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Pov's aka

Ieri quando mi sono calmato abbiamo cenato e poi non siamo più tornati sull'argomento.
Ci vorrà qualche giorno per sapere la classifica del televoto ma non importa, abbiamo più tempo per noi...
Non riesco ancora a capire bene cosa provo per Tancredi
Mi piace? Sicuro
Provo attrazione fisica per lui? Fin troppa
Provo qualcosa in più? Non ne ho la più pallida idea.
So solo che finora mi è bastato lasciare tutto così come veniva e non pensarci mi ha aiutato, ma evidentemente non ha aiutato Tancredi che mi guarda sempre con quegli occhi, che sembrano completamente persi quando mi guarda.
Non lo so spiegare, ma è strano tutto questo.
Sapere che lui prova qualcosa di così forte per me... poi tutti quelle discussioni sui pezzi o cose stupide che si risolvono subito, o peggio le discussioni come ieri mai finite... non lo so... è tutto così diverso con lui.
Torno in casetta da lezione e vado dritto a poggiare tutto per poi raggiungere la cucina.
È l'una
Ho fame
Inizio a cacciare le cose per fare la mia amata pasta al sugo
-la fai anche a me?- mi chiede Tancredi mentre sento la porta chiudersi
-ok- dico solo
Sono un po' scazzato
-tutto ok?- il ragazzo si toglie la giacca e viene a sedersi al bancone
-si... più o meno- dico solo mentre inizio a cucinare la pasta
-che hai?-
-ho mal di testa, mal di schiena e voglia di buttarmi giù da un balcone- dico freddo mentre continuo a non guardarlo neanche in faccia
-e basta?-
-no sono ancora saczzato per ieri- non ho voglia di tenermi tutto dentro.
-mi sono rotto il cazzo di piangere senza motivo e non finendo i discorsi iniziati. Mi sono proprio rotto- continuo a cucinare e non guardarlo
-ma lo abbiamo finito-
-no non è vero. Non possiamo far finta di nulla e lo sai anche tu- sta volta lo guardo
-mi sono rotto di dover contenere tutto e poi piangere a cazzo. Io sono stanco di tutto questo casino tra noi due- lo vedo interdetto
La frase che ho detto è una cosa molto difficile da accettare
-vorrei solo una relazione normale ma non è possibile averla a quanto pare- il ragazzo abbassa il viso e prende a grattarsi il collo
-e non significa semplicemente stare tranquilli- ho iniziato a preparare il sugo con la mozzarella.
Penso di star ferendo il ragazzo
Ma è veramente quello che voglio al momento
-io voglio starti vicino come prima che nascesse tutto questo casino, ma non possiamo, perché non sarò mai un amico per te- il mio tono triste e nervoso insieme mi fa venire i brividi
-dopo tutto quello che è successo non possiamo tornate a quello, non possiamo essere amici, perché per te non lo sarò mai, sbaglio?-
-si- mi blocco a guardarlo spaesato
Ha veramente detto che sto sbagliando?
Tancredi quella faccia cosa intende dire?
Tancredi quindi cosa provi per me ora?

Pov's Tancredi

Ed ecco che nella mia testa riparte questa situazione
Perché con lui la vivo sempre?
Perché?
Cosa c'è che non va tra noi?
-si- dico solo
Devo lasciarlo andare?
O sto sbagliando?
-cosa?-
-possiamo essere tutto quello che vuoi- ecco che questo mio tono tranquillo non corrisponde a quello che provo
Lo sto veramente lasciando andare?
-nessuno ha mai detto il contrario- aggiungo mentre il ragazzo mi scruta
Non sa cosa ho dentro
Non sa quanto sto male
Non sa nulla di quello che provo
Ancora una volta Luca ha dimostrato di volersi allontanare da me.
Ancora una volta gli sto permettendo di farlo.
-davvero?-
-si- alzò le spalle cercando di passare per la persona più calma e strafottente al mondo.
Non credo che lui sia capendo questo mio cambiamento.
Non sa quello che provo
Non lo sa proprio
E se prima ne aveva capito qualcosa ora è ufficialmente perso.
Devo ammetterlo
Mi sono stancato di aspettare che lui capisca
Voglio la mia vita
Voglio stare bene...
Il problema è che, finora, qui dentro, oltre la musica, gli unici momenti in cui sono stato bene, c'era lui.
-ok...- il ragazzo scola la pasta e poi la butta nella pentola con il sugo e la mozzarella
Seguo i suoi movimenti senza parlare più
In quel silenzio sta volta così imbarazzante
-quindi solo amici?- mi passa il piatto e finalmente mi porge qualche parola e io alzo solo le spalle in risposta
-te l'ho detto, possiamo essere tutto quello che vuoi- dico poi iniziando a mangiare.
Il ragazzo si viene a sedere affianco a me
-oi raga- Giulia viene da noi
-giugiola, ora ti faccio il piatto- dice solo aka dato che aveva preparato anche per lei
-ma no faccio io- la ragazza si prepara il piatto da sola e poi si siede alla sinistra di aka.
Bene
-di che parlavate?-
-niente di che- anticipo io Luca
-infatti, nulla di importante, com'è andata a lezione?-
-a me bene è Mind Of che sta avendo dei dubbi enormi sul guanto di sfida con ale, quindi boh-
-penso sia normale- dice il biondo
-a te invece?- chiede poi la ragazza
Effettivamente non abbiamo parlato di quello che succede in sala
-Hallelujah non viene come dovrebbe, fortunatamente non hanno accettato il guanto- dice solo e io lo guardo male
Non gli esce Hallelujah? Davvero?
-a te che non esce Hallelujah?-
-non ho ne la voce ne la voglia di farla, quindi esatto non mi esce- dice guardandomi e io rimango un po spaesato
-a te invece come va con i pezzi-
-bene, sono molto più tranquillo, te l'ho detto anche ieri-
-hai ragione scusa-
Scusa?
Perché ora mi chiedi scusa?
-sembrate incazzati tra di voi- dice all'improvviso giulia e entrambi la guardiamo
-ma che dici-
-si ma guardatevi, sembra che avete litigato-
-gnegnegne sembra che avete litigato gnegnegne- dice scherzando Aka e Giulia inizia a ridere
-te prego non farmi ridere così- dice coprendosi la bocca e anche aka sta ridendo un po' mentre io mi limito a un sorriso.
È incredibile come aka riesca a sviare questi discorsi così importanti

Io⇝ piacere sono Claudia e a quanto pare faccio schifo e sbaglio sempre tutto (ok scusate momento sfogo, vengo da una litigata assurda con un tipo)
Ho appena finito di "correggere" il capitolo, e spero vi piaccia.
PS. Scusate se ogni tanto trovate qualche errore ma la mia dislessia non aiuta.

𝑽𝒂𝒍𝒆 𝑷𝒊𝒖̀ 𝑫𝒆𝒍𝒍'𝑼𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐⇝࿙ʟᴜᴄʀᴇᴅɪ࿚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora