È UN MONDO CHE APPARTIENE A NOI.

10.

Apro gli occhi, sono su un lettino di ospedale.
J: E-Ethan..
sospiro.
Vedo gli occhi di Marti, mi rassicurano.
V: dottoreee, si è svegliata.
Vic si avvicina al mio lettino e mi abbraccia.
M: amore mio, mi sono preoccupata. Come stai?
J: io sto bene..
V: amò che spavento..
J: Ethan, vi prego dov'è Ethan, devo vederlo.
V: non so se ti ricordi, ieri è stato male per il troppo alcool, è venuto a prenderlo l'ambulanza e anche a te. I dottori dicono che ti sei spaventata troppo.

Ho qualche ricordo sbiadito.
J: ma ora sta bene?
M: mh insomma ancora non si sa molto, ha esagerato.
J: ragazze grazie per l'aiuto, ve ne sono grata...vi voglio tanto bene.
Dottore: signorina adesso starà qui per un'oretta in osservazione, vuole ricevere visite?
J: si va bene.
Sono Thomas e Damiano.
Mi alzo a sedere, Damiano mi corre incontro e mi abbraccia delicatamente, gli voglio così tanto bene.
D: aò principè nun li fà più sti scherzi..
Thomas si siede sul lettino stringendomi un po' a sè.
T: non avrei potuto sopportare un minuto di più la tua assenza.
J: vi voglio bene.
Ma ora posso alzarmi?
Dottore: aspetti un po' signorina, ha la pressione bassa.
J: oh andiamo se mi succede qualcosa tanto sono già qui!
Dottore: si alzi cautamente..
D: sei incredibile, riesci a farti odiare pure da un dottore hahah.
Mi aggiro per l'ospedale chiedendo ad una dottoressa dove si trovasse Ethan, lei mi indica la sia stanza ma mi dice che non posso entrare.
Dottoressa: sei la fidanzata?
J: no però DEVO vederlo la prego.
Dottoressa: mi..mi dispiace tesoro è in coma, è andato in coma etilico ieri sera.

Mi si ferma il battito e scoppio in lacrime, la dottoressa mi abbraccia.
Dottoressa: tesoro stai tranquilla, si risveglierà presto, la situazione è già migliorata da ieri..
J: la ringrazio.
Con i ragazzi aspettiamo tutto sabato e anche domenica mattina, io piango tutte le mie lacrime. Ho bagnato la spalla di Thomas e di Marti adesso Vic e Damiano stanno facendo a turno per consolarmi, sono così instabile, Io voglio troppo bene ad Ethan, non riuscirei a sopportare la sua assenza.

La Dottoressa corre verso di me.
«Tesoro piango da 48 ore, adesso basta! Si è svegliato!»
Mi si bloccano le lacrime, corro.
Vedo Ethan disteso sul lettino, come fa ad essere così bello anche dopo un coma etilico?
J: hey Ethan..
E: oh Jasmine ti prego vieni qui, abbracciami.
Lo stringo delicatamente.
E: cosa ti ho fatto, ti ho detto qualcosa ieri? Non ricordo nulla.
J: Ethan non è il momento, ne riparliamo quando esci da qui, ora zitto e abbracciami che mi sei mancato.
J: come stai?
E: mh insomma tu?
J: adesso si.

Finalmente torno a casa e faccio una doccia. Martedì Ethan viene dimesso, finalmente.

Lunedì sera mi scrive: «ho bisogno di vederti, dovevamo parlare dell'accaduto»

Rispondo «ok, vieni da me domani alle 19:30»