CHAPTER 1 - I'm not good at goodbyes

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JUNGKOOK POV

Ed eccomi qui, alla stazione dei treni di Seoul.

Non avrei mai pensato di arrivare ad un punto della mia vita in cui mi sarei lasciato tutto alle spalle per cercare di avere un futuro felice in un nuovo paese molto lontano dal mio. A migliaia di chilometri dalla mia città natale.

Addosso ho soltando una felpa grigia extra large, un paio di jeans neri strappati sulle ginocchia, delle sneakers del medesimo colore dei pantaloni e due valigie cariche di ricordi.

Per il mio futuro ho scelto Nuova Delhi, nelle Indie.
Secondo quello che ho letto il treno dovrebbe raggiungere le Indie in circa quattro giorni, senza mai fermarsi in alcuna stazione.

Online tutti dicono che sia un'ottima città e dalle foto in effetti sembra molto bella.

Online tutti dicono che sia un'ottima città e dalle foto in effetti sembra molto bella

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Non so se essendo uno straniero e parlando solo coreano riuscirò ad integrarmi, ma se così non dovesse essere allora temo che non avrò un futuro in questo mondo

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Non so se essendo uno straniero e parlando solo coreano riuscirò ad integrarmi, ma se così non dovesse essere allora temo che non avrò un futuro in questo mondo.

È già tanto che io sia ancora in vita e che non mi stia gettando sotto uno dei binari in preda ala disperazione ed ai sensi di colpa...

Ho soltanto queste due valigie con me, ma sono grandi e pesanti e di conseguenza me le sto letteralmente trascinando dietro per tutta la stazione.

_________

Mentre sforzavo gli occhi per leggere il tabellone con le scritte gialle e arancioni, favorendo di così la mia miopia, vidi un ragazzo in piedi poco distante da me, ma anziché guardare in alto verso gli orari dei treni stava guardando in basso verso di me.

Ma questo ce l'ha con me?!?

Gli lanciai un'occhiataccia da "ma che hai da guardare?" e mi allontanai barcollando, seguito dai miei ingombranti bagagli.

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