È UN MONDO CHE APPARTIENE A NOI.

8.

*JASMINE'S POV*
Apro gli occhi, mi rendo conto che non è il soffitto del mio monolocale, mi giro e sobbalzo....COSA CI FACCIO A CASA DI ETHAN?
Fortunatamente siamo entrambi vestiti, ho bevuto troppo ieri sera, spero solo di non aver sparato cazzate..
Dopo qualche minuto si sveglia.
E: buongiorno Jasmine!
J: Ethan, buongiorno, scusami davvero non ricordo nulla di ciò che è successo ieri, scusa se mi hai dovuta trascina scu-
E: Jas Jas Jas zitta, è il minimo che potessi fare per te!
J: dimmi che non ho fatto o detto cazzate
E: nono tranquilla mi hai solo detto che sono bono hahah
J: ti ho detto di dirmi se ho detto qualche cazzata, questa non lo è!
Ci mettiamo entrambi a ridere ma sotto sotto è arrossito...che dolce.
J: adesso vado a casa perché nel pomeriggio lavoro, grazie per tutto ancora!
Mi abbraccia e mi saluta.

Arrivo a casa e mi faccio una doccia, nel pomeriggio mi dirigo al salone.
J: io e te dobbiamo parlare! Ethan mi ha detto che finalmente vi siete baciati!
M: oh sii è stato meraviglioso, sono innamorata Jasmine davvero! E tu che hai fatto tutta la notte con Ethan!?
J: assolutamente nulla, è stato molto educato a rispettare la mia privacy, mi ha solo distesa sul letto perché ero ubriaca, è così gentile..
M: tesoro non ti ho mai visto parlare così di un ragazzo, ammettilo che ti piace!
J: ma è uno dei miei più cari amici, non posso innamorarmi di lui.
M: quanto sei ingenua tesoro..
Ridiamo e cominciamo a lavorare.

Siccome è domenica ho deciso di invitare a cena da me i ragazzi, prenderemo una pizza, ho detto loro di venire alle 19:30.
Per rilassarmi un po' verso le 19:00 suono "nuvole bianche" sul pianoforte, è la prima volta che penso ad un ragazzo suonando questa canzone così speciale, penso ad Ethan, alla sua dolcezza nei miei confronti, alla sua educazione, ai suoi modi di fare...
Dopo circa 10 minuti sento in presenza dietro di me..è Ethan. Mi sembra di sognare e invece è proprio lui, accanto a me.
E: Jasmine, mi hai emozionato, ho i brividi.
Ha gli occhi lucidi, tesoro.
J: Ethan ma che dolce, ti prego non piangere sennò piango anche io!
Ci abbracciamo e scoppiamo entrambi in lacrime, se è un sogno, ti prego mamma non svegliarmi.
E: che ne dici di suonare insieme questa canzone?
J: d'accordo.
Cominciamo a suonare, non guardo il pianoforte, conosco i tasti a memoria. I suoi occhi, lucidi, brillanti, puntati su di me, ci contempliamo. Ci stiamo scambiando una corrente elettrica molto potente, cresce sempre di più la tensione tra noi due. Sta osservando le mie labbra, sorrido spontaneamente, appena finiamo di suonare ci abbracciamo.
E: io l'ho capito subito che saresti diventata importante per me, Jasmine ti voglio bene.
J: sei una delle prime persone che mi hanno fatto provare emozioni così potenti, grazie Ethan.
Dopo qualche minuto arrivano anche gli altri ragazzi, passiamo una bellissima serata, la pizza è deliziosa.
Ethan ogni tanto mi butta qualche occhiata che io ricambio.
T: ma vogliamo parlare della tensione che c'è tra Jasmine ed Ethan?
Quasi soffoco.
J: THOMAS MA CHE DICI HAHA.
Ethan si limita ad abbassare lo sguardo, vorrebbe sotterrarsi.
T: oh andiamo vi state fissando da tutta la sera!
V: detesto dirlo ma Thomas non ha torto!
J: no Vic non anche tu haha!
Ridiamo e scherziamo per tutta la sera, non posso non ammetterlo, non credo di provare solo amicizia nei confronti di Ethan, è un sentimento troppo grande per soffocarlo nel concetto di amicizia..
Quando tutti se ne sono andati mi arriva un messaggio.
Ethan :3
E: Buonanotte Jasmine, sei la pianista migliore che io potessi conoscere. <3
J: Buonanotte Aladin, ti voglio bene!

L'ho chiamato Aladin, sono in un sogno? Lui il mio principe io la sua principessa? Quanto vorrei che provasse anche lui qualcosa di più importante per me...
Non voglio illudermi troppo, finirei per starci male...Voglio che sia felice, mi fa stare bene vederlo sorridere.