Capitolo 8

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*il giorno dopo*

Sono venuta a fare visita a Edoardo con Jar.

Abbiamo passato tutto il pomeriggio con lui, ridendo e scherzando.

Abbiamo saputo che tra due settimane potrà uscire dall'ospedale.

-Oi regà, volete un caffè.

-Edoardo:Siiii.

-Lorenzo:Vengo con te.

Ha dato uno sguardo complice a Edo, mi ha presa per i fianchi e mi ha accompagnata fino alla macchinetta. Stavi prendendo uno dei caffè mentre qualcuno mi ha presa ai fianchi e mi ha girata.

Era Lorenzo, stava fissando le mie labbra.

'Si Riccàà. Te l'ho già spiegato.'

Avevo capito di chi era quella voce, era Yuri che tra poco girava l'angolo.

Ho baciato Lorenzo. Siamo stati attaccati circa 10 secondi, non sentivo le farfalle nello stomaco, come avrei dovuto. Ma sapevo che Yuri ci stava guardando. 

-Lorenzo:Ti amo Grè. Ti amo da quando stavi con quel coglione di Marco.

-Si, ti...ti amo anche io.

Non avrei mai detto di pronunciare queste parole a una persona che non è Yuri, in questi tempi. Ma l'ho fatto.

Gli ho stampato un'altro bacio sulle labbra, ero in posizione da vedere perfettamente la faccia di Yuri.

Solo ora mi ero accorta che aveva le mani strette a pugno e una bellissima ragazza in parte.

Era alta, bionda con gli occhi verdi, sicuramente più belli dei miei.

Yuri le ha stampato un bacio sulla bocca, guardandomi negli occhi, stavo per andare a picchiarla.

'Lui è mio, lascialo, staccati, mollalo, cadi, muori, FAI QUALCOSA MA LASCIALO IN PACE PORCODDUE'-ero incazzata.

Dopo secondi interminabili si sono staccati.

-Yuri:Bea andiamo via, c'è BRUTTA GENTE.

L'ha presa al fianco sinistro e se ne sono andati. 

Lorenzo mi stava guardando. Non sospettava niente. Mi sono girata verso di lui e gli ho dato un bacio.

So che non è bello dire questo. Ma stavo usando Lorenzo. Si, stavo abusando del suo amore, e non capisco se lo facevo per me e lui, perchè lo amavo davvero però non me n'ero accorta fino ad ora, oppure era solo per fare ingelosire Yuri.

Devo dimenticarlo.

Ma io lo amo.

Però ora c'è Lorenzo, che mi aiuterà. Insomma è un figo della madonna, ammettiamolo.

Siamo andati al bar, invece della macchinetta che ci metteva troppo. Abbiamo preso 3 caffè, intanto Lorenzo mi abbracciava da dietro e mi dava baci sul collo. Era davvero una bella sensazione. Ci hanno dato il caffè e siamo tornati da Edoardo.

*1 mese dopo*

Due settimane fa hanno rilasciato Edoardo, che però doveva stare a casa a riposo per un altro paio di settimane quindi passavo quasi tutti i pomeriggi a casa sua a giocare alla play e a mangiare pizza. A volte con tutti, a volte solo noi due. E in tutti quei giorni passati insieme, siamo diventati migliori amici.

Yuri e Beatrice stanno ancora insieme. Anche io e Lorenzo. 

Ho cominciato ad invitare Alex ad uscire con noi, e Lorenzo sembra divorarla con gli occhi e questo mi fa piacere, perchè anche lui piace ad Alex. Lei sa che stiamo insieme. Ma sa anche che a me lui non piace, almeno non da fidanzato. Oggi è a casa mia. E voglio parlargli di questo perchè io amo ancora Yuri. Tra lui e Beatrice, la scintilla si è spenta.

Lorenzo era sul mio letto e mi sono seduta vicino a lui.

-Lorè dobbiamo parlare.

-Lorenzo: Si, anche per me.

-Ho visto che divoravi Alex con gli occhi. Credo di non piacerti più.

-Lorenzo: Si. E anche io credo di sapere chi ti piace.

-Ci aiuteremo a vicenda.

-Lorenzo:Migliori amici?

-Migliori amici.

Ci siamo abbracciati. Mi ha sussurrato alcune parole nell'orecchio.

-Lorenzo:Mi chiami Alex?

-Mi chiami Yuri?

Abbiamo preso il telefono. Io ho detto ad Alex di prepararsi che andavamo a mangiare al ristorante indiano. Mentre Lorè ha chiamato Yuri, dicendo di venire alla fermata dell'autobus perchè deve dirgli qualcosa.

Jar è andato a casa per vestirsi. Sono sicura che passeranno una serata bellissima.

Io ho cominciato a prepararmi per uscire. Ho preso una maglietta con la scritta 'FUCK THE SYSTEM', dei jeans neri, strappati e le mie Nike air. Un filo di eyeliner e un rossetto scuro. Ho sciolto i capelli e sono usita.

Sono arrivata alla fermata. Sono passati 20 minuti.

Poi 40.

Poi un'ora.

Poi un'ora e mezza.

Yuri non arriva...ho preso e sono andata  a casa. Sta volta non piangendo, ma incazzata.

Ho sbattuto la porta dietro e sono andata di sopra. Per tranquillizzarmi ho cominciato ad ascoltare la mia musica. Ed Sheeran, Blink 182, Green Day ecc...poi ho preso un libro a stracazzo che non ho mai letto, ma non un romanzo romantico perchè del romanticismo ne avevo abbastanza. Ho preso 'Orange is the new Black'. Un libro che parla di questa ragazza, in una prigione femminile. 

Ho letto il libro finchè non mi sono addormentata con la musica nelle orecchie. 

Il giorno dopo mi sono svegliata presto, alle 7. Era il primo d'agosto...tra poco ricomincia la scuola. Ma probabilmente parlerò con mia madre del fatto che mi prendo un'anno di pausa dalla scuola. Ho ricominciato a leggere il libro, era divertente. Mia madra era in cucina, l'ho sentita chiudere il frigo. Ho preso un bel respiro e sono andata a parlarle.

-Buongiorno mamm...

Non era mia madre.

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Suspenseeee<3

Spero che il capitolo vi piaccia. Vi amo, vi ano. Commentate e andiamo a volare sugli arcobaleniiii cià<3

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