MINE||L.T LOUIS TOMLINSON

Capitolo 4

Taylors'pov

Portai i miei bagagli nella stanza che mi era stata assegnata,la numero 236L.

Inserii la chiave nella toppa e la girai,appena entrai notai un letto da sfatto e un letto con le lenzuola viola stropicciate,come se qualcuno ci si fosse appena alzato.

La stanza era bianca,una grande finestra,due scrivanie,due letti,un bagno ma veramente piccolo e un armadio abbastanza grande.

Non potevo lamentarmi,era spazievole e anche l'arredamento non era male.

Iniziai a sistemare i miei vestiti,quaderni e libri vari.

Proprio mentre riponevo il libro di storia nello scaffale la porta accanto a me si aprì rivelando una ragazza.

Era alta su per giù come me,aveva i capelli castani e drgli occhi nocciola,vestiva con dei semplici shorts a vita alta e una canottiera.

Mi guardò con aria perplessa.

-Uh,ciao!-posai il libro e mi.presentai avvicinandomi a lei-io sono Taylor Smith,beh sono appena arrivata e condivideremo la stanza-sorrisi

-Ciao!sono Sophia Marvel,priacere di conoscerti- mi strinse la mano sorridente.

"Talor smith chi?" Sentii dire da dietro la porta,guardai Sophia interrogativa.

Pochi secondi dopo a quella domani susseguirono dei passi,e una chioma riccia comparve da dietro la porta.

-Non ci credo-sorrisi

-Oddio Harry!!-gli saltai addosso abbracciandolo

-Tay!- mi strinse

-mi sei mancata tantissimo,non cinposso credere che tu sia qui-mi sorrise

-Oh Haz mi sei mancato tantissimo anche tu!non ci vediamo da veamente troppo,come mai sei qui?-scesi dopo qualche secondo

-teoricamente dovrei studiarci,ma mi diverto e basta.

Tu piuttosto!-chiese

guardai il pavimento,sapevo che lui conosceva già la risposta,era inutile ripeterglielo

-Louis?!-si rispose ovvio,come immagginavo

-già-dissi

Si passò agitato una mano tra i riccioli marroni,che ricaderono poco dopo delicati sul suo viso.

-Ancora?-Domandò

-Cosa significa?sai cosa provo per lui,e sai che arrivata a questo punto mi giocherei di tutto per averlo-dissi

Sospirò e mi abbracciò,un abbraccio d'incoraggiamento,che cercava di darmi forza,solo lui sapeva tutta la storia mia e di Louis,e mi dispiace questo,perchè ho scoperto di avergli raccontato tutto,di averlo reso parte di alcune mie "sorprese" a Louis,mentre lui era innamorato di me.
Mi sento tutt'ora molto triste...

-Lo so scusami,non volevo-mi strinse

-Tranquillo non importa-lo rassicurai-veramente-

Gli diedi un bacio sulla guancia e poi mi resi conto di aver fatto questa mezza scenata davanti a Sophia.

-Oddio Sophia scusa,mi ero dimenticata-risi

Anche Harry rise,che poi avete presente quando vedi qualcosa di bellissimo e ripeti la scena a rallentatore tantissime volte per rivederne mentalmente ogni particolare?
Ecco,lo stavo facendo con il suo sorriso,le sue labbra rosee a cuore che contornavano il suo sorriso contagioso,e il suono della sua voce roca.

Non capivo il perchè di quel pensiero,allora scossi la testa e ritornai alla conversazione.

-No tranquilli ora vi lascio parlare un po' tanto devo portare i panni in lavanderia e devo parlare con delle miei amiche- disse sorridendo

-uh okay a dopo-la salutai.

Uscì.

Mi appoggiai sul letto aprendo la valigia,metre Harry si mise seduto accanto a me.

-Allora,come vanno le cose con Tomlinson?-chiese

Quasi lo fulminai con lo sguardo,ma i suoi occhi confusi mi fecero addolcire.

-Non vanno-risposi semplicemente

-Che ha combinato?-chiese

-non è colpa sua...siamo costretti a fare così...sai per lei.
Ormai è convinta che io sia la sua più grande amica Taylor...a proposito tu continua a chiamarmi Taylor anche se sai il mio vero nome,dicevo che ormai possiamo solo acconsentire,lei detta legge.
Quella zoccola,sta con Louis solo per il padre milionario....ma scopasse col padre allora no?-risi per quello che avevo appena detto- mi fa rabbia pensare a tutto quello che stiamo facendo per lei,io sono sotto falso nome perchè lei ormai mi conosce così,Louis quasi obbligato a stare con lei...e io non ce la faccio più!-affondai le mani nella valigia

-Piccola vieni qui-mi abbracciò

-Come vorrei avere una cazzo di relazione semplice,amare un altro quanto amo Louis,ma senza ostacoli-strinsi il suo maglione in un pugno.

-Magari questa è solo una tappa,magari si risolverà tutto,magari invece finirà tutto e troverai qualcuno in grado di amarti come tu ami lui-disse carezzandomi la schiena

-ma io amerò mai lui quanto amo Louis?-chiesi

Harry sciolse l'abbraccio e mi guardò intensamente,dopo qualche secondo di pausa rispose.

-Basta volerlo con tutta te stessa,voler dimenticare tutto il dolore che stai provando ora,e fidati che ci sarà sicuramente qualcuno che vuole curare le tue ferite-

Ci guardammo per un tempo indefinito,e mi accorsi solo dopo aver alzato lo sguardo che lui non era più in camera.

Elaborai l'insieme di cose che mi aveva detto,e per un attimo mi venne il sospetto che stesse parlando di se stesso,ma poi la ritenni una cosa stupida e riniziai a disfare i bagagli.

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Mi dispiacee,un giorno vi spiegherò.

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