piacere di riavermi al suo fianco"
girai i tacchi e ritornai verso le mie amiche,guardai nella direzione dei miei fratelli ma di loro nessuna traccia.
le ragazze salirono nella mia macchina e ci diressimo verso una festa vicina al luogo della gara.

🦋🦋

la musica rimbombava nella mie orecchie,l'odore di alcool mischiato al fumo e al sudore arrivò alla mia narice e mi fece fare una smorfia,presi qualcosa da bere e andai verso il tavolo dove le mie amiche che erano sedute insieme a dei ragazzi
"oh eccola,lei è Lea ragazzi,Lea loro sono Francisco,Mattia,Robert ."
salutai cordialmente e loro ricambiarono con un cenno
iniziarono a chiacchierare tutti insieme ma io non riuscì a prestare attenzione,i miei pensieri giravano intorno a Dante,è tornato...
non riuscivo a crederci,vederlo lontano mi aiutava a scordare tutto ma sapere del suo ritorno mi fa confondere ancora di più,in questo momento avrei bisogno di un unica persona,Jacob..
non lo vedo dalla litigata nello spogliatoio e mi manca,qualche volta m'illudo che quelle scopate possano diventare di più ma poi mi ricordo che l'amore rende deboli e io non ho bisogno di essere debole.
uno dei ragazzi che johanna mi ha presentato prima,si avvicinò a me,mi sembra fosse Mattia il suo nome,
iniziai a ballare con lui,si avvicinò a me e iniziò a baciarmi
magari è questo che mi serve per scordarmi di Jacob e Dante
continuai ad approfondire il bacio ma ad un certo punto mi sentii staccare violentemente,girai il mio sguardo e un jacob incazzato mi stringeva per la vita
"ti hanno mai detto che non si toccano le ragazze fidanzate,sopratutto se è la mia"
il ragazzo iniziò ad agitarsi preso alla sprovvista
appoggiai la mia mano sul petto di Jake e mi avvicinai al suo orecchio per sussurrare
"non fare scenate,e ti devo ricordare che non siamo fidanzati"
"ah e mattia(?) puoi andare ci penso io a lui"
il ragazzo scappó senza aspettare che glielo chiedessi due volte e io mi allontanai da jacob ma lui mi anticipo e mi afferrò di nuovo per la vita
"dove credi di andare,non pensare che sia finita qui"
"senti jake non ho voglia stasera,volevo farmi una scopata e mattia sembrava più che disponibile,non siamo fidanzati quindi non ho tradito nessuno"
"siamo così per colpa tua,sei te che non vuoi mettere confini"
"e mi va bene cosi,se a te no,puoi trovarti un altra"
sfuggi dalla sua presa e senza salutare nessuno mi diressi verso l'uscita,i miei occhi iniziarono a pizzicare e le lacrime mi uscirono violentemente,odiavo piangere mi faceva sentire stupida e impotente  ma ne avevo proprio bisogno in questo momento.
salii in macchina e partii a tutta velocità.

𝐒𝐨𝐮𝐥𝐦𝐚𝐭𝐞𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora