IX

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Cazzo.

Era l'unica cosa che Tancredi ripeteva da dieci minuti. Si era appena svegliato e aveva vicino a lui Deddy spalmato sul letto come una foca. Non avevano fatto nulla anche perché il liscio è fidanzato. Avevano solo parlato per poi essersi addormentati. Il riccio però si sentiva nella merda per due motivi: avrebbe dovuto affrontare Aka e si era reso conto che provava una cotta per quest'ultimo. Lo aveva capito quella sera quando aveva dormito vicino a Deddy e voleva così tanto che al suo posto ci fosse stato Luca. Poi cominciò a ragionare su quel sentimento che provava da un po', pensava fosse odio ma se odi qualcuno non vuoi averlo vicino, non pensi alle sue labbra ogni giorno e soprattutto non ti senti morire ogni volta che lo vedi con la sua ragazza. Voleva sotterrarsi. Era davvero triste, sapeva che il suo sentimento non era ricambiato e non lo sarebbe mai stato. L'altro ragazzo gli stava vicino solo per far ingelosire Martina. Che casino.

Uscì dalla camera e andò in cucina dove incontrò Aka. Si guardarono per un tempo che a loro sembrò infinito, si stavano perdendo nei minimi dettagli delle loro pupille, nelle striature degli occhi quando entrò anche Martina in cucina con la maglia di Luca, Tancredi ora stava pensando in che punto preciso del giardino doveva cominciare a scavare per sotterrarsi. Il biondò la stava per baciare quando entrò in cucina anche Deddy, andò dal riccio e gli diede una pacca sulla spalla. Anche se il liscio era fidanzato, dai suoi capelli e vestiti sembrava che avesse fatto sesso con Tancredi la sera prima. Quando aka lo vide gli cadde la mascella e la sensazione della sera prima ritornò, prese il riccio per un braccio e lo trascinò nella prima camera libera che aveva trovato.

"Che vuoi" chiese Tancredi

"Cosa hai fatto ieri con Deddy" disse il biondo ad un centimetro di distanza dal castano che era stato poco delicatamente sbattutto contro un muro.

"Che ti importa"

"Dimmelo ora"

"No"

"Forse non hai capito, me lo devi dire immediatamente"

"Perché dovrei dirtelo? Sono cose nostre"

La parola "nostre" fece arrabiare Aka ancora di più perché era come se Tancredi e Deddy fossero una persona sola.

"Bene allora voglio sapere cosa sarebbero quese cose vostre" disse pronunciando con più enfasi l'ultima parola

"Non sarai mica geloso?"

"No perché dovrei?"

"Appunto quindi non ti cambia sapere cosa abbiamo fatto"

Con questa ultima frase il riccio se ne andò a lezione lasciando Aka interdetto, non per la prima volta.

Luca passò tutto il giorno a chiedersi se Tancredi e Deddy avessero davvero fatto qualcosa. Non era possibile perché il liscio era etero e fidanzato ma se aesse voluto fare una nuova esperienza? In più non aveva mai detto davvero il suo orientamento sessuale quindi poteva essere bisessuale e nasconderlo bene. Non ce la faceva più, doveva sapere. 

Andò nella camera di Tancredi e lo trovò disteso, questa volta con la testa con la pancia verso l'alto, stava guardando il muro come se fosse un cielo stellato. Unì i letti come era solito fare e ci si stese sopra. 

"Me lo vuoi o dire o no quello che avete fatto in questi letti?" disse il biondo

"Ribadisco perché forse non hai compreso la prima volta: a te non cambia saperlo quindi non te lo dirò" disse gesticolando più del solito

"A me cambia"
 Tancredi girò la testa di scatto verso Aka ma poi optò per girarsi completamente dandogli le spalle. 

"Non darmi le spalle quando parliamo"

"Ho finito di parlarti"

"Io no"
"Girati" 

"Girati"

"Girati, non lo ripeterò una quarta volta"

"Sennò" disse finalmente il castano

"Non ti avevo già insegnato che non devi provocarmi?"

"Beh forse non abbastanza bene"

Luca non se lo fece ripetere due volte, girò Tancredi nella posizione in cui si trovava quando era entrato nella stanza e si sedette sopra il cavallo dei pantaloni del riccio appogiando le mani sul materasso del letto sopra la testa del castano. 

"Ora che mi guardi negli occhi finalmente puoi rispondermi"

"Beh io e lui abbiamo scopato ed era così bravo, se ti levi lo vado a chiamare per fare il bis"  disse con più serietà di quanto pensava sarebbe riuscito a mantenere.

Luca lo guardava sbalordito e la rabbia dentro di lui crebbe visibilmente. 

"Mi stai prendendo in giro vero?"

"Sì" disse il castano cominciando a ridere come un matto

Aka tirò un sospiro di sollievo e questo non passò inosservato.

Tancredi alzò la testa avvicinandosi al biondo e si morse le labbra, desiderava così tanto baciarlo ma sapeva che non sarebbe stato possibile. Il cavallo dei pantaloni di entrambi i ragazzi diceva il contrario. 

"Se mi rifai prendere un colpo del genere te la faccio pagare"

"Che paura sto tremando"
"Dovresti" Disse Luca avvicinandosi con la testa al riccio arrivando a stargli ad un centimetro di distanza. 

"Sei mio hai capito?" disse Aka

Tancredi stava per svenire. Cosa stava dicendo Luca? Da dove gli era uscita quella frase? Perché stavano in quella posizione? 

"Non ho sentito la tua risposta" affermò Luca

"Chi dice che sono tuo?"

"Io" disse Luca elimando la distanza fra due e cominciando un bacio pieno di desiderio. Il biondo mise una mano sulla guancia di Tancredi e una sui suoi capelli mentre il castano mise entrambi le mani sui capelli del biondo avvicinandolo ancora di più a sé. C'era desiderio, passione, chimica pura. Ma ad un certo punto Aka si staccò, si mise seduto e lo cominciò a guardare ma non durò molto.

"Vieni qui e baciami cazzo" disse il riccio e l'altro ragazzo non se lo fece ripetere due volte. Mentre si stavano baciando Luca morse il labbro a Tancredi che per la prima volta nella sua vita ebbe davvero quelle che si possono definire farfalle nello stomaco. 

Si staccarono e si guardano per un periodo indeterminato finché Luca decise di distendersi vicino a Tancredi per dormire. Il biondo mise un braccio attorno al castano e cominciò ad accarezzarlo. Entrambi si addormentarono spensierati e forse un po' eccitati dopo ore in cui erano restati in quella posizione baciandosi casualmente ogni qualvolta ne sentissero il bisogno.

Ecco il secondo capitolo, non penso ci sia bisogno di dire qualcosa per cui come al solito spero che il capitolo vi piaccia, come al solito commentate e lasciate una stellina se vi va❤️❤️ 

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