Illusion

Capitolo Uno.

Sinceramente non ricordo il giorno in cui iniziai a sentire qualcosa di diverso in me.
Okay che il mio corpo era in fase di sviluppo,di crescita, o come diavolo lo volete chiamare, ma cazzo, non era quello il motivo per cui mi sentivo così strana.
Era una strana sensazione che mi attanagliava il corpo e l'anima.
Era come se qualcosa volesse per forza uscire dal mio corpo.
Tempo dopo avrei scoperto cosa diamine mi stesse succedendo, ma ora partiamo dall'inizio.
Ora vi racconto la mia storia...

-Settembre,2034.-

Sono seduta in un fottutissimo banco nella fottutissima scuola, situata in una fottuta cittadina dimenticata da Dio, nel Nuovo Regno. Okay chiariamo il concetto.  
Dopo il termine della Terza Guerra mondiale, finita nel 2028, le nazioni che ne sono uscite vincenti, Stati Uniti e Cina, decisero di dividere la Terra in ben 32 regni.
Inutile dire che quasi tutto il pianeta ne era uscito distrutto.
Il Nuovo Regno fu aggiunto solo in seguito a capriccio degli USA, che dichiararono di voler creare un nuovo metodo di governo, e lo avrebbero applicato alla città nata. Questa nuova città fu ed è ancora situata a Nord, tra America e Italia.
Il mondo è cambiato.
All'improvviso, in seguito a maremoti e terremoti, si vennero a creare nuovi pezzi di terra. Io vivo in uno di questi piccoli pezzetti.
Il primo che fu abitato per la precisione.
Nonostante tutto non fu una decisione ben voluta dall'altra potenza ma comunque la richiesta fu accettata, ed è così che nacque il Nuovo Regno.
Ritornando al presente, sono seduta in questo fottutissimo, troppo bianco, banco nella mia troppo perfetta scuola di grande importanza, situata al centro della città.
La scuola a cui mi sono iscritta e che ormai frequento da due anni non è altro che un liceo.
Si erge su ben tre piani, due dei quali dedicati sopratutto alle classi, e l'ultimo piano dedicato alla mensa e ai laboratori. Insomma per mangiare a ricreazione devo farmi due rampe di scale. Per questo non faccio mai esercizio e  non vado in palestra, come la maggior parte dei ragazzi fa. No, io l'esercizio lo faccio ogni giorno salendo e scendendo quelle maledette scale.
All'esterno vi è un enorme spazio aperto dove gran parte degli studenti si riunisce nel pomeriggio a studiare o per svagarsi.
Bella e perfetta starete pensando eh?
Sbagliato.
Come tutte le scuole che si rispettino, la New States High School, ha al suo seguito più di 20 professori conosciuti per stronzaggine di merito, che si dividono per ben 10 sezioni.
Ma chi davvero è conosciuta è lei. Noi la chiamiamo "Il Generale".
I motivi sono ovvi.
Vuole rispetto e compostezza da tutti.
Si dice persino che da giovane facesse parte dell'esercito che aiutò a vincera la guerra.
Da brividi.
Personalmento l'ho vista si e no un paio di volte. Miss Downgold si presenta come una donna alta e magra, con uno chignon stretto in testa, camicia bianca abbottonata fino alla gola e gonna fino al ginocchio rigorosamente sempre nera, anche se alcuni dicono di averla vista con indosso una gonna marrone.
Wow, il massimo dello stile signora, complimenti.
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Primo giorno di scuola.
Primo di una lunghissima serie di giorni pallosi trascorsi a studiare le solite mer...
- Diana!-
A interrompermi dai miei pensieri fu la mia migliore amica Dace.
Okaay.  Ora capisco.
-Presente.- dissi scocciata alzando di poco il braccio per far vedere la mia mano mentre l'altra era tra i miei capelli biondi, dove tenevo poggiata la testa.
La prof.ssa Blueberry mi guardò con aria severa e con irritazione mi dette a suo modo il mio personale benvenuto a scuola.
Diciamo che tra la sottoscritta e la simpatica ma alquanto irritata prof. di scienze non corre buon sangue.
-E così la signorina Shades è ancora una volta nel suo mondo immaginario. Dimmi cara, puoi gentilmente riferire alla classe cosa stavi sognando stavolta? Spero tanto un bel voto. Bello e impossibile vero? - mi sorrise in modo ironico, accentuando le rughe ai lati della bocca e agli occhi, ed arricciando il suo naso a patata.
Blueberry è un non molto giovane donna con manie di protagonismo.
Lei è detta "La Strega", perchè prende di mira e tortura poveri ragazzi innocenti che hanno avuto la sfortuna di beccarla nel suo periodo no.
La mia solita sfortuna. Pft.
-Veramente stavo pensando a quanto sono felice di iniziare il nuovo anno con una sua ora,  prof.  Davvero non sto nella pelle.-  le risposi in modo felicemente falso e le feci un sorriso che di vero non aveva proprio niente.
Davvero perfetto.
Cazzo si prospetta un anno interessante.