Tu che sei sempre stata un disastro.
Tu che non sei mai stata brava con i gesti.
Tu che sei sempre stata un concentrato di casini, uno dopo l'altro.
Tu col tuo carattere duro e impenetrabile , come una roccia.
Tu e tutti i tuoi infiniti difetti.
Tu che non sapresti neanche da dove cominciare , ad elencarli tutti.
Prendi tutto sul personale.
Basta una parola diversa , per farti sentire sbagliata.
Basta una parola diversa , per farti entrare in paranoia.
Tu , che ti arrabbi con estrema facilità.
Tu che non perdoni facilmente e sei più testarda di un mulo.
Tu col tuo sembrare così apatica , che in realtà , è solo un modo , per tenere nascoste
le tue emozioni.
Tu ed il tuo essere troppo fragile , come un bicchiere di cristallo.
Per non parlare delle mille maschere , che cerchi di indossare , ogni singolo giorno , per non far trapelare la vera te.
Il tuo essere una contraddizione vivente.
Il tuo vedere spesso solo un colore.
Bianco o nero.
Nessuna via di mezzo.
Nessun colore secondario , nessuna sfumatura.
Le tue urla che cercano di nascondere , solamente il tono di voce , rotto dal pianto.
La tua freddezza assoluta , per non creare legami profondi.
Ma fallisci in partenza , come un gran cliché.
Il tuo veder negativo in ogni situazione , solamente per non rimanere delusa.
Tu che cerchi di dimostrare qualcosa , floppando in partenza.
Ecco sei un vortice di difetti , proprio come dici sempre tu.
Ma fidati , hai anche dei pregi , che ti rendono unica nel tuo genere.
Non ci credi?
Guarda , nonostante ciò...
Nonostante il tuo carattere difficile , lui è qui.
Tutto ciò , non lo ha mai spaventato , anzi il contrario.
I tuoi sorrisi pieni d'amore , sono stati la sua arma.
I tuoi occhi color nocciola sotto i raggi estivi , pieni di gioia , sono stati la sua arma.
Le tue fossette , così delicate.
Quelle fossette che ti danno l'ingenuità di una bambina , sono state la sua arma.
Tu sei sempre stata la sua arma , per combattere ed amare i tuoi difetti.
Hai provato a mostrare la parte peggiore di te.
Ma non è servito a farlo andare via.
Hai alzato muri e muraglie.
Ma neanche questo è servito a molto.
Hai messo davanti a lui , "no" secchi e decisi.
Per non dire , talvolta , assurdi.
Ma i tuoi "no" , sono stati la sua forza , nel non arrendersi.
Perché , lui con te non si è mai arreso.
Non lo avrebbe mai fatto.
Neanche quando la miglior cosa , la miglior strada era quella di arrendersi.
Andare via e non voltarsi indietro.
Non si è lasciato spaventare dai tuoi difetti e dalla tua corazza.
Si , perché anche tu hai dovuto costruire una corazza.
Una corazza per difenderti dal mondo esterno.
Una corazza per proteggere le tue cicatrici.
Cicatrici delle quali , ti sei sempre vergognata.
Hai alzato muri alti e spessi , come fossero realmente di cemento armato , in modo tale , che nessuno potesse arrivare a te.
In modo tale , che nessuno arrivasse al tuo cuore.
Alla tua fragile anima.
Ma in realtà , ti sei sbagliata.
Ti sei sbagliata , perché non avevi previsto il suo arrivo.
Lui è arrivato.
È arrivato come un fulmine a ciel sereno.
Nessun muro è riuscito a spaventarlo.
Col tempo , è riuscito a buttarli tutti giù.
Mattone dopo mattone.
Anche se tu , più ostinata che mai , cercavi di crearne di nuovi.
Lui è riuscito ad arrivare.
Ha visto le cicatrici sulla tua pelle.
Ad una ad una , le ha percosse con le dita , fino a farti rabbrividire.
È stato lui a mostrarti , che non c'era nulla di cui avere paura.
Nulla , per il quale valga la pena vergognarsi.
Da quel momento , non ha mai smesso di prendersi cura delle tue cicatrici , come se si potessero riaprire da un momento all'altro.
Come fossero sue.
Come fosse un suo dovere , prendersene cura.
È stato l'unico in grado , di distruggere la tua corazza.
È stato l'unico , capace a far risplendere i tuoi arcobaleni.
Da qui , hai capito di poterti fidare.
Fidare di lui.
STAI LEGGENDO
Inconsapevolmente sin dal primo momento
RomanceDal profondo dell'essenza, di ogni angolo nascosto. Col respiro sospeso, tra due ponti. Con gli occhi lucidi, sul ciglio di una strada troppo buia.