𝑽𝒂𝒍𝒆 𝑷𝒊𝒖̀ 𝑫𝒆𝒍𝒍'𝑼𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐⇝࿙ʟᴜᴄʀᴇᴅɪ࿚

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Pov's Aka

Sto fumando e Sangio è venuto da me
-come stai?-
-meglio, ho parlato con la Pettinelli-
-e...?-
-niente di che- fumo e in realtà non mi interessa tutto questo al momento
-Tancredi invece?- guardo il diciottenne non sapendo cosa rispondere
-è un casino- dico solo tornando poi a guardare in basso.
-non capisco nulla di quello che provo e non voglio incasinare lui-
-quindi?-
-quindi siamo rimasti amici e basta- lo guardo e capisco dal suo sguardo che gli sembra una cazzata
-non so veramente nulla e non voglio che lui soffra per colpa mia-
-è una cazzata-
-per me no, tu non l'hai visto, non hai visto com'è stato per colpa mia-
-come se ora non fosse almeno un po' colpa tua, e poi basta guardarti anche da solo, non ti fa male stargli lontano?-
-non gli sto lontano-
-essere amici non basta per quello che desideri, almeno da fuori il tuo corpo urla Tancredi da tutti i pori-
-che cazzata-
-non mi credere, ma sappi che anche tu da un solo tuo sguardo dici mille parole, e non solo lui- lo guardo
Ha capito per chi l'ho scritta?
Ha veramente capito che parlavo di lui?
-si capisce da tre chilometri di distanza che l'hai scritta per lui- dice solo
-cazzo aka, come vi guardate, come vi sorridete, non è una cosa da tutti i giorni lo capisci?-
-non cambia nulla- riprendo a fumare.
-ho bisogno di una sigaretta normale- mi alzo e entro per andare a prendere proprio quella di cui avevo bisogno
Ok al aicos ma ora ho bisogno di nicotina vera.
-Aka?-
-mi fumo una sigaretta- dico solo a Tancredi mentre la prendo insieme all'accendino
-tutto ok?-
-si, tranquillo- esco di la velocemente
Non gli ho chiesto com'è andata col padre... forse lo farò dopo... anzi lo faccio sicuro, ora ho bisogno di fumare e basta.
Mi vado a risedere e noto subito che il diciottenne mi sta squadrando.
-hai almeno chiesto a Tancredi del padre?-
-no lo faccio dopo- mi siedo facendo arrivare le gambe al petto e accendendo la sigaretta
-io non ti capisco- dice solo
-non tutti possono farlo, anzi quasi nessuno mi capisce-
-si ma sembra una cosa così palese che veramente non la capisco-
-per me non è tanto palese, non ci capisco nulla, non so se mi piace ancora Martina o se mi piace lui, non so se veramente mi piaccia qualcuno, anzi ancora peggio, perché qui di parla di amore, non è una cosa da prendere alla leggera, poi cazzo mi sono lasciato nenche una settimana fa-
-ok aka ma ceh, pensi veramente, che averti più lontano, sia meglio per lui? Sai come ti guarda, hai capito anche tu quello che prova per te-
-penso sia meglio che illuderlo-
-che cazzata-
-mi ha detto anche lui che dovrebbe starmi lontano, allora lo faccio io per lui-
-è diverso brody, lui dovrebbe questo non significa che vorrebbe, sono due cose diverse lo capisci o no? E anche se in quel momento gli è andato bene, ora starà morendo dentro. Non c'è neanche Enula, e con Enula qualche parolina la diceva, ora non sa proprio come esprimere il suo dolore. Aka devi andare da lui- continuo a fumare e una parte di me sa che il diciottenne a ragione.
-non posso- dico solo
-non posso entrare nella sua testa e rovinare tutto, non posso entrare così nella sua vita, non dopo l'ultima volta-
-aka ma che cazzo dici-
-ho fatto del male e sono stato male anche io, amare una persona fa schifo, troppo schifo, non ho voglia di rovinare tutto un'altra volta, anche con lui-
-non è colpa tua quello che è successo con Martina, ma di entrambi-
-e sta volta sarò solo io a rovinare tutto, io non voglio perderlo, non capisco ancora neanche se lo amo, o mi piace solo come persona, o non mi piace affatto, non posso ficcarmi nella sua vita così-
-il problema è che ci sei già entrato, ci sei entrato come amico e poi quando vi siete baciati è scattato tutto questo, ora non puoi uscirne come se fosse nulla-
-non è nulla, non lo è per niente- mi fa male distaccarmi da lui
-allora se fa male anche a te che cazzo stai facendo aka?-
-quello che mi ha chiesto-
-non sempre bisogna fare quello che ti chiedono, perché delle volte le persone preferiscono autodistruggersi, Tancredi lo sta facendo senza accorgersene, e così anche tu-
Spengo la sigaretta che ho appena finito
-io non sono stabile mentalmente al momento, ci sto pensando da tanto ma non ci capisco nulla, potrei saltare da un umore all'altro, potrei voler fare delle cose e poi allontanarmi, non voglio fargli passare tutto questo-
-ma fa che sia lui a deciderlo no? E poi non sai come andrà con lui- io so solo che al momento non riesco ad amare
È l'unica cosa che so
È l'unica cosa che mi è abbastanza chiara.
Io odio l'amore.

Pov's Tancredi

È passato già un giorno da quando ho sentito papà e ora mi ritrovo a pensare ancora a quella chiamata
Mi sciacquo la faccia e cerco di riprendermi
Ho stranamente caldo e ho solo la canotta.
Mi giro sentendo bussare e mi giro a guardare il biondo
-tutto ok?-
-più o meno- dico solo dato che mi gira un po' la testa
-hey Tancre- il ragazzo si avvicina e noto che mi sta mantenendo.
Le gambe hanno ceduto un attimo ma nenche me ne ero accorto.
-sei bianco-
-non lo so, non mi sento molto bene in realtà- mi ritrovo a dire mentre mi sento la testa vuota ma pensante allo stesso tempo.
-dai su, è meglio se ti sdrai-
-no no tranquillo, dimmi, che ti serviva?- lo guardo, lo guardo bene
-devo parlarti di noi... anche se in realtà non so bene di cosa- mi spiega
-ok forse è meglio se mi siedo- faccio come dico sedendomi sul bordo del lavandino
Il ragazzo mi guarda e serra le labbra per l'ansia
Non sa da dove iniziare, ma decide di chiudere la porta a chiave
-non voglio farti del male,ma mi sembra di farlo ogni cosa che faccio- dice dopo due minuti buoni di silenzio per capire come iniziare il discorso

Io⇝scusate l'orario, ma ho avuto da fare, ci sentiamo tra poco con l'ultimo capitolo di oggi