Si parte per Canterlot

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Mi svegliai di scatto e mi misi lo zoccolo sulla fronte. Avevo un dolore lancinante alla testa. Sentii come un bernoccolo crescermi sulla fronte e i denti diventarmi aguzzi.

Respiravo affanosamente e sudavo. Mi sentivo malissimo, come se un fuoco si fosse acceso  dentro di me  bruciandomi. Gli occhi diventavano sottili come quelli dei serpenti e la pelle inizió a diventare blu scuro, molto scuro. Il crine e la coda diventarono più mossi e cambiarono completamente colore, da fucsia e rosa, a blu e indaco. Gli occhi diventarono rossi e sulla fronte quel bernoccolo si trasformó in un corno appuntito. Dopo un po' non riuscii più a capire cosa stava succedendo, come se la nebbia avesse oscurato i miei ricordi.

Mi svegliai il mattino dopo, nel mio letto, che peró era ricoperto di sangue...

Saltai giù dal letto e andai nel letto della mia sister, per controllare se non gli avevo fatto male. Per fortuna stava ancora dormendo beatemente. Lanciai un sospiro di sollievo. Mi diressi verso la porta per andare a controllare gli altri, ma mio padre mi anticipó. Era pieno di bende e appena mi vide mi abbracció.

-Papi cosa succede?? Chi ti ha fatto male?-

Mio padre mi guardó disperato, e io capii cosa era successo.

-Oh no...non puó essere no...-

Inizia a piangere e mi buttai dentro le braccia del mio papà, che mi accarezzava il crine. Andammo in cucina, dove c'era mia madre, Dashie e Soarin, anche loro bendati, ma non quanto mio padre.

Piansi più forte, spaventata da quel cha avevo fatto e disperata per le bruttissime ferite che avevo fatto a loro. Mamma venne vicino a me guardandomi triste e rassegnata. Io avevo già capito dove voleva andare a parare.

-Auri....ora non abbiamo altra scelta..-

-Mamma no...non voglio...-

Lei abbassó la testa e io la guardai con le lacrime agli occhi. Dopo alcuni secondi passata ad osservarla, mi arresi e andai in camera, preparai la borsa e me la misi in groppa. Andai verso Party e gli tolsi una parte di coperta per riuscirli a dare un piccolo bacio sulla guangia. Notai anche su di lei un piccolo taglio sullo zigomo e uno sullo zoccolo. Altre lacrime mi solcarono il viso ma in quel momentp dovevo essere forte. Diedi un bacio sulla guancia a Party e lasciai il disegno che gli avevo fatto affianco a lei, poi uscii dalla stanza e i miei genitori mi portarono a Canterlot, dove mi attendeva Princess Luna.

Appena arrivati abbracciai forte i miei genitori.

-Piccola ti manderemo il resto domani, con l'indirizzo per mandarci delle lettere. Fai la brava, Luna é molto comprensibile e puó seriamente aiutarti. Adesso vai...-

Disse mia madre con le lacrime agli occhi. Mi schioccó un bacio sulla fronte e mi lasciò a Luna, poi voló via piangendo con mio padre a fianco.

Io li guardai andare via, con la principessa che aveva poggiato il suo zoccolo sulla mia spalla.

-Tranquilla, li vedrai prima di quanto pensi.-

Mi disse, poi mi guidó dentro al palazzo.

-Ora vieni, ci aspetta un lungo giorno insieme.-

Io continuai a camminare, poi vidi arrivare verso di noi un'alicorno bianco con crine rosa, che di buttó tra le braccia di Luna, che rise.

-E lei é Princess Ami, credo che andrete molto d'accordo.-
*Angolo autrice*
Heyyyyy everypony! Scusate se é corto ma é scritto di fretta!! Al prossimo faró più lungo! Ora scappo! Bye!
~La pazza Auri

My very special lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora