乇ㄩㄒㄖ卩|卂 || Ep. 28. Gesti d'altruismo

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Quando Kioshi riaprì le palpebre, si rese conto di avere la vista sfocata, gli occhi bruciavano per via delle lacrime. Non subito ebbe il coraggio di voltare di nuovo il viso in direzione dell'altro Omega. 

C'era quiete, c'era silenzio, così tanto che...

Lentamente volse lo sguardo davanti a sé e fu allora che capì una cosa: forse i miracoli esistevano sul serio, perché Dario era intatto. Non v'era alcuna ferita mortale su di lui, neanche la minima traccia di sangue né il foro di un proiettile. Era vivo e la pallottola, in realtà, aveva colpito il terreno. 

Si guardarono a vicenda, entrambi spiazzati per ragioni diverse, ma in un certo senso collegate. 

«Così sia, allora» disse Itami. «Gli dèi e la sorte hanno scelto al mio posto: vivrai.»

Dario lo squadrò come se si fosse ammattito. «Non credo sia la scelta giusta, specie secondo i tuoi superiori.»

«Lo è per me, però. La colpa di tutto questo è solo e unicamente la loro. Il siero che ti venne iniettato ha molte particolarità e la più critica è che purtroppo risveglia in chiunque la ferocia primordiale da predatore, la vena assassina, la voglia di uccidere. Eri reduce da una situazione difficile, piena di rimpianti e tanta rabbia, odiavi le persone responsabili della sofferenza di tante persone. Il siero ha acuito tutto questo e lo ha reso un cocktail d'ira incontrollabile. Li volevi morti, non riuscivi a pensare a nient'altro se non alla vendetta, giusto?»
«Sì, ma...»

«È esattamente così che funziona. Teoricamente, se solo si fossero accorti prima che il siero in realtà aveva funzionato su di te, saresti stato assoggettato e reso un autentico soldato con l'unico scopo di uccidere chiunque ti fosse stato ordinato di eliminare. Comportandoti invece come quello che qui definiremmo un ronin, però, li hai presi in contropiede e hai persino incoraggiato molti altri nella tua situazione a ribellarsi a loro volta. Mentre tu eri qui in esilio, sotto il mio controllo, a Eutopia è nata nel frattempo un'autentica associazione segreta di Alphaga potenziati. Altri, invece, hanno deciso di fare i lupi solitari e sì, di usare le proprie capacità non a fin di bene. Tutto questo perché a un certo punto un tale mascherato che si faceva chiamare Black Fox ha scelto di punire ed eliminare tutte le persone responsabili dell'epidemia e della morte di migliaia e migliaia di persone. Sono trascorsi dieci anni, ma è molto probabile che quando farai ritorno laggiù prima o poi verranno a cercarti. Ti riconosceranno, fidati.»

«Non posso andare da nessuna parte, ricordi? Insomma...»

«Lascia fare a me. Non dovrai far altro che permettermi di estrarre il microchip. Ci vuole una mano esperta per toglierlo.»

𝐎𝐧𝐞 𝐋𝐚𝐬𝐭 𝐒𝐡𝐨𝐭 - 𝐓𝐡𝐞 𝐎𝐛𝐲𝐫𝐢𝐚𝐧 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞𝐬 𝐎𝐧𝐞 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora